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Fenomeno "LEGO": come andrà a finire?


GianCann

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Oggi, dopo l'ennesimo leak ricevuto, e la presa per i fondelli di Lepin che ha già in vendita il Saturn sulle varie piattaforme....

Per curiosità sono andato a leggermi le recensioni su aliexpress, ed al tempo stesso sui forum legosi mainstream che parlano di Lepin & C..

Ed è così che ho notato con stupore, che ci sono molti AFOLS, più di quanto pensassi, che hanno comprato i prodotti concorrenti.

E diverse recensioni dopo le prove.... sono alquanto entusiastiche. Ho addirittura letto discussioni dove alcuni non vedevano l'ora che venisse fatto questo o quello da Lepin & C.

Ecco, Gian, ci ha chiesto di ipotizzare il futuro, ma mi sa che il futuro è già arrivato.

La fedeltà al marchio che io pensavo tostissima, è invece molto più flebile di quanto pensassi.

E' alta, finchè uno non prova qualcosa di valido di alternativo, ma quando trova qualcosa di valido....la fedeltà s'incrina. 

Questo a vedere dalle moltissime recensioni.

La verità è che LEGO ha fatto un prodotto di qualità eccellente per molto tempo, ma è stata in tutto e per tutto un monopolista.

E forse ne approfittato un po' troppo se c'è gente che non vede l'ora che esca un set in versione LEPIN....o XIngbao o vattelapesca.

Vi ricordate il fake dei Masters of the Universe in minifigs? Se qualcuno li facesse bene come LEGO e il brevetto (minifigs) fosse scaduto voi li ripudiereste in nome del marchio?

A quanto pare la fuori c'è una marea di persone, molte più di quelli che pensavo, che è determinata a fregarsene del marchio.

E questo significa solo una cosa: guerra dei prezzi....

Quindi prevedo un futuro meno costoso...per tutti noi.

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E a proposito di futuro e legalità, leggendo il nostro forum ho visto un rimando al progetto 4DBrix, che vanta clienti AFOLS piuttosto esigenti.

Sono rimasto colpito dalla parte finale del loro disclaimer:

We like to play. A lot. We are a team of AFOLs with a passion for 3D printing, automation, robotics, programming and teaching. All our products are designed, printed and assembled in the USA. Oh, and in case you are wondering, we do not infringe on any patent rights. 

https://www.4dbrix.com/footer/about.php

Tutti i loro prodotti sono fatti in USA, non in Cina, e non infrangono nessun brevetto?

Se guardate i loro prodotti... ma allora non hanno brevettato i binari di monorotaia e treni in LEGO?

50 anni non sono passati....

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Forse giocano sul fatto che la LEGO ha perso i diritti sul mattoncino da ormai non pochi anni, rinnovando costantemente solo quello delle minifig, ma chissà com'è il loro ragionamento.

Per il resto, prima di venire qui, ero in un altro forum di LEGO, non faccio nomi perchè magari c'è qualcuno dei loro anche qui, li la sezione costruzioni non LEGO l'hanno chiusa e sigillata, non puoi più parlare di niente, nemmeno delle marche concorrenti legali, se scrivi lepin sei bannato.

Due dei loro utenti si erano iscritti in un altro forum di giocattoli dove risiedo da più di un decennio, in cui si parlava e si confrontavano i lepin coi LEGO e hanno iniziato una folle crociata inquisitrice di flame tanto che gli amministratori per evitare rogne han chiuso tutto, poi ovviamente non han più scritto un post e sono spariti.

Capisco la passione ed essere ovviamente anti-lepin, ma i "populisti del mattoncino" proprio sono il massimo, certe sceneggiate così indemoniate pensavo di vederle solo tra i cosplayer, ma parlo ovviamente di quelli da competizione, non chi lo fa per gioco.

Ultima modifica: da Incalcatore
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Tornando al discorso serio, io non mi vergogno assolutamente a dire che ho comprato dei lepin degli star wars UCS, ma il mio ragionamento primario era poterli avere e basta, per esporli nella stanza degli hobby senza dover vendere un rene.

Ovviamente collezionisticamente valgono meno zero, però finalmente ho potuto averli, montarli, modificarli e metterli in mostra.

Se spendi chessò mettiamo 1500 euro per un LEGO sigillato, quanti avrebbero poi il coraggio di aprirlo e montarlo? Beh....io no.

Scusate il doppio post, ma il sistema mi ha bloccato l'inserimento mentre lo modificavo.

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11 ore fa, AirMauro ha scritto:

Tutti i loro prodotti sono fatti in USA, non in Cina, e non infrangono nessun brevetto?

Se guardate i loro prodotti... ma allora non hanno brevettato i binari di monorotaia e treni in LEGO?

50 anni non sono passati....

Mauro:

i brevetti durano al massimo 20 anni ed I modelli di design al Massimo 25 anni

I mattoncini giocano un ruolo funzionale e quindi non possono essere tutelati con marchi o diritto di autore (TLG ci ha provato e ha fallito in tribunale).

