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  1. Ciao a tutti. Ho finalmente iniziato a sistemare la mia stanza LEGO e mentre lo facevo ho pensato di controllare anche i miei set vintage. Mentre lo faccio, cercherò di fare qualche foto e pubblicarla qui sul forum sperando di fare una cosa gradita. Io sicuramente mi divertirò nel rimontarli. Essendo set principalmente usati la qualità delle scatole non sarà sempre il massimo, ma spero che comunque altri riusciranno ad apprezzarne il fascino ed amarle come le amo io. LEGO 886 Space Buggy Anno 1979 11 pezzi 1 minifig Set molto piccolo e decisamente semplice ma che dimostra che dalla semplicità possono nascere set bellissimi. Ben tre modelli alternativi presentati sul retro della scatola nonostante i soli 11 pezzi. Il medesimo design essenziale è stato utilizzato nei due anni seguenti anche per i set Classic Town 6609 e 6611. Non ho idea di che prezzo avesse nel 1979, ma immagino fosse veramente per tutte le tasche. Il classico regalino per far contento il figlio che ha accompagnato la mamma a fare la spesa senza incidere sul budget famigliare. La mia scatola non è perfetta ed ha anche del nastro adesivo ma a me piace anche così. Ho notato quando cercavo questi set che è quasi più difficile reperire set con scatola di questa misura rispetto a set più grandi. Credo sia perchè quelle grandi oltre ad avere un costo elevato e quindi degne di maggiore considerazione nel "fare spazio in casa", potevano essere usate anche come contenitore per altri LEGO. Quelle piccole venivano per lo più buttate. Nessun pezzo stampato per questo set, dotato però di bombole di riserva e di una pistola laser. Nel Classic Space sono stati fatti molti set simili a questo nelle dimensioni, nella forma e nel colore, ma nessuno con così pochi pezzi. Sia sul retro delle istruzioni che sul mini catalogo allegato ci sono due belle immagini di diorami Classic Space. Alla prossima puntata o meglio al prossimo set.
  2. LEGO 894 Mobile Ground Tracking Station Anno 1979 65 pezzi 1 minifig Il set, con i suoi 65 pezzi, è il veicolo di terra più corposo del 1979. Viene distribuito negli USA con il codice 452. Nei cataloghi il nome cambia in Mobile Signal Centre. Ben cinque modelli alternativi da costruire raffigurati sul retro della scatola, tra cui un robot abbastanza inquietante . Il veicolo è interamente Light Gray fatta eccezione per i tre piccoli vetri Trans Yellow e le due luci. Rilevanti (e purtroppo fragilissimi) sono gli scudi circolari 3876 utilizzati come antenne. In colore Trans Clear sono esclusivi di questo set e ciò li rende anche abbastanza costosi in buone condizioni. Verranno poi ripresi nel 1984 in colore Trans Red in altri quattro set Classic Space e dal 1984 al 1990 in Dark Gray per alcuni set Castle con funzione di scudi. Tre i pezzi stampati: un computer e due Bricks 1x2 con logo. Minifig Classic Space bianca. Il set è costituito da un veicolo a sei ruote che traina un carrello. Nonostante i soli quattro stud di larghezza offre alcune funzioni interessanti. Il retro apribile nasconde una postazione dove, quando è in posizione aperta, è possibile collocare la minifig. Il carrello è staccabile e l'antenna sul tetto è rotante. Ciao
  3. Buongiorno a tutti, ho il piacere di condividere alcune foto della mia collezione di treni anni '80, quelli con cui giocavo ore ed ore da bambino. Ad oggi sono arrivato ad avere un discreto numero di set, pertanto siccome la cosa inizia ad essere sostanziosa ho deciso di aprire questo topic. E proprio mentre scrivo queste righe, altri due nuovi acquisti sono in viaggio per andare ad implementare la collezione. Qui propongo solo i set completi di scatola, la cui quasi totalità ho acquistato negli ultimi 5/6 anni, ma ho altri due box giganti pieni di binari e accessori vari, credo di aver all'incirca 10 metri di binari extra. Andando a parlare un attimo dei miei set preferiti, al primo posto metto parimerito il 7715 ed il 7740. Il primo perchè è stato il primo trenino che mi è stato regalato quando avevo circa 3 anni, il secondo perchè è il treno che ho sempre voluto e non ho mai avuto, fino al 2016 quando lo comprai da un ragazzo belga. E' stato il primo set che acquistai in età adulta e ad oggi devo dire di aver fatto un affare visto che lo pagai 250€, scatola completa con tutti i suoi vassoi interni. Ad oggi pari condizioni servono circa il doppio dei soldi!!!! Secondo posto 7838 e 7823, anche qui il primo perchè è stato un set che ho stragiocato da bambino, il secondo perchè lo sognavo e non lo ricevetti mai. Terzo posto per il 7866 perchè oggettivamente è una figata pazzesca. A mio avviso la serie dei treni più incredibile mai prodotta, l'apice assoluto, abbinava in modo incredibile il mondo LEGO al fermodellismo, impossibile da non amare. FOTO DI REPERTORIO, 1986 La maggior parte di questi set sono nuovi/nuovi e sigillati. Seguiranno aggiornamenti con i prossimi arrivi, grazie a tutti per la visione.
  4. Sinceramente non pensavo mai di arrivare a questo punto....tutto è iniziato con il set 331 oramai tre anni fa. Mi sembravi di aver trovato l’oro ma poi questa estate sono riuscito a recuperare a Lecco una seconda versione del set 331 completa di tutto. Da allora ho recuperato abbastanza set (tra cui una stramba box in legno originale ma customizata). Ho sempre avuto questo desiderio di riuscire a recuperare del materiale “storico” e ci sto riuscendo piano piano. Ecco alcune foto addiritura dei modulex sono riuscito a recuperare!
  5. LEGO 6809 XT-5 and Droid Anno 1988 17 pezzi 2 minifigs Nei cataloghi il nome cambia in Speed Rider and Robot. Quattro i modelli alternativi utilizzando però anche i pezzi del droide, tre sulla scatola ed uno sulle istruzioni Questa volta ci sono ben due riferimenti per il prezzo. Uno sul catalogo UK del 1988 che prezza il set 1,50£ ed uno direttamente sulla mia scatola di "ben" 3200 Lire. Sia il veicolo che il droide sono sostanzialmente composti da pezzi Light Gray e Black. Una tile ed una slope stampate. In questo set fa la sua ultima apparizione la minifig Classic Space blu . E' anche il set che chiude l'era Classic Space Che amarezza
  6. LEGO 6801 Moon Buggy Anno 1981 17 pezzi 1 minifig Altra scatola piccolissima e purtroppo con nastro adesivo (se dovessi trovarne una migliore la prenderei sicuramente). Tre i modelli alternativi, inseriti con foto da differenti angolazioni anche nelle istruzioni Il set è chiamato Moon Buggy da Bricklink, ma nei cataloghi dell'epoca è nominato Space Scooter che ha mio avviso ha molto più senso Il colore dominante è il buon classico Light Gray con qualche accessorio nero. Un solo pezzo stampato e minifig Classic Space bianca. Il set venne inserito anche nello Space Value Pack 1977 del 1983, insieme al 6822 ed al 6823. Alla prossima
  7. LEGO 6874 Moon Rover Anno 1986 56 pezzi 2 minifigs Scatola con bordo giallo e banda LEGOLAND Sul retro le idee per costruire quattro modelli alternativi Livrea principalmente blu con dettagli bianchi che hanno sostituito il grigio dei primi e più famosi Classic Space. L'unico pezzo stampato è il Cockpit Space Nose with Black and Silver V Pattern (2336p35) che condivide con la ben più grande e famosa 6985 Cosmic Fleet Voyager. Compare anche nel set 1558 Mobile Command Trailer che credo sia stato venduto soltanto in un Value Pack e nel 1526, il quale probabilmente non è mai andato oltre la fase prototipo. Con questi ultimi due set condivide anche il Dish 2 x 2 Inverted (Radar) in Trans Yellow, mai più utilizzato nel tema Space. Il rover lunare è caratterizzato da uno snodo centrale che gli permette di sterzare e da una piccola navetta che si stacca dalla parte posteriore del veicolo. Interessante la tecnica "illegale" utilizzata per attaccare le ringhiere blu ed i coni rovesciati A me questo set piace. Giocabile e dal design particolare. La livrea blu/bianca non è delle mie preferite, affezionato a quella blu/grigia dei primi set, ma è quella che a breve porterà al bianco/nero e poi ai Futuron. Alla prossima puntata o meglio al prossimo set.
  8. JOE'S COTTAGE Ciao a tutti, qualche giorno fa ho presentato il mio ultimo lavoro, un piccolo diorama ispirato ai lavori di un modellista giapponese che costruisce casette e baracche nei boschi. @Pix l'ha già presentato qui sul forum nella sezione MOC del mese Questo è il cottage di Joe, un tipo solitario che ama vivere nel bosco circondato dagli animali. Fiero del suo piccolo carro-attrezzi è sempre pronto ad aiutare qualche amico in panne sulla strada. In questa piccola creazione ho inserito qualche NPU come la fiocina come supporto per le luci o i pistoni sul palo dell'elettricità. Anche il pick-up, che è una rielaborazione di un mio precedente lavoro, presenta alcuni NPU. Le superfici del piccolo cottage sono realizzate come alcuni miei precedenti lavori cioè con dei tile - tan - che danno l'effetto usura del legno. Il camino a "S" è una novità e mi piace molto la sua resa nell'assieme del diorama. Ho lavorato sull'atmosfera grazie ai colori caldi e alla fotografia rendendo il tutto più vivo e armonioso. Non ho realizzato gli interni poiché non ero ispirato e non volevo costruire qualcosa di già visto e rivisto. In futuro forse costruirò una baracca vista dall'interno. Ecco qualche foto: Qui sotto si vede un altro dettaglio che mi piace molto, l'ascia conficcata nel ceppo. La lama, essendo di gomma, è possibile piegarla per farla entrare nel buco del tile round. Avevo usato questo trick anche nel mio precedente Walden ma probabilmente è stato notato meno rispetto a qui a causa della maggior presenza di "oggetti di scena". Qui sotto l'alberello con alla base un barile reddish brown per tenere insieme tutti gli "hose". Molti gli animali presenti nella scena: il gufo, la puzzola, alcune galline e un passerotto nel nido. Spero vi piaccia! Un caro saluto e alla prossima MOC
  9. GENERAL STORE: LA CAPSULA DEL TEMPO Oggi ho presentato il mio ultimo lavoro, si tratta di un classico General Store americano, uno di quelli che nell'ottocento era facile trovare nelle terre lontane e remote nel cuore degli Stati Uniti. Ringrazio @Pix che l'ha scovato al volo e già presentato qui sul forum. I vecchi General Store oggi sono considerati come dei tesori da custodire e preservare e raccontano di un tempo che non c'è più. La caratteristica principale dei General Store era quella di vendere un po' di tutto e, agli inizi del '900, vendevano anche la benzina. Date un occhio al diorama: a sinistra una piccola area "servizio" sotto una tettoia di legno; al centro un portico con lo zio Sam a far da guardia; a destra la pompa di benzina e la "water tower". Tutt'attorno molti dettagli che lo fanno sembrare una cartolina anni '50 di un paesino sperduto dell'IOWA. Altri dettagli degni di nota: la pompa arrugginita a sinistra; il telefono; il portico di legno; il dispenser di soft drink; la pompa di benzina; la "water tower"; il camino inclinato. Da notare la presenza di molteplici NPU: mazza da hockey come supporto luce; stura-cessi come supporto telefono; rana marrone come appendono (sulla colonna di sx); fruste per la sedia a dondolo dello zio Sam; capelli per il nido dell'uccellino; cappello Ninjago per il copri lampione della pompa di benzina; braccino per sostegno lanterna sulla colonna dx e altri... Alcuni elementi li ho ripresi da alcuni miei vecchi lavori (le pompe di benzina, il palo della luce, il dispenser di soft-drink), altri sono nuovi (la water tower - che mi piace tantissimo - il telefono, il camino e l'impostazione dell'edificio nel complesso). Molto difficile da fotografare, ho dovuto fare due sessioni prima di ottenere un risultato decente. Ecco qualche foto E' una MOC costruita nelle serate di aprile in pieno isolamento e devo dire che il nostro hobby mi ha aiutato a svagarmi in questo periodaccio che purtroppo ha colpito persone a me molto vicine. Sul mio sito Norton74.com più immagini e qualche info aggiuntiva (in inglese). Spero vi piaccia! Ciao!
  10. ANDY'S, il chiosco degli hamburger! Ciao a tutti, oggi vi presento il mio ultimo lavoro, un classico chiosco degli hamburger in stile vintage, uno di quelli che negli anni cinquanta e sessanta era facile incontrare lungo le strade americane. Questa MOC è la terza della mia serie street food, segue infatti l'Hot Dog Stand del 2018 e il Coffee Stand del febbraio scorso. Pochi giorni fa è stato pubblicato un articolo di approfondimento su questa MOC sul sito di ItLUG, non mi dilungo più di tanto quindi, rimandando chi fosse interessato all'intervista: Da Andy’s gli hamburger più buoni della città! Di seguito qualche foto del chiosco Altre foto e info sul mio FLICKR Buona serata e alla prossima MOC!
  11. BIG FOOT...il Piedone Da bambino avevo il modello in scala del Big Foot della Playskool, se non ricordo male. C'ho giocato tanto che l'ho praticamente distrutto. Era la replica del vero Big Foot realizzato nel 1974 da Bob Chandler di St. Louis, Missouri, sulla base di un Ford F-250 4WD. Ispirandomi al mio vecchio Big Foot ne ho costruito uno in LEGO in scala Minifig. Sono partito dal mio precedente pick up di Babbo Natale a cui ho sostituito le ruote e aggiunto qualche dettaglio. I più attenti si ricorderanno che l'originale era blu ma questo l'ho realizzato nei colori bianco e verde, una combinazione cromatica che mi piace molto. Ecco qualche foto Il lato B con targa custom in bella vista Un caro saluto e alla prossima MOC!
  12. Salve a tutti, volevo presentarvi un MOC che ho realizzato (ancora solo in digitale, spero presto di trovare tutti i pezzi) basandomi sulla Fiat 500 L. L'auto è anche su LEGO IDEAS e se dovesse piacervi potete votarla qui: https://ideas.LEGO.com/projects/13656e47-8f4b-4813-a138-f240f0909681 Ma non è questo il motivo per cui la metto qui, speravo piuttosto di poter ricevere qualche parere da costruttori più abili ed esperienti. Il MOC ha portiere e cofani apribili, sedili anteriori ribaltabili e reclinabili, tettuccio sostituibile tra aperto e chiuso, motore (solo estetico), ruota di scorta nel cofano anteriore e ha dimensioni simili alla Mini Cooper verde del famoso kit Creator. Sto progettando anche due altre versioni, la 500 Jolly Ghia e la 500 R, nel frattempo però un po' di foto della L: Grazie per la visione!
  13. ART DÉCO GAS STATION Il mio ultimo lavoro sposa il mio interesse per le architetture art déco, per il design futurista e per lo stile "googie". Si tratta di una stazione di servizio SHELL in stile Art Déco appunto che sembra uscita dagli anni cinquanta.Stazioni come questa erano molto diffuse negli Stati Uniti fino agli anni settanta e rappresentavano degli splendidi esempi di architetture "streamline", contraddistinte da elementi decorativi rivolti al futuro. Esemplificavano lo spirito di ciò che chiedeva una generazione entusiasta: la prospettiva di un futuro brillante e altamente tecnologico.L'edificio è "3 in 1": un classico diner sulla sinistra, lo store al centro e l'officina sulla destra. Rispettando il mio stile (clean style) ho inserito moltissimi dettagli cercando però di mantenere ordine e pulizia nell'assieme. E mi sembra di esserci riuscito. Qui sotto qualche foto. Non aggiungo altro perché poche ora fa sul sito di ItLUG è stata pubblicata una breve ma completa intervista su questa MOC. Gallery completa QUI Grazie per l'attenzione, un caro saluto e alla prossima MOC!
  14. Buonasera, molto in ritardo (fatta ques’estate) vi presento la versione “civile” della Cadillac carro funebre dal reboot Ghostbusters. Basandomi sul set ufficiale la ho accorciata, ho messo i divisori tra i finestrini anteriore e posteriore (nel set originale non c’erano) e rifatto totalmente il retro. P.s. Gradisco consigli dai + esperti di me x eventuali miglioramenti
  15. Sono orgoglioso di presentarvi questa mia moc molto recente, esattamente non so a che modello possa assomigliare (se c’è qualche fanatico di due ruote mi faccia sapere grazie) ma per ora sono soddisfatto, visto che è costruita usando pezzi che ho in quantità potrei farne altre con magari la carrozzeria di diversi colori.... o magari vari tipi di moto... o aggiungerci un sidecar... Boh in ogni caso eccola:
  16. Ciao a tutti. Vi presento la mia ultima creazione, in ordine di tempo, che comunque credo avrete già visto dalle foto durante l'allestimento alla LEGO House. L'ho chiamata Space Explorer, ma sicuramente avrei potuto fare di meglio. E' nata per creare un'ambientazione per la minifig della serie collezionabile, a mio parere la minifig più bella di sempre creata da LEGO. L'ho costruita in due mattine, circa sei ore, cercando di utilizzare per la maggior parte pezzi provenienti da buste di BrickBox e pezzi "inutili" da vari part-out fatti nel corso degli anni. Non era previsto che portassi questa costruzione alla LEGO House, anche perchè l'ho fatta giusto qualche giorno prima della partenza, e non ero affatto sicuro che avrei potuto esporla. Stavo allestendo la mia vetrina quando ho chiesto a @Laz di tradurre per me "Adesso ne ho una che non avete mai visto (rivolgendomi a Jan Beyer e Stuart Harris che mi stavano osservando), se però non vi piace la riporto a casa". Ho aperto la scatola, hanno visto il contenuto e mi hanno detto di metterla assolutamente, davanti alle altre, sono rimasti colpiti. E' assurdo che proprio l'ultima, quella fatta di fretta e con pezzi di "scarto" sia proprio quella che è piaciuta di più. Potete trovare altre foto sulla mia pagina Flickr https://www.flickr.com/photos/vedosololego/ Spero vi piaccia. Ciao e alla prossima, Cristiano
  17. KEEP ON TRUCKING! Nonostante molti AFOL mi conoscano per i miei "Garage" e per gli "HOT ROD" che ho costruito negli ultimi anni, la mia "carriera" di builder "serio" è iniziata ormai 10 anni fa con la serie di camion in grande scala (1/13 per la precisione). Oggi presento uno dei miei modelli a cui sono più affezionato e che infatti è da sempre la mia buddy icon. Si tratta di uno SCANIA del '76, modello LB 140 con un potente motore V8. Con questa serie di camion SCANIA si è guadagnata negli anni il soprannome di "KING OF THE ROAD", all'epoca infatti erano i camion più potenti d'Europa. Oggi gli SCANIA serie "0" e serie "1" sono molto ambiti dai collezionisti (soprattutto nei paesi del nord). Il modello che ho ricostruito in LEGO è la fedele copia di un esemplare completamente restaurato di proprietà di un collezionista veneto grande appassionato di mezzi pesanti. E' infatti titolare di una ditta di trasporti. La replica di LEGO è fedelissima all'originale come potete vedere dalle foto qui sotto. Targa "TN" come l'esemplare vero... Cabina ribaltabile per operare sul grosso V8 svedese. Da notare i cerchi tipo "Trilex", un brevetto olandese molto diffuso negli anni settanta. Ogni dettaglio è stato ricreato a "regola d'arte". All'epoca TuttoTrasporti dedicò un piccolo spazio al mio SCANIA. Se volete vedere più immagini potete andare sul mio FLICKR. Se volete maggiori informazioni scrivetemi! A presto!
  18. Era da molto tempo che volevo realizzare il modello in scala della famosa radio Brionvega Cubo e in una calda notte di agosto ho trovato il tempo e l'ispirazione. Ecco quindi il mini modello (in realtà avrei voluto farlo in scala 1:1 ma non avevo pezzi a sufficienza) della Brionvega TS502 - Radio Cubo disegnata nel 1964 dai designer Marco Zanuso e Richard Sapper. La TS 502 ha rappresentato una vera e propria rivoluzione negli anni sessanta tanto da essere esposta addirittura al MoMa di New York. Proposta in vari colori sgargianti aveva la particolarità di potersi richiudere e di poter essere comodamente trasportata praticamente ovunque. Questa vera e propria icona del design italiano nel mondo viene ancora prodotta dalla Brionvega (naturalmente con alcune modifiche che la rendono tecnologicamente al passo coi tempi). Personalmente ne possiedo due di colore arancione. Eccola... Come al solito vi aspetto su flickr per più immagini e dettagli e su Facebook.
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