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Ciao a tutti, l'altra sera ho parlato con una mia amica, fan di Wonder Woman, così ho voluto replicare la vignetta dell'astronauta, in versione supereroe: Ciao Teazza
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Altro campo! Di sicuro quello dove mi sono divertito di più, per le numerose moc di mezzi fatti per questo diorama. Soprattutto per la trincia semovente della Claas A parte la difficoltà nel ricreare la pianta di mais! Mi sono voluto far del male, perché ho cercato di non farle tutte simili. Alcune hanno una sola pannocchia e altre 2, ma non sono tutte alla stessa altezza quindi alcune più alte altre più basse. Oltre tutto continuavo a pensare di come poi le avrei ritrovate ad ogni "trasloco" da un'evento all'altro, essendo molto deboli! Ma alla fine essendo una accanto all'altra, si fanno forza l'un l'altra e non ho mai avuto problemi!! La scena si presenta nel periodo di raccolta e trinciatura del mais, con un'altra scena dove si vede un "salvataggio" di un mezzo impantanato!!(scena successa realmente a casa mia) Per fare questa scena, ho dovuto alzare tutto il diorama di un plate!!! In modo da far affondare le ruote del rimorchio verde Fasi di montaggio:
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moc Trattori Fiat 1880 DT e John Deere 6410 più rimorchi!
LORE84 ha inserito un topic in Le nostre MOC
Sono stare le mie prime 2 moc di trattori, fatte nel 2015 per il diorama dell' essiccatoio! Sono partito dal telaio fatto da LEGO per il set 7634, per poi costruirci la carrozzeria. Non sono perfetti nei dettagli, ma rendono bene l'idea dei modelli copiati. Una difficoltà è stata per le gomme, la anteriori vanno più o meno bene, le posteriori sono un po' troppo larghe e con la spalla troppo sottile. Mi devo accontentare La scelta dei modelli è stata semplice il John Deere l' avevo a casa. Invece per il Fiat, inizialmente volevo fare il Fiat 180/90 (modello che mi piacerebbe avere nella realtà) ma non avevo abbastanza dark red, quindi mi son spostato sul sua "antenato". FIAT 1880 DT JOHN DEERE 6410 RIMORCHI A 2 E 3 ASSI -
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Questo progetto era nato per accostarlo al diorama dei cerchi nel grano, poi aggiornato per essere esposto da solo! E' composto da un ufficio con pesa adiacente. Dei silos per il stoccaggio e un capannone dove vengono scaricati i cereali appena raccolti, per poi essere mandati all' essiccatoio! Buona visione! ne! Fasi di costruzione:
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Durante l'evento di Verona del 2015, due soci @Jacky e @Batta87ve vedendo il mio diorama del campo di orzo, mi dicono che potrei fare dei cerchi nel grano! Da quel giorno le mie finanze cominciarono a piangere!!! Grazie ragazzi Avevo iniziato subito il progetto per Borgobrick 2015, oltre al campo con i cerchi, mi serviva anche un "posto" dove far atterrare la navicella aliena (set 7052 modificato)! Quindi mi inventai un'altro diorama, un deposito cereali! Che presenterò nel prox topic! Oggi vi presento la versione 2.0 del campo con i cerchi nel grano, aggiornata per Porto San Giorgio 2015. Fatta per motivi di trasporto, nella prima versione ero obbligato a portare tutti e due i diorami. Ho aggiunto un capanno,completo di attrezzi agricoli e un trattore, dove far atterrare la navicella. mettendoci anche due agenti segreti con relativo gippone nero! Alcuni Afol, mi fecero notare che la scena faceva venire in mente il film di MIB! Una cosa non voluta Questa di seguito è la prima versione: Alcune fasi del montaggio:
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Ciao a tutti, vi presento una piccola moc fatta ieri sera, l'idea mi è venuta parlando con una mia amica di viaggi spaziali, spero vi piaccia. Ciao Teazza
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Il mio primo ordine Bricklink (devo ringraziare il socio @Jacky per avermi insegnato ad usare BL ... oppure no!? ) oltre alla Mietitrebbia usata ho preso anche un pò di sfuso. Aspettavo con ansia il pacco, quando è arrivato vedo che era troppo piccolo, lo apro e dentro c'era solo lo sfuso !!! Ho pensato: se già al primo ordine mi succedono queste cose pensa quelli futuri!!! Poi contattando il venditore ho trovato il problema...si era dimenticato! Dopo averla montata trovo subito delle modifiche da fare: ho allungato di 4 stud la parte posteriore ho fatto in modo che si potesse aprire la tramoggia modificato anche la barra in modo che si potesse alzare ed abbassare e staccare anche il naspo si può abbassare ed alzare Ora siamo arrivati alla mia prima moc Ho preso spunto dalla Feraboli modello FH55 che ho a casa. Ci ho trafficato un bel pò prima di arrivare al risultato finale! Mi ricordo che dovevo portarla al Model Expo Italy 2015 di Verona, la partenza era per venerdì dopo lavoro, ma dovevo ancora completare questa moc son riuscito, fortunatamente, a farmi dare mezza giornata libera per completarla!!!
