Winter Village Mountain Lodge

Oggi andiamo a intervistare Luigi Priori (in arte Priovit70), AFOL Cremonese di 42anni, oltre a far parte di ItLUG, Priovit fa parte della nutrito e ambizioso gruppo di Cremona Bricks.

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Ci presenti in poche parole la tua MOC?
È una baita ristrutturata su tre piani situata su una collinetta innevata. Qui vivono un montanaro con la moglie, con tutto quello che serve loro: hanno delle arnie per la produzione di miele, una capretta per il latte, una cantina per le scorte alimentari e non ed anche per la stagionatura del formaggio e lo stoccaggio del miele che producono. Il tutto è realizzato su un baseplate 32×32 più un baseplate 16×32; in questo modo è possibile aprire la MOC per vedere l’arredamento interno. La baita è in pietra viva all’esterno (che ho cercato di ricreare con le diverse tonalità di grigio, anche ripescando vecchi tiles della mia giovinezza) e quasi completamente rivestita di legno all’interno. L’altro elemento caratterizzante, secondo me, è rappresentato dalle finestre; ognuna ha le tende in perfetto stile alpino e persiane dotate di fermi. Altri dettagli che mi piacciono molto sono, sul davanti della casa, la classica panca di montagna ricavata tagliando a metà un tronco, che ho realizzato con dei brick 2×2 rotondi con stud on top capovolti, (dettaglio che alla fine non risulta molto visibile a dir la verità), e, sul retro, le travi che escono dalla parete proprio sopra la finestra del piano terra, segno che qualcuno aveva iniziato con l’intenzione di costruire un balcone, ma poi non ha ottenuto il permesso. Al piano terra nella parte anteriore c’è una cucina dotata di tutti gli elettrodomestici con un tavolo e due sedie ed un caminetto su cui campeggia un classico trofeo di pesca. Nella parte posteriore ci sono un divano con un tavolino ed un tappeto e appeso alla parete un immancabile orologio a cucù, e poi le scale che conducono al primo piano con i ritratti degli antenati. Il primo piano è completamente dedicato alla zona notte, con due letti, un comodino con la lampada ad olio, varie cassettiere ed un armadio. La cantina, a cui si accede solo dall’esterno con delle scale poste sulla destra della baita, l’ho immaginata in pietra e con delle arcate che hanno anche la funzione di sorreggere la parte superiore dell’edificio che tra l’altro si può staccare e diventare “indipendente”. Questo è un espediente che ho studiato per poter partecipare al concorso “Expand the Winter Village” indetto dal sito EuroBricks concorso che pone un limite alle dimensioni delle creazioni da presentare. Ovviamente l’intera baita comprensiva di collinetta sarebbe stata troppo grossa, ma in questo modo, con lo stesso sistema di tiles alternati a plates 1×1 utilizzati negli edifici modulari dei set ufficiali, ho potuto staccare facilmente la parte anteriore dell’edificio; è stato decisamente più complicato staccare l’ingresso con le beole rotonde e ricreare una piccola zona innevata con dei wedge plates che avevo in casa.
I puristi forse storceranno un po’ il naso per la presenza di alcuni elementi non lego: le corna di cervo appese sulla parete laterale (sempre in stile alpino), la tagliola e l’illuminazione a led, alimentati da apposito portabatterie nascosto nella collinetta.

[image path=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_007.jpg” width=”200″ height =”150″ alt=”” title=”” align=”alignright” frame=”yes” link=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_007.jpg”]Come è nata l’idea di costruire questa MOC?
L’idea mi è nata durante una escursione con le ciaspole a febbraio dell’anno scorso in Val Ferret; percorrendo il fondovalle si passa in mezzo ad una serie di case in pietra e legno una più bella dell’altra. Una di queste mi ha colpito particolarmente e già nel tornare a casa avevo iniziato a pensare a come poterla realizzare coi mattoncini.