Inoltre, com ti ho giá detto, LTG brevetta/registra molto poco a livello di (aspetto dei) singoli pezzi, ma si è concentrate maggiormente su brevetti di tipo funzionale come quelli del mindstorms, del boost o sulle modifiche al clutch power.

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25 minuti fa, Shintaku ha scritto:

Io quando racconto che rubavo le minifig lo faccio invece sempre con un po' di vergogna, siamo fatti tutti in modo diverso e per fortuna :)

Ma tu compri i maccheroni?

Secondo alcune tesi si tratta di un tipo di pasta portata in Italia dalla Cina da Marco Polo.

Poi gli italiani l'avrebbero clonata e perfezionata nei secoli dei secoli e con marchi italiani viene venduta nel mondo come pasta italiana.

Se tutto ciò fosse vero, ti vergogneresti di mangiarli?

A mio parere la guerra LEPIN vs Non LEPIN è stupida dal momento che le nubi su cosa è realmente LEPIN sono tante.

Ricordo che non è LEPIN a vendere agli occidentali, ma manipoli di privati.

Se per disgrazia si trattasse di una SKODA o SEAT locale... ipotesi complottista sostenuta senza prova alcuna da varie persone, la penseresti uguale?

La capacità, l'elasticità e velocità di riproduzione di qualsiasi set è incredibile e presume una forza perlomeno pari a LEGO, come disponibilità di stampi, e magazzino pezzi.

In attesa di certezze in materia sarebbe prudente non sbilanciarsi troppo nel prendere posizione.

Per riprodurre a così gran velocità e contemporaneità i set, posso pensare a un caso clamoroso di spionaggio industriale che LEGO da qualche anno subirebbe senza essere riuscita a identificare la fonte?

Attacco Hacker? 

Io non so proprio cosa pensare, daltrocanto nessuna risposta convincente è stata fornita sulla famosa discarica cinese o asiatica dove veniva buttato tutto quel LEGO nuovo....

Quanti dubbi...

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In questo momento, AirMauro ha scritto:

Ma tu compri i maccheroni?

Secondo alcune tesi si tratta di un tipo di pasta portata in Italia dalla Cina da Marco Polo.

Poi gli italiani l'avrebbero clonata e perfezionata nei secoli dei secoli e con marchi italiani viene venduta nel mondo come pasta italiana.

Se tutto ciò fosse vero, ti vergogneresti di mangiarli?

A mio parere la guerra LEPIN vs Non LEPIN è stupida dal momento che le nubi su cosa è realmente LEPIN sono tante.

Ricordo che non è LEPIN a vendere agli occidentali, ma manipoli di privati.

Se per disgrazia si trattasse di una SKODA o SEAT locale... ipotesi complottista sostenuta senza prova alcuna da varie persone, la penseresti uguale?

La capacità, l'elasticità e velocità di riproduzione di qualsiasi set è incredibile e presume una forza perlomeno pari a LEGO, come disponibilità di stampi, e magazzino pezzi.

In attesa di certezze in materia sarebbe prudente non sbilanciarsi troppo nel prendere posizione.

Per riprodurre a così gran velocità e contemporaneità i set, posso pensare a un caso clamoroso di spionaggio industriale che LEGO da qualche anno subirebbe senza essere riuscita a identificare la fonte?

Attacco Hacker? 

Io non so proprio cosa pensare, daltrocanto nessuna risposta convincente è stata fornita sulla famosa discarica cinese o asiatica dove veniva buttato tutto quel LEGO nuovo....

Quanti dubbi...

Io mi rispondo in modo molto facile, che fuga qualsiasi dubbio.
Comprare LEPIN in Italia è legale?
No.
Fine di tutti i discorsi.

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30 minuti fa, Shintaku ha scritto:

Io mi rispondo in modo molto facile, che fuga qualsiasi dubbio.
Comprare LEPIN in Italia è legale?
No.
Fine di tutti i discorsi.

Ottima risposta. 

Ma i dubbi permangono, e solo il tempo e i tribunali cinesi potranno fugarli.

Comunque per la cronaca la tesi secondo cui i maccheroni sono importati dalla Cina è stata confutata con successo.

xD

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In questo momento, AirMauro ha scritto:

Ottima risposta. 

Ma i dubbi permangono, e solo il tempo e i tribunali cinesi potranno fugarli.

Comunque per la cronaca la tesi secondo cui i maccheroni sono importati dalla Cina è stata confutata con successo.

xD

C'è un'altra cosa. Tu dici di LEPIN "La capacità, l'elasticità e velocità di riproduzione di qualsiasi set è incredibile e presume una forza perlomeno pari a LEGO, come disponibilità di stampi, e magazzino pezzi."

Io nutro dei serissimi dubbi in merito.