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GIARDINO D'INVERNO Era da molto tempo che volevo realizzare un ambiente ricco di piante e fiori e contemporaneamente inserire oggetti e utensili di vecchie serie come Scala, Fabuland e Belville. E dopo una lunga gestazione, dovuta a un "periodaccio," finalmente il mio Giardino d'Inverno è pronto. Guardate attentamente e scoprite tutti gli elementi che non sembrano LEGO ma che in realtà lo sono. Partiamo dagli elementi Scala, una serie dimenticata e forse "snobbata" che però presenta una serie di chicche notevoli, utilissime in diorami in grande scala come questo. Da Scala: le due sedie, la valigia posta in alto sul mobile "in stile", i due cesti di vimini, il tappeto in primo piano, il premio appeso alla parete, i due annaffiatoi e i vasi di colore salmone e blu. Ed anche il gattone bianco che aspetta una mossa falsa del topino sulla sedia. Incredibile a dirsi ma sono tutti, ma proprio tutti pezzi prodotti da LEGO. Le gambe del tavolino in primo piano sono fissate all'appendi asciugamani della serie Scala, un pezzo dimenticato ma molto interessante. Della serie Fabuland la macchina fotografica sul ripiano sinistro del mobile e l'annaffiatoio rosso sulla sinistra vicino alla sedia. Il diorama colpisce anche per la grande varietà di piante e fiori che lo rendono molto "caldo". Da notare anche il mobile con le due ante decorate con dei "grille" che rendono molto bene. Tra gli innumerevoli NPU e dettagli ricordiamo infine le mazze da hockey e le scope utilizzati come gambe dei supporti per i vasi sulla sinistra. E anche l'alveare utilizzato come vaso di fiori. Ci sono altri piccoli dettagli, divertitevi a scoprirli. E' stato divertente e sfidante costruire questo ambiente ed è qualcosa di molto diverso dalla mia "comfort zone".
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Dopo l'evento di Borgobrick decisi di intraprendere il tema agricolo, a me caro, essendo figlio di agricoltori! Negli eventi che avevo visto era poco rappresentato, quindi ero ancora più spinto a realizzare questo tema! Questo diorama mi porterà a fare il mio primo ordine bricklink, la mia prima mod e prima moc (Farò un post dedicato). Nella linea city fattoria (dove c'erano le famose mucche!!! non ne ho solo 2), mi era scappata la mietitrebbia 7636, poi acquistata su bricklink, ho deciso che da questa (modificata per renderla più simile ad una vera) sarei partito a realizzare il campo di orzo, creando la classica scena che avviene durante la mietitura nella vita odierna (che naturalmente ho vissuto e vivo ancora adesso di persona) L'ho esposto la prima volta al Model Expo Italy del 2015, mi ricordo che riuscii a farmi dare mezza giornata al lavoro il venerdì , per ultimare la moc della rotopressa(per chi non sapesse è quella rossa nelle foto) Prime fasi di costruzione!