Come l’hai progettata? hai utilizzato Software (MLcad, LDD) oppure fantasie e carta e penna?
Per tutte le mie creazioni parto con LDD, per avere un’idea di massima del risultato finale ed ovviamente per capire quanti e quali pezzi mi serviranno. In questo caso in particolare ho alternato fasi di progettazione con LDD a prove pratiche dirette con i mattoncini per capire se alcune soluzioni che avevo in mente erano effettivamente percorribili e soprattutto stabili, cosa che non si riesce assolutamente a valutare utilizzando LDD. Alla fine sono dovuto scendere a parecchi compromessi rispetto all’idea originale, tanto che è risultata completamente diversa rispetto a quella casa che mi aveva colpito così tanto, ma nel complesso mi posso dire soddisfatto.
[image path=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_008.jpg” width=”200″ height =”150″ alt=”” title=”” align=”alignright” frame=”yes” link=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_008.jpg”]

Tra progettazione e costruzione quanto tempo hai dedicato alla realizzazione?
La prima versione del modello studiato con LDD risale a marzo dell’anno scorso; ne sono seguite almeno altre cinque, nel giro di un mese e mezzo. Dopodiché, essendo abbastanza soddisfatto del progetto, ho iniziato a costruire nel mio (veramente poco) tempo libero e ho finito agli inizi di dicembre, giusto in tempo per il concorso “Expand the Winter Village”. La cosa più complicata è stata sicuramente la realizzazione della collinetta SNOT, perché teoricamente con LDD sembrava tutto facile, in realtà durante la costruzione continuava a crollare e quindi tutte le volte dovevo necessariamente rinforzarla.

[image path=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_009.jpg” width=”200″ height =”150″ alt=”” title=”” align=”alignleft” frame=”yes” link=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_008.jpg”]I pezzi che hai utilizzato, li hai recuperati comprando set e facendo sorting o acquistando su Bricklink?
Raramente acquisto set per fare sorting. Di solito acquisto solo i set che mi interessano per utilizzarli così come sono o per modificarli. I pezzi che mi servono per le mie MOC li acquisto quasi esclusivamente su Bricklink.

Parliamo della tua passione, da quanto hai ripreso a giocare con la LEGO?
Ho ripreso da circa tre anni, prima semplicemente acquistando set ufficiali, poi dopo circa un anno ho scoperto LDD e da allora mi sono dedicato alla creazione di MOC.

Quale Set ha sancito la fine della tua DarkAge?
Sicuramente il set 10199, il mitico Winter Village Toy Shop del 2009. Essendo un amante della neve non potevo credere ai miei occhi quando ho saputo dell’uscita di questo set. E con l’uscita, l’anno dopo, del 10216, WInter Village Bakery, ho iniziato a fare progetti su come poter unire i due set e ho veramente ricominciato a costruire “seriamente”. Faccio parte, insieme ad altri AFOLs cremonesi, dei soci fondatori del gruppo Cremona Bricks, che ha organizzato nel 2012 la prima esposizione a Cremona, che è nata quasi come scommessa e ha poi ottenuto un successo persino inaspettato. Quest’anno il Cremona Bricks è diventato evento ufficiale ItLUG.

[image path=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_010.jpg” width=”200″ height =”150″ alt=”” title=”” align=”alignleft” frame=”yes” link=”http://itlug.org/images/best_of_moc/priovit70_2013_mountainlodge_010.jpg”]Come hai conosciuto ItLUG? Il tuo primo evento (visitatore e espositore)?
Devo confessare che ignoravo completamente l’esistenza di qualsiasi Lego User group, e ItLUG l’ho conosciuto per puro caso durante una ricerca su internet. Ho iniziato a leggere il forum da “esterno” e dopo circa un’anno mi sono iscritto. Il mio primo evento (contemporaneamente da espositore e visitatore) è stato Ballabio 2012, dove ho esposto il mio Winter Village modulare e ho avuto il piacere di conoscere di persona alcuni membri del forum, il Presidente e l’Ambassador.

Hai consigli da dare a ItLUG?
Sinceramente no, non mi sento di dare nessun consiglio. Sono soddisfatto di essere socio di ItLUG e, da come la vivo io, principalmente seguendo il forum più o meno attivamente, mi sembra che risponda perfettamente a quelle che sono le mie aspettative.

Chiudendo la nostra intervista, anticipazione sulla tua prossima MOC?
Ovviamente continuerò con il tema Winter Village, a costo di sembrare un po’ (troppo) monotono. Di edifici in quel villaggio ne mancano veramente tanti, c’è solo l’imbarazzo della scelta…credo che mi dedicherò in qualche modo alla salute delle mie minifig!