Però concordiamo su una cosa, i veri responsabili non sono LEPIN LeLe etc. ma aliexpress. Dopotutto LEPIN non era un prodotto pensato per il mercato estero, almeno in partenza, ma dato che possono fare i soldi facili facili su di noi, perché non farli? Tanto qualcuno che compra quella robaccia si trova sempre...

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1 minuto fa, Shintaku ha scritto:

C'è un'altra cosa. Tu dici di LEPIN "La capacità, l'elasticità e velocità di riproduzione di qualsiasi set è incredibile e presume una forza perlomeno pari a LEGO, come disponibilità di stampi, e magazzino pezzi."

Io nutro dei serissimi dubbi in merito.

Però concordiamo su una cosa, i veri responsabili non sono LEPIN LeLe etc. ma aliexpress. Dopotutto LEPIN non era un prodotto pensato per il mercato estero, almeno in partenza, ma dato che possono fare i soldi facili facili su di noi, perché non farli? Tanto qualcuno che compra quella robaccia si trova sempre...

Guarda per quanto riguarda la capacità di rifare qualsiasi set in un tempo brevissimo, e stando alle recensioni, con una certa qualità, io non riesco ad avere un'idea di come possano fare, quando uno stampo costa comunque una cifra importante, e gliene occorrono migliaia, senza contare la logistica connessa solo all'uso degli stessi.... Per poi non parlare delle operazioni di imbustaggio.

Il problema non è solo aliexpress... perché ho visto in alcuni casi anche set messi in vendita da terze parti anche su vari amazon...

Per non parlare i Ebay.... 

Boh!

 

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2 minuti fa, AirMauro ha scritto:

Guarda per quanto riguarda la capacità di rifare qualsiasi set in un tempo brevissimo, e stando alle recensioni, con una certa qualità, io non riesco ad avere un'idea di come possano fare, quando uno stampo costa comunque una cifra importante, e gliene occorrono migliaia, senza contare la logistica connessa solo all'uso degli stessi.... Per poi non parlare delle operazioni di imbustaggio.

Il problema non è solo aliexpress... perché ho visto in alcuni casi anche set messi in vendita da terze parti anche su vari amazon...

Per non parlare i Ebay.... 

Boh!

 

Fanno lo stampo dal solido. Prendono la Porsche LEGO, e i pezzi che non hanno fanno la matrice dai pezzi LEGO.

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33 minuti fa, Shintaku ha scritto:

Fanno lo stampo dal solido. Prendono la Porsche LEGO, e i pezzi che non hanno fanno la matrice dai pezzi LEGO.

Io non penso, per due motivi:

La scritta LEGO presente su ogni pezzo

Il tempo fisico per realizzarli, dovrebbero avere il set già pronto parecchio tempo prima.

Secondo me c'è una fuga di notizie e di file digitali 

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34 minuti fa, Canio ha scritto:

Io non penso, per due motivi:

La scritta LEGO presente su ogni pezzo

Il tempo fisico per realizzarli, dovrebbero avere il set già pronto parecchio tempo prima.

Secondo me c'è una fuga di notizie e di file digitali 

Prendi il pezzo, limi la scritta "LEGO" (è facile) e fai il calco di quello.
I set prima che arrivino al consumatore finale c'è gente che ce l'ha uno / due mesi prima. E il gioco è fatto.

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Nota: Aliexpress/Alibaba è solo una piattaforma di vendite online, come eBay e come il marketplace di Amazon. I venditori che vi operano, a quanto ho visto finora, sono solo una miriade di minuscoli negozietti che scremano la loro percentuale da qualche grosso distributore (che accolla a questi ultimi i rischi di sostituzioni/dogana/ecc), che poi è la stessa cosa che succede con eBay e col marketplace di Amazon.

TLG sa che la "lepinite" di certi AFOL non diventerà una pandemia finché certe robe si potranno comprare solo su Aliexpress (e con qualche patema d'animo chiamato "dogana") ma non nell'efficientissima rete di negozietti cinesi sparsa per l'Italia e l'Europa, e ancor meno nei supermercati (invasi da cloni sì, ma non di elevata qualità).

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Ieri sono stato in una giocheria, e mi spiegavano che quest'anno, in tutta la catena si registra un calo netto di acquisti.

Molto alto, soprattutto sui set sopra i 50 euro.

E che rispetto agli altri anni ci sarebbe molta più merce disponibile anche per il Natale ecc.

La spiegazione ufficiale è che grazie ai nuovi stabilimenti cinesi ora LEGO sarebbe in grado di accontentare tutti come materiale.

Loro invece pensano, che al di là di nuovi canali distributivi, prezzi e LEGO venduto ovunque, hanno stancato una buona parte del pubblico.

Anche questo, se confermato da altri, potrebbe indicare che il futuro è già presente e siamo ad una svolta....

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Cambiamo il focus "caldo" dei cloni più o meno illegali e parliamo invece di un altro aspetto che nell'arco degli anni ha subito anch'esso una evoluzione sempre più vertiginosa: la deriva "modellistica".