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moc DeLorean macchina del tempo di "Ritorno al futuro"
salvobrick ha inserito un topic in Le nostre MOC
So che molti hanno fatto la loro versione di questo classico, anch'io un anno e mezzo fa mi sono cimentato in questa impresa, ovviamente NON ispirato al set uscito alcuni anni fa (che personalmente ritengo pietoso). Siccome personalmente detesto le auto larghe 8 stud, al massimo ne ammetto 6 (e qui mi inimicherò parecchia gente ) ne ho fatto una versione in scala Speed Champions (o meglio prima che allargassero le auto a 8 stud ) . Questa spero che sia la versione definitiva I LIBICI!! (per dovere di cronaca, avevo caricato tempo fa il file di una precedente versione in formato stud.io su Bricklink e mi è stato bloccato per "violazione di copyright". Credo che questo sia uno degli effetti dell'interessamento da parte della LEGO nei confronti di Bricklink di cui si è saputo qualche tempo fa...) -
JOE'S COTTAGE Ciao a tutti, qualche giorno fa ho presentato il mio ultimo lavoro, un piccolo diorama ispirato ai lavori di un modellista giapponese che costruisce casette e baracche nei boschi. @Pix l'ha già presentato qui sul forum nella sezione MOC del mese Questo è il cottage di Joe, un tipo solitario che ama vivere nel bosco circondato dagli animali. Fiero del suo piccolo carro-attrezzi è sempre pronto ad aiutare qualche amico in panne sulla strada. In questa piccola creazione ho inserito qualche NPU come la fiocina come supporto per le luci o i pistoni sul palo dell'elettricità. Anche il pick-up, che è una rielaborazione di un mio precedente lavoro, presenta alcuni NPU. Le superfici del piccolo cottage sono realizzate come alcuni miei precedenti lavori cioè con dei tile - tan - che danno l'effetto usura del legno. Il camino a "S" è una novità e mi piace molto la sua resa nell'assieme del diorama. Ho lavorato sull'atmosfera grazie ai colori caldi e alla fotografia rendendo il tutto più vivo e armonioso. Non ho realizzato gli interni poiché non ero ispirato e non volevo costruire qualcosa di già visto e rivisto. In futuro forse costruirò una baracca vista dall'interno. Ecco qualche foto: Qui sotto si vede un altro dettaglio che mi piace molto, l'ascia conficcata nel ceppo. La lama, essendo di gomma, è possibile piegarla per farla entrare nel buco del tile round. Avevo usato questo trick anche nel mio precedente Walden ma probabilmente è stato notato meno rispetto a qui a causa della maggior presenza di "oggetti di scena". Qui sotto l'alberello con alla base un barile reddish brown per tenere insieme tutti gli "hose". Molti gli animali presenti nella scena: il gufo, la puzzola, alcune galline e un passerotto nel nido. Spero vi piaccia! Un caro saluto e alla prossima MOC
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Ciao a tutti, vi presento la mia ultima MOC, ispirata da un'illustrazione del libro "The Electric State". Il libro (una sorta di graphic novel) mi è stato consigliato da un amico, ed io lo stra-consiglio a tutti gli amanti di fantascienza / distopie / ucronie e cose simili. Illustrazioni bellissime e molto di ispirazione. Fatemi sapere cosa ne pensate, ciao! Teazza
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Ciao a tutti, vi presento questa veloce MOC con la quale ho partecipato al concorso di Brickset “build a polybag”. Mi sono classificato al secondo posto! Sono molto contento, visto l’altissimo numero di partecipanti! Qui l’articolo: https://brickset.com/article/52161/polybag-competition-winners
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Finalmente ho terminato il Music Store, è stato un lungo lavoro ma sono molto soddisfatto. Ovviamente, come potete notare, non poteva mancare un piccolo riferimento a Star Wars
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Ciao a tutti, Ieri ho ricevuto la notizia che una la MOC, tramite il concorso di LEGO IDEAS, è stata selezionata per essere esposta un'anno nella LEGO House nella zona Gialla. Il tema era quello di costruire qualcosa di alternativo riguardo la natura, ispirato dal coniglietto che corre nel mio giardino, ho fatto un Business-Bunny! Per farle vincere il primo premio però mi serve il vostro aiuto! La votazione scade entro 5 giorni dopodiché verranno decretate le migliori 3 creazioni. Questo è il link per votare la MOC e vedere ulteriori immagini! Grazie mille del supporto, Simone
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Il golfista... alla ricerca della pallina (Serie sport 3)
