Campo petrolifero e centro olio

Ciao a tutti!

Ultimamente mi sono dedicato a un ambito MOC un po' negletto, specie dagli AFOL italiani: l'industria petrolifera. Dopo alcuni tentativi, ho realizzato quello che vi presento qui: un piccolo campo petrolifero con il centro olio dedicato. Ironia della sorte, questa creazione è nata in parallelo alla campagna di greenpeace contro Lego, rea di utilizzare le stazioni di servizio shell per vendere propri set, dal momento che shell si sta attivando per procedere allo sfruttamento minerario dell'artico.

Tornando alla MOC, essa si compone di due cavalletti di pompamento funzionanti: essi sono collegati tra di loro con giunti cardanici e sono azionati da un motore (non ancora montato) nascosto all'interno dell'impianto.

L'effetto dei cavalletti in movimento, con il loro lento alzarsi ed abbassarsi, è molto suggestivo e fornisce un bel tocco dinamico al modello. Appena lo motorizzo merita un video!

Per quanto riguarda l'impianto, ho cercato di utilizzare quello che avevo per realizzare colonne di separazione, cisterne, fiaccola e tutte le tubazioni necessarie.

Dulcis in fundo, questa ed altre meraviglie saranno in esposizione ad Istrana (provincia di Treviso) il 30 e 31 agosto! Quindi ne approfitto per fare un po' di pubblicità all'evento!

Buone vacanze a tutti!

P.S.: ovviamente commenti, critiche, appunti e domande sono ben accette!

Beh non si può certo dire che non ti manchi il tempismo...

Bella idea!!

Che idea originale e che stupenda realizzazione, senza impiego eccessivo di pezzi!

Potrebbe far parte del catalogo lego anni 80/90 (periodo a me più caro! )

Il logo della ENI è la ciliegina sulla torta! ;D

Che idea originale e che stupenda realizzazione, senza impiego eccessivo di pezzi!

Potrebbe far parte del catalogo lego anni 80/90 (periodo a me più caro! )

Il logo della ENI è la ciliegina sulla torta! ;D

Ti ringrazio! Hai colto nel segno: per mantenere una certa omogeneità di stile con i set che ho, cerco di riprodurre lo stile degli anni '90, specie nelle case. In quest'ottica, ho scelto di usare il logo eni perché cromaticamente meglio si adattava al modello in quanto domina il nero e il giallo.. sono ancora indeciso però tra il logo vecchio (visibile sui pozzi) e quello nuovo (all'ingresso del centro olio).

Io sono per il passato e quindi ti dico che il logo vecchio sul cartello dei pozzi esercita su di me un fascino meraviglioso, d'altro canto la bandiera che ha campo bianco sposa bene il logo nuovo, così come il centro olio mi sembra giusto sia più al passo con i tempi adottanto il logo moderno ben integrato alla cartellonistica di sicurezza esposta lì a fianco.

Mi piace molto la fiamma accesa in cima al cannello bianco e rosso! 8)

Che idea originale e che stupenda realizzazione, senza impiego eccessivo di pezzi!

Potrebbe far parte del catalogo lego anni 80/90 (periodo a me più caro! )

Il logo della ENI è la ciliegina sulla torta! ;D

 

Ti ringrazio! Hai colto nel segno: per mantenere una certa omogeneità di stile con i set che ho, cerco di riprodurre lo stile degli anni '90, specie nelle case. In quest'ottica, ho scelto di usare il logo eni perché cromaticamente meglio si adattava al modello in quanto domina il nero e il giallo.. sono ancora indeciso però tra il logo vecchio (visibile sui pozzi) e quello nuovo (all'ingresso del centro olio).

grande idea!! Però voglio fare il pignolo, avrei usato solo pezzi del periodo anni 80-90

Ecco qui finalmente una versione animata! Direttamente dall'esposizione di Istrana, enjoy!

Stefano

Ammirata dal vivo, solo che non riconoscendoti non ti ho potuto fare i complimenti di persona...

Ottima la realizzazione in stile anni 80, sembra proprio di quell'epoca!

Ben curata anche la meccanica, semplice ed affidabile. Mi sono piaciuti i Flex per i pozzi e la tecnica studless.

Complimenti anche per la motorizzazione: sono anni che propugno plastici in stile presepe napoletano e questa è la prima MOC che segue questa idea!

Consiglio: adattatore e trasformatore dei treni, mi sembra di aver capito che ha girato per due giorni con le batterie...

Grazie! Condivido in pieno il proposito di arricchire il diorama con oggetti in movimento: nella città esposta c'era infatti anche la pala eolica mentre purtroppo le sbarre non funzionavano perchè non ho completato l'automatizzazione con Arduino (ma i motori sono già presenti!).

La motorizzazione fissa dei cavalletti di pompamento è in dirittura di arrivo, quando son stati costruito avevo esaurito i motori, infatti il motore utilizzato era prestato gentilmente da Michele!