Anche questa sfaccettatura non è di poco conto sul futuro di questo "fenomeno LEGO".

Nell'arco di una decina d'anni, siamo passati da modulari come il Cafè Corner e il Market Street (linea Factory, ovvero progetto di un AFOL) ai dettagliatissimi Assembly Square e l'Old Fishing Store (Ideas, paragonabile alla linea Factory).

Ogni nuovo set introduce nuovi pezzi (pensate a quante novità in merito ha introdotto la linea Nexo Knights o le linee Friends/Elves) e/o nuove colorazioni.

Da una parte, l’introduzione di nuovi elementi consente maggiori dettagli ed un livello di MOC sempre più belle. Parallelamente, i set, stanno perdendo  (mio personale parere) quel "feeling LEGO".

È solo una mia impressione, oppure siamo sempre più avvicinandoci al modellismo vero e proprio?

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Credo che il modellismo sia una sfacettatura plausibile, la cobi ha sfondato proprio grazie alla linea dedicata alla seconda guerra mondiale, ma anche  grazie all'aiuto tecnico che la LEGO ha dato loro, questo ha donato ai mattoncini polacchi una qualità identica a quelli danesi e non è un dettaglio da poco.

Però allo stesso tempo, è l'unica linea set cobi che funziona bene, per esempio io oltre ai LEGO, porto i cobi alle fiere del fumetto, ma solo la seconda guerra mondiale e sempre le ultime novità, quello che diventa vecchio di 6 mesi lo elimino dalla lista.

Tra qualche mese usciranno anche le unità del regio esercito e anche questo è un dettaglio che patriotticamente potrebbe attirare i mattoncino-fan italiani.

Le altre serie di set so di principio che non funzionerebbero mai e visti i risultati della distribuzione dal negro (che porta tutto e anche set vecchi come il cucco) il mio timore si è rivelato fondato.

il motivo di questo successo nonostante tot mattoncini speciifici che la cobi ha fatto per i set? in verità due, il primo perchè la LEGO non fa nulla di militare (in verità li fanno da molti anni, ma col pretesto di opere di fiction, quindi niente di "vero") il secondo per gli esageratissimi prezzi dei set costom brick e brick mania.

Ovviamente ora qualcuno potrebbe mettere in discussione il più alto dettaglio dei custom brick, non lo nego nemmeno io, ma con una dozzina di euro in brick sfuso, un cobi diventa realistico quanto basta.

Sia chiaro, io penso sempre al portafogli, perchè io ho la passione e colleziono, ma i soldi non crescono sugli alberi.

Ultima modifica: da Incalcatore
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1) il problema di pezzi "juniorizzati" e talmente specifici da non essere riciclabili in altre MOC. Esempi: il train front del 60051 ed il cofano e tettuccio delle Cars.

2) oppure pezzi rari e costosi perché inspiegabilmente fuori produzione nonostante siano utilissimi. Esempio: l'antenna TV 3144.

Che col passare degli anni si introducano nuove parts, mi sta bene, ma ormai il catalogo pezzi è troppo ampio, e sarebbe il caso di riproporre pezzi richiestissimi e nei colori mancanti, piuttosto che aggiungere pezzi nuovi (che portano alla pericolosa "deriva modellistica").

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14 ore fa, GianCann ha scritto:

Cambiamo il focus "caldo" dei cloni più o meno illegali e parliamo invece di un altro aspetto che nell'arco degli anni ha subito anch'esso una evoluzione sempre più vertiginosa: la deriva "modellistica".

Anche questa sfaccettatura non è di poco conto sul futuro di questo "fenomeno LEGO".

Nell'arco di una decina d'anni, siamo passati da modulari come il Cafè Corner e il Market Street (linea Factory, ovvero progetto di un AFOL) ai dettagliatissimi Assembly Square e l'Old Fishing Store (Ideas, paragonabile alla linea Factory).

Ogni nuovo set introduce nuovi pezzi (pensate a quante novità in merito ha introdotto la linea Nexo Knights o le linee Friends/Elves) e/o nuove colorazioni.

Da una parte, l’introduzione di nuovi elementi consente maggiori dettagli ed un livello di MOC sempre più belle. Parallelamente, i set, stanno perdendo  (mio personale parere) quel "feeling LEGO".

È solo una mia impressione, oppure siamo sempre più avvicinandoci al modellismo vero e proprio?

Guarda a questo proposito, il titolare della Giocheria mi spiegava che tra le cause che loro come catena ritengano importanti per il calo di vendita, ci sia anche il fatto che il LEGO è sempre meno LEGO, sempre meno creativo, e poco riutilizzabile.

"Uno monta quel modello per la maggior parte delle scatole a tema ma poi non ci può fare più nulla. Questo incide a nostro parere incide. Se tu pensi ai NEXO KNIGHTS e li confronti con temi di anni fa, ci sono una marea di pezzi diversi. Se uno si stufa e vuole fare una casetta può farlo?"