Law Brick ha inserito un topic in Le nostre MOC
Moc 8x16 con minifig serie collezionabile "golfista" yellato che deve rimettere sul green una pallina finita vicino all'acqua -
GENERAL STORE: LA CAPSULA DEL TEMPO Oggi ho presentato il mio ultimo lavoro, si tratta di un classico General Store americano, uno di quelli che nell'ottocento era facile trovare nelle terre lontane e remote nel cuore degli Stati Uniti. Ringrazio @Pix che l'ha scovato al volo e già presentato qui sul forum. I vecchi General Store oggi sono considerati come dei tesori da custodire e preservare e raccontano di un tempo che non c'è più. La caratteristica principale dei General Store era quella di vendere un po' di tutto e, agli inizi del '900, vendevano anche la benzina. Date un occhio al diorama: a sinistra una piccola area "servizio" sotto una tettoia di legno; al centro un portico con lo zio Sam a far da guardia; a destra la pompa di benzina e la "water tower". Tutt'attorno molti dettagli che lo fanno sembrare una cartolina anni '50 di un paesino sperduto dell'IOWA. Altri dettagli degni di nota: la pompa arrugginita a sinistra; il telefono; il portico di legno; il dispenser di soft drink; la pompa di benzina; la "water tower"; il camino inclinato. Da notare la presenza di molteplici NPU: mazza da hockey come supporto luce; stura-cessi come supporto telefono; rana marrone come appendono (sulla colonna di sx); fruste per la sedia a dondolo dello zio Sam; capelli per il nido dell'uccellino; cappello Ninjago per il copri lampione della pompa di benzina; braccino per sostegno lanterna sulla colonna dx e altri... Alcuni elementi li ho ripresi da alcuni miei vecchi lavori (le pompe di benzina, il palo della luce, il dispenser di soft-drink), altri sono nuovi (la water tower - che mi piace tantissimo - il telefono, il camino e l'impostazione dell'edificio nel complesso). Molto difficile da fotografare, ho dovuto fare due sessioni prima di ottenere un risultato decente. Ecco qualche foto E' una MOC costruita nelle serate di aprile in pieno isolamento e devo dire che il nostro hobby mi ha aiutato a svagarmi in questo periodaccio che purtroppo ha colpito persone a me molto vicine. Sul mio sito Norton74.com più immagini e qualche info aggiuntiva (in inglese). Spero vi piaccia! Ciao!
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INTO THE WILD: NELLE TERRE SELVAGGE A febbraio, il giorno 12 per l'esattezza, ho presentato la ricostruzione dell'iconica scena del film INTO THE WILD di Sean Penn, libera trasposizione del libro di Jon Krakauer "Nelle terre estreme". Ho realizzato il "Magic Bus" immerso nella natura selvaggia dell'Alaska, diventato la casa di Alexander Supertramp, ovvero Chris McCandless, il giovane protagonista della pellicola che, abbandonata la vita di tutti i giorni, va a vivere nella selvaggia Alaska per sfuggire ad una società consumistica in cui lui faceva fatica a ritrovarsi. Purtroppo a Chris spetterà una fine diversa rispetto a quella del suo predecessore Thoreau, di cui, qualche mese fa, ho ricostruito il rifugio immerso nella natura (vi ricordate Walden?). Il 12 febbraio sarebbe stato il 52° compleanno di Chris e ho voluto ricordarlo presentando proprio quel giorno la mia creazione ispirata alla sua storia. Ecco qualche foto del "Magic Bus" immerso nelle "terre selvagge": Uno sguardo all'interno del bus che per quasi quattro mesi è stata la casa di Christopher McCandless. Scoprite tutti gli utensili e gli oggetti che l'hanno aiutato a sopravvivere per quasi 120 giorni nelle fredde terre dell'Alaska. Di tanto in tanto il Bus "magico" di "Into the Wild" torna a far parlare di se quando qualche escursionista improvvisato tenta di ripercorrere le tracce di Chris ma non ci riesce e resta bloccato in un ambiente a dir poco duro e inospitale. A fine febbraio è toccato a 5 ragazzi italiani che hanno rischiato di non far ritorno dopo averlo visitato. Fortunatamente la loro storia è finita diversamente da quella del giovane Chris. Il Magic Bus è un vecchio International Harvester K-5 del '46, uno dei tanti utilizzati negli anni sessanta come rifugio per gli operai impegnati a riparare le strade della zona. Terminati i lavori i Bus sono stati tutti rimossi tranne il "142" a causa di un asse rotto. Il resto è ormai storia. Comunque sia ecco qualche scatto del Bus in primo piano. Se volete vedere qualche foto del making of cliccate qui. Buona notte!
