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Ho letto oggi un articolo sul blog di promobricks relativo alla durata di Powered Up, dove vengono mosse delle valide critiche al sistema, ma non per il sistema in sé quanto per la possibilità di usarlo in futuro, ossia la compatibilità dei metodi di controllo esterni, ormai quasi esclusivi.

Link all'articolo (tedesco chiaramente) Wie zukunftssicher ist LEGO Powered Up? | PROMOBRICKS - Der LEGO® News Blog (con il benestare di @Laz 😇)

L'ho trovato molto interessante, anche perché è un problema che sto sentendo moltissimo, come ho già spiegato in diversi post.

Senza stare a farvi lavorare per tradurre tutto l'articolo riporto alcune parti

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Un esempio allarmante di software che non viene più mantenuto ed è stato rimosso dal negozio è il LEGO Boost App per Windows 10. Sebbene il prodotto continui a essere venduto e le app per Android e iOS continuino a essere mantenute, lo sviluppo della versione di Windows è stato interrotto all'inizio dell'anno. La possibilità di scaricare l'app dallo Store è stata rimossa e l'assegnazione della porta nell'hub non è più corretta sotto il firmware dell'hub corrente. Quindi ci sono problemi se vuoi usare l'app oggi senza aggiornamenti.

E questo mi ha già lasciato l'amaro in bocca.

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Una delle grandi critiche al sistema LEGO Powered Up, che include Control+ e Boost, è la sua durata. Secondo l'argomento, non è certo che puoi ancora utilizzare i tuoi dispositivi Powered Up in dieci anni, perché hai bisogno di un'app. Fatta eccezione per la dichiarazione in una delle interviste secondo cui il sistema dovrebbe funzionare almeno fino al 2027, non esiste un "periodo di garanzia" ufficiale per gli aggiornamenti e nessuna "promessa".

Si parla quindi del passato guardando ai primi Mindstorm RCX, dove non ci sono più driver compatibili per torretta IR e webcam per il Vision Command, a meno di non passare per linux o avere un vecchio pc adibito a quello scopo come nel mio caso.

Rischiamo di caderci dentro nello stesso buco anche con Powered Up, però questi erano dei set specifici, non la classica macchinetta radiocomandata di tutti i giorni.

In questo frangente continuo a preferire i precedenti Power Functions con il loro sistema di controllo infrarossi, che avrebbero tranquillamente potuto evolvere in BLE consentendo di effettuare dei pairing con i radiocomandi in modo da risolvere vari problemi che affliggevano la piattaforma (portata limitata, 4 canali).

Probabilmente la RC Car di TopGear e il fuoristrada 4x4 saranno controllabili anche con uno dei radiocomandi quando non sarà più possibile usare gli smartphone/tablet/pc perché mancano le app, o sono troppo aggiornati o troppo incompatibili lato specifiche hardware. Questo perdendo le funzionalità avanzate quali controllo di inclinazione etc, ma almeno si muoveranno. (non ho accennato ai treni perché hanno già i radiocomandi a quanto ne so)

Adesso che Technic, City e altro stanno passando a Control+/Powered Up che invece non hanno altro modo di controllo, come si potrà fare per il Liebherr? Come si potrà fare per il Grand Piano?

Questi richiedono software appositi perché le uniche cose interessanti sono le funzionalità avanzate che vi sono implementate.

Potreste anche dire "ma è così pure per sBrick e BuWizz!", sì ok, ma quelli sono di terze parti, concentriamoci per ora sui prodotti ufficiali 😜

Voi che ne pensate?

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Concordo, mi ero già espresso in passato 

con le app e le evoluzioni di IOS e Android si rischia di avere l’app che non funziona più tra qualche anno se TLG non aggiorna. Ma chi glielo fa fare? Una volta venduto e fuori catalogo non ne hanno l’interesse. È il bello è il brutto delle opportunità che si hanno con connessioni smartphone 

Ma io ho lo stesso dubbio per IOT. Chi glielo fa fare tra 10-15 anni di aggiornare una app che controlla una lavatrice o altro?

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1 ora fa, stevesp ha scritto:

Ma io ho lo stesso dubbio per IOT. Chi glielo fa fare tra 10-15 anni di aggiornare una app che controlla una lavatrice o altro?

Infatti molte sono già inutilizzabili e gli esperti o chi ha usato IoT in passato consigliano SEMPRE di acquistare cose che possano anche essere controllate manualmente, in modo che l'IoT non sia il solo metodo di controllo.

Tornando a LEGO, probabilmente dovremmo arrabattarci in soluzioni custom, come stiamo facendo per RCX (quelli che lo usano ancora), solo che con i nuovi prodotti invece di far passare 10 anni probabilmente ne passeranno solo 5, poi 3 poi 1 poi il mese dopo dell'uscita sarà già fuori supporto.

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Sono basito, i due set citati sono nella mia wish list, e onestamente non avevo pensato a questo tipo di possibilità.

Sicuramente qualche sviluppatore, troverà la soluzione qualora dovesse verificarsi, però oggettivamente, la questione è spinosa.

PS:  non che LEGO sia l'unica ad incontrare problemi simili. Certo nel suo caso, vista la durabilità del bene, ripeto la questione è spinosa.

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Già il fatto che vi sia stato il proliferare delle piattaforme e che queste mal si