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Io credo che ci siano due cose da stabilire.

1) Se compri CREATOR sai che compri per costruire anche qualcosa di molto diverso da ciò che leggi sulla scatola. Se ti compri Nexo Knights, già tu sai che ci farai quasi solo esclusivamente quello. I personaggi hanno un nome vero e proprio. I set rappresentano qualcosa di visto nel cartone. Un bambino comprerà il carro di Jestro per farsi il carro di Jestro, non per MOCcarlo. Ragioniamo troppo da AFOL.

2) L'utilizzo di nuove forme e pezzi non dipende dal concetto implicito, ma dal singolo pezzo introdotto.
Per capirci i POOP sono spesso innecessari, altri no.
Per i non pratici, intendo che questo:
14716.jpg?1
per me è un pezzo inutile e che avrebbero potuto evitare di produrre.
Questi no:
27263.jpg?027925.jpg?027507.jpg?026604.jpg?0
Soprattutto l'ultimo è utilissimo.

 

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9 ore fa, Incalcatore ha scritto:

Credo che il modellismo sia una sfacettatura plausibile, la cobi ha sfondato proprio grazie alla linea dedicata alla seconda guerra mondiale, ma anche  grazie all'aiuto tecnico che la LEGO ha dato loro, questo ha donato ai mattoncini polacchi una qualità identica a quelli danesi e non è un dettaglio da poco.

Però allo stesso tempo, è l'unica linea set cobi che funziona bene, per esempio io oltre ai LEGO, porto i cobi alle fiere del fumetto, ma solo la seconda guerra mondiale e sempre le ultime novità, quello che diventa vecchio di 6 mesi lo elimino dalla lista.

Tra qualche mese usciranno anche le unità del regio esercito e anche questo è un dettaglio che patriotticamente potrebbe attirare i mattoncino-fan italiani.

 

Ma tu quindi vendi per professione LEGO e COBI?

Ma COBI non è cinese... è una ditta europea giusto?

Magari se sei così addentro a COBI, illustracene un po' di esempi nel topic cloni fakes ecc. 

Io ad esempio non sapevo di questa iper produzione di modelli così dettagliati, sapevo che faceva quattro stupidate, invece ha un catalogo da Italeri....

Il punto sul modellismo è che ufficialmente il LEGO non è per i modellisti.... però se conto quanti set sopra i 150 euro o espressamente modellistica sono stati fatti negli ultimi due anni, mi pare evidente che ci sia una deriva modellistica forte, e al contrario degli anni 80, con sempre meno spazio a soluzioni fantasiose a discapito di pezzi ad hoc. 

E di pezzi ne escono di nuovi davvero tanti, troppi, tutti gli anni.

A me, personalmente, tolgono divertimento.

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Anche questo è vero.

Lo stesso problema c'è nella cobi, coi mattoncini dei carri armati puoi fare molti altri carri armati diversi, ma alla fine sei limitato a quel tipo di moc.

Tra l'altro la serie nexo knights non è stata un grande successo, magari una delle cause è proprio il colore e il tipo di mattoncini.

Per professione no, sono un hobbista che quando può va alle aste di aviano e capita salti fuori qualche stock di scatole che porto in fiera a prezzo onesto, ma capita di rado, comunque ho ancora alcuni set LEGO fuori catalogo degni di nota, come il castello giapponese della system di 18 anni fa, ancora sigillato.

 

Per la cobi, metto questa foto, ci sono sia prodotti originali che moc fatte da me con i loro mattoncini, però come detto, coi cobi ww2 puoi fare un sacco di moc, ma sei limitato al solo militare:

IMG_1171.JPG

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14 ore fa, cborella ha scritto:

Sembrerebbe che la "flessione" delle vendite LEGO non sia solo un fenomeno nazionale:

https://brickset.com/article/28424/the-LEGO-group-to-launch-media-agency-review

Non solo non c'è niente che provi che ci siano state flessioni nazionali, ma sappiamo bene - da mesi - che in USA quest'anno non c'è stata crescita. Leggete bene. In USA non c'è stata crescita. Nessuna flessione, nessun fenomeno globale. Nel resto del mondo la crescita c'è stata (il netto dei singoli paesi non lo conosco e nemmeno mi interessa, magari per esempio in Italia è davvero scesa di tot ed è cresciuta di due tot in Francia, per cui c'è stata comunque crescita.)

Prima o poi la crescita finirà? Sicuramente, non si può crescere indefinitamente. Per questo la crescita di LEGO è da anni controllata e mantenuta a un livello sostenibile e sano. Semplicemente quest'anno (a sorpresa?) in USA non c'è stata la solita crescita programmata. E quindi è giusto che cerchino di capire perché. Ma lo capiranno loro (si spera), di certo non noi.

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Scusa Laz, mano a mano che i dati escono, le cose appaiono sotto luce diversa.

http://www.toyassociation.org/tia/industry_facts/salesdata/industryfacts/sales_data/sales_data.aspx?hkey=6381a73a-ce46-4caf-8bc1-72b99567df1e

Ad esempio si nota come l'incredibile avanzata si sia fermata e anzi arretri a fronte di un mercato comunque cresciuto nel 2016.

In più si noti che non sappiamo se l'eventuale diminuzione è stata arginata scontando massicciamente dei set.... perché se per mantenere le quote vendi il castello dei Nexo a 33 euro.... magari tieni le quote e non i margini....

Certo magari nella decrescita dei Building toys LEGO cresceva e Mega Blocks spariva.... o forse no.

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48 minuti fa, GianCann ha scritto:

Il fatto che da domani (o dopodomani) partirà lo sconto del 25% (15% messo da LEGO + 10% messo dal negoziante) su tutti i prodotti inferiori ai 50 euro, è un altro segno della "stagnazione" del prodotto sugli scaffali?

Dipende, lo sconto varrà su tutti i set, anche le serie nuove o solo quelle vecchie?

Perché se fosse solo su quelle vecchie potrebbe essere che i venditori vogliono svuotare un po' i magazzini per far spazio ad altri set più recenti, in caso contrario allora il discorso sarebbe diverso.

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23 ore fa, Laz ha scritto:

Leggete bene. In USA non c'è stata crescita. Nessuna flessione, nessun fenomeno globale.

Perché la parola flessione ti fa paura/fastidio? Se la mancata crescita arriva dopo un periodo di aumenti di fatturato a doppia cifra, quella è senza dubbio una flessione. La confondi forse con crisi o inversione di tendenza? Nessuno ha fatto affermazioni simili... Anzi, l'unica affermazione ingiusta nei confronti di LEGO l'hai fatta tu, dicendo "non c'è stata crescita" quando invece la crescita c'è stata, solo che inferiore alle aspettative o perlomeno agli investimenti fatti in quell'area. Che poi l'area in questione sia addirittura "solo" quella degli USA... Tanto avranno fatto un +20% in Kamchatka :D!

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Mi dà fastidio perché è sbagliata.

Se scrivi "flessione delle vendite" nessuno immaginerà che tu voglia dire "vendite che sono comunque aumentate, ma aumentate meno di quanto fossero aumentate l'anno prima" (cioè quello che è successo). Perché significa solo "Ha venduto di meno".

Se vuoi usare la parola "flessione" perché ti piace molto, basta dire "flessione nella crescita delle vendite". In questo caso l'utilizzo sarebbe corretto.

Per la questione della non crescita in USA ho già spiegato, mi sembra sia tutto molto chiaro.

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1 ora fa, Laz ha scritto:

nessuno immaginerà che tu voglia dire 

Boh, mi sembra pretestuoso voler affermare di sapere cosa immaginerá la gente nella lettura di un concetto comunque tanto semplice. Comunque ribadisco che ho usato la parola flessione e non crollo, e che dover aggiungere che era della crescita delle vendite è inutilmente ripetitivo, mica stavamo parlando di patate...

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il 1/6/2017 alle 13:35, Incalcatore ha scritto:

Credo che il modellismo sia una sfacettatura plausibile, la cobi ha sfondato proprio grazie alla linea dedicata alla seconda guerra mondiale, ma anche  grazie all'aiuto tecnico che la LEGO ha dato loro, questo ha donato ai mattoncini polacchi una qualità identica a quelli danesi e non è un dettaglio da poco.

Però allo stesso tempo, è l'unica linea set cobi che funziona bene, per esempio io oltre ai LEGO, porto i cobi alle fiere del fumetto, ma solo la seconda guerra mondiale e sempre le ultime novità, quello che diventa vecchio di 6 mesi lo elimino dalla lista.

Tra qualche mese usciranno anche le unità del regio esercito e anche questo è un dettaglio che patriotticamente potrebbe attirare i mattoncino-fan italiani.

Le altre serie di set so di principio che non funzionerebbero mai e visti i risultati della distribuzione dal negro (che porta tutto e anche set vecchi come il cucco) il mio timore si è rivelato fondato.

il motivo di questo successo nonostante tot mattoncini speciifici che la cobi ha fatto per i set? in verità due, il primo perchè la LEGO non fa nulla di militare (in verità li fanno da molti anni, ma col pretesto di opere di fiction, quindi niente di "vero") il secondo per gli esageratissimi prezzi dei set costom brick e brick mania.

Ovviamente ora qualcuno potrebbe mettere in discussione il più alto dettaglio dei custom brick, non lo nego nemmeno io, ma con una dozzina di euro in brick sfuso, un cobi diventa realistico quanto basta.

Sia chiaro, io penso sempre al portafogli, perchè io ho la passione e colleziono, ma i soldi non crescono sugli alberi.

 

 

Io ho partecipato alla selezione dei prossimi set COBI riguardanti il Regio Esercito, dovrebbero iniziare con uno o due fra fuoristrada "Sahariana", Carro M14 oppure 13 e infine Carro "Semovente".

 

Il successo di COBI è limitato quasi esclusivamente al settore "Military" ma è anche vero che è una fetta del mercato mondiale che LEGO lascia completamente sguarnita.. e quindi come rendita molto "polposa", considerando anche che i giovani maschietti vanno pazzi per questo genere, e quindi non solo i vecchietti collezionisti o modellisti come me..  Anche Sluban, Mega Block e altri fanno "Military" ma la COBI è riuscita a stringere alcune alleanze strategiche, fra cui il "The Tank Museum" di Bovington in UK ( che visiterò fra due giorni ) e il videogioco multiplayer "World of Tank" al quale è legata anche l' ITALIERI.

Tenete presente che il videogioco è popolarissimo anche in medio oriente.. e in particolare in Corea del Sud, Taiwan e Cina.. quindi grazie a questo traino ( COBI produce dei modelli presenti nel gioco e allega dei codici per sbloccare item e giorni di gioco in modalità prenium nelle propprie scatole ) la ditta polacca ha uno sbocco anche nel mercato asiatico.

Questi sono tutte entrate che in un futuro potranno servire per sviluppare altri settori, quali ad esempio il City ecc. che al momento non hanno a disposizione tutte le risorse concentrare sul military.

Concludo dicendo mio avviso.. primo o poi ( sempre se ne avrà bisogno ) LEGO dovrà ripensare le sue politiche sul "Military" in quanto essa stà iniziando a rappresentare una grossa fetta del mercato mondiale di mattoncini.

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5 ore fa, FEDE LEGO ha scritto:

 

 

Io ho partecipato alla selezione dei prossimi set COBI riguardanti il Regio Esercito, dovrebbero iniziare con uno o due fra fuoristrada "Sahariana", Carro M14 oppure 13 e infine Carro "Semovente".

 

I

In che senso hai partecipato alla selezione?

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3 ore fa, AirMauro ha scritto:

In che senso hai partecipato alla selezione?

Nel senso che ho partecipato ad un sondaggio informale della COBI sulla scelta dei nuovi set militari. All' inizio avevano chiesto solo un parere su nuovi mezzi Francesi / inglesi / giapponesi, ma poi li ho convinti ad inserire anche tre modelli italiani che a loro sono molto piaciuti. Uno dei tre sarà sicuramente pubblicato, per gli altri dipenderà dal successo del primo.

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Per il semovente, alla cobi ho mandato le foto del mio moc del 105 "bassotto", molto più facile da fare del semovente 75.

Però rispondono ogni morte del papa, quindi non si sa cosa gli piace o meno.

Per la sahariana, qualcosa mi dice che c'è un rischio per cui non venga accettate bene, per il problema delle proporzioni totalmente sballate che la cobi fa con i veicoli gommati, 

Tra i carri armati le proporzioni sono più o meno corrette, ma non puoi farmi un camion o un semicingolato grande quanto il carro armato mentre invece dovrebbero essere metà di questi.

Ai bambini ovviamente non importa, ma quelli come me che fanno diorami, dover riprogettare tipo l'sdkfz 251 da zero con i mattoncini cobi per farlo in proporzione è pesante, anche perchè io i progetti li faccio prima con un disegno tecnico da ingegnere e poi penso al montaggio solo nella mia testa, senza cose tipo LEGO indesign.

Un altro esempio, tempo fa è uscita la swimmwagen cobi, rispetto all'ometto, è grande come un suv americano, mentre la vera auto anfibia era leggermente più grande di una cinquecento.

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Se la cobi dovesse fare altri carri francesi, la scelta è obbligatoria, il B1 bis.

Per i giapponesi, c'è poca roba, il chi-ha era il più diffuso, altrimenti il te-ke che è facile da realizzare coi mattoncini, alla gente piacerebbe molto di più il chi-nu, che purtroppo però, essendo stato tenuto per la difesa metropolitana, non ha mai visto il combattimento.

L'ufficio tecnico mi ha detto che rifanno il mitsubishi zero come A6M5, però rispetto al primo set, che era già ben riuscito, cambiano poche cose e il colore, con la livrea dell'esercito giapponese, quindi muso nero, poi tutto verde e strisce gialle sul medio anteriore delle ali.

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9 ore fa, FEDE LEGO ha scritto:

Nel senso che ho partecipato ad un sondaggio informale della COBI sulla scelta dei nuovi set militari. All' inizio avevano chiesto solo un parere su nuovi mezzi Francesi / inglesi / giapponesi, ma poi li ho convinti ad inserire anche tre modelli italiani che a loro sono molto piaciuti. Uno dei tre sarà sicuramente pubblicato, per gli altri dipenderà dal successo del primo.

Interesante, non pensavo che COBI fosse così strutturata e usasse modalità simil-LEGO per coinvolgere i propri clienti.

Questi Topic, si stanno rivelando pieni di notizie sinora sconosciute. Devo dire che quando parliamo di futuro del fenomeno LEGO, vorrei portare la riflessione sul fatto che "FEDE LEGO" (nick che è tutto un programma ;)) ha partecipato al sondaggio COBI per scegliere i nuovi modelli, e probabilmente ne comprerà qualcuno.

Questo che era una possibilità remota solo 10 anni fa, fa riflettere su come il mondo AFOLS sta cambiando e che sviluppi a breve potremo avere. 

A me sembra chiaro che chi costruisce lentamente si stia avvicinando all'idea di un approciomultimarca.

Mentre i collezionisti come me, sono ancora piuttosto ancorati al marchio, anche se la politica dei prezzi LEGO sempre più alti, unita all'inflazione di set ha sicuramente fiaccato non solo le tasche, ma anche la determinazione collezionistica di alcuni, se non parecchi.

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5 ore fa, AirMauro ha scritto:

Questo che era una possibilità remota solo 10 anni fa, fa riflettere su come il mondo AFOLS sta cambiando e che sviluppi a breve potremo avere. 

 

 

Oddio.. non è il mio caso.. ho 43 anni e quando ero solo un ragazzino mi sono fatto regalare diversi set della marca spagnola TENTE che all' epoca devo dire erano molto avanti.

Va detto però che i LEGO avevano la loro scatola. i TENTE stavano in un altra ben distinta, e guai a mescolarli. Quando giocavo con i primi mettevo da parte i secondi, e viceversa.

Quindi non vedo niente di male ad avere una bella mensola in casa con sopra in bella vista gli ottimi set di aerei storici COBI in casa, mentre agli eventi porto solo e soltanto mattoncini originali LEGO.

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Bisogna anche specificare che la compatibilità LEGO-tente era nulla.

Per far luce e spiegare in poche righe l'evoluzione cobi, guardiamo il carro panther tedesco:

toplarge.jpg

 

La cobi lo ha fatto 3 volte, chiamiamole generazioni.

la genereazione uno era un vero aborto, io lo chiamavo "dentiera":

2447-pantera-front_81f0f04d5b84fa21843de

 

Poi la generazione due, la dentiera sparisce ma il carro diventa molto più quadrato, altro fallimento riguardo esterica realistica:

panzer-v-panther-ausf-g,2466-pantera-aus

 

 

E arriviamo infine alla terza generazione, dove finalmente il panther della cobi è il panther come dovrebbe essere:

IMG_0758.JPG

IMG_0763.JPG

 

E' il mio modello personale dove ho fatto giusto 2 modifiche, ma almeno è un'ottimo esempio dell'evoluzione delle tecniche di progettazione alla cobi.

Ultima modifica: da Incalcatore
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20 minuti fa, FEDE LEGO ha scritto:

 

Oddio.. non è il mio caso.. ho 43 anni e quando ero solo un ragazzino mi sono fatto regalare diversi set della marca spagnola TENTE che all' epoca devo dire erano molto avanti.

 

Non era un'accusa, ma una constatazione su come integralismo "LEGO" del passato, lentamente sta lasciando il posto ad una visione diciamo più aperta verso il mondo delle costruzioni.

Un po' come se nel ferromodellismo ci si limitasse ad un solo marchio.

Personalmente anch'io che tutt'ora compro solo LEGO, mi rendo conto di fronte all'offerta sempre più variegata, che sono più vicino di quanto pensi a comprare mattoncini non LEGO (legali).

Più che altro quando di fronte a certi modelli mi vien da pensare "se fosse LEGO sai che sballo" 

E questo mi da la misura di quanto si siano avvicinati i concorrenti.

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Con te airmauro si parla di tutto tranquillamente, ma ci sono altre persone che vedono solo bianco o nero e questo crea problemi non da poco.

 

Tornando nel topic, sono andato alla sme dove sono di casa da decenni e conosco tutti, ho chiesto come sta andando la vendita dei LEGO con la superofferta del 20% alla cassa e mi han rriferito che in globale le vendite ci sono state, ma assai meno delle previsioni e solo cose piccole, per fare un esempio, l'unico set grande che è andato (grazie allo sconto) è il saturn V, mentre la nuova giostra, la piazza grande...rimasti invenduti nonostante il risparmio di almeno 50 euro sul modulare nuovo.

Ultima modifica: da Incalcatore
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48 minuti fa, cborella ha scritto:

In questo caso direi che le poche vendite della Sme forse son dovute al fatto che si siano "dimenticati" di fare un minimo di pubblicità alla campagna sconto...

Tutt'altro, l'hanno pubblicizzata anche troppo, cartelli, annunci radio, volantinaggio, nel sito internet....l'unica cosa non fatta era uno spot tv.

La sme è un gruppo molto forte in veneto e friuli, arciconosciuti e famosi per i loro ottimi prezzi sui LEGO grazie a un contratto speciale diretto con la LEGO.

Ultima modifica: da Incalcatore
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