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CARROZZONI GITANI (XIX-XX secolo) I primi Carrozzoni Gitani (meglio chiamarli Gypsy Wagons...) sono nati probabilmente in Francia agli inizi del '800 e utilizzati prima dai circhi viaggianti e poi dalle comunità Gitane. Queste ultime ne hanno fatte le loro case viaggianti. Colorati, creativi a volte barocchi erano trainati da cavalli e viaggiavano per centinaia di chilometri in giro per l'Europa e non solo. Mi hanno sempre affascinato e nelle ultime settimane ne ho costruiti un paio, complice anche un libro fotografico regalatomi da mia moglie: "Les Roulottes, une invitation au voyage", fonte inesauribile d'ispirazione. E' stato molto divertente costruirli e scegliere le Minifigure adatte (non stupitevi di Jack Sparrow, ha un look da Gitano DOC). Qui sotto i carri trainati dai cavalli E infine il retro... Spero vi piacciano e spero che in questi giorni di isolamento vi facciano girare un po' il mondo almeno con la fantasia. LATCHO DROM!
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Ciao a tutti, vi presento la mia ultima MOC, una città medioevale fortificata. Anche questa destinata ad essere un modulo di un diorama più grande da sviluppare coi miei amici genovesi (in teoria volevamo preparare qualcosa per l'evento di Verona, ma dobbiamo rimandare). Fatemi sapere cosa ne pensate e suggeritemi eventuali modifiche o aggiunte.
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Anche se è già da un po' che l'ho fatta ,la pubblico anche qui ,ecco la mia versione di questo cataclisma che ci ha colpito il mondo intero ,ecco il mio ultimo Human Disaster ,ciao a tutti
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Ciao a tutti, con alcuni afol genovesi ( @pivan ; @Vitriol ; @Iry ) stavamo pensando di sviluppare un diorama a tema futuristico / post apocalittico Vi presento il mio primo "modulo", una sorta di baraccopoli decadente: Cosa ne dite? suggerimenti? Il tema mi piace molto e ho in mente diversi soggetti per nuovi moduli, vi aggiorno. Ciao
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Eccomi qui con una nuova moc. Questa volta sono uscito fuori dai miei soliti schemi per creare una cosa che mi interessava fare da tempo. Quando ero un ragazzino mi piaceva molto la mitologia greca, leggevo le storie dei miti ed eroi greci e mi affascinava scoprire le incredibili avventure che si trovavano ad affrontare. Tra i miti più conosciuti quello che mi ha sempre colpito è la storia di Perseo e Medusa. Ci sono varie versioni del mito di Perseo. Quella più acclamata però è questa: "Perseo, figlio di Zeus, per via di una disputa con il re Polidette gli viene chiesto di recuperare un oggetto magico e pericolosissimo: la testa di Medusa. Medusa era una delle tre Gorgoni, tre sorelle e mostri che abitavano nell'estremo occidente del mondo conosciuto dai greci. Aveva dei serpenti al posto dei capelli e un terribile potere ovvero quello di pietrificare chiunque le volgesse lo sguardo. Perseo si deve recare nel regno degli inferi e navigare nel fiume Stige attraverso il traghettatore di anime, Caronte. Per riuscire nella sua ardua impresa, in questo regno spettrale dovrà recuperare dei manufatti magici dalle Graie e poi scoprire il luogo segreto dove si trova il tempio di Medusa. Atena donò invece a Perseo uno scudo lucido come uno specchio dicendogli che avrebbe dovuto guardare Medusa solo di riflesso. Grazie allo scudo di Atena, l'elmo di Ade che rende invisibili e un falcetto, Perseo recise la testa di Medusa e la ripose in una sacca magica. Con la testa riuscì successivamente anche a liberare la bellissima Andromeda, sua futura sposa, salvandola da un terribile ed enorme mostro marino liberato da Poseidone. Ancora oggi si può ammirare la magnifica scultura bronzea di Perseo nella Piazza della Signoria a Firenze." Ho cercato con questa modesta opera di ricreare la scena principale, con il fiume Stige e il traghettatore Caronte, l'ambiente spettrale e ovviamente Perseo in procinto di tagliare la testa di Medusa mentre usciva dal suo tempio. La moc è abbellita da un filo di microled nascosti tra i brick per donare luce in questo luogo infernale. La costruzione mi ha richiesto un mese di tempo, e questa volta non ho realizzato il progetto su cad ma sono andato di istinto. La moc è realizzata con circa 3.900 pezzi e sarà presentata per la prima volta al MEI di Verona 2020. Buona visione delle foto Saluti da Sandro Galleria Flickr: https://www.flickr.com/photos/sdrnet/albums/72157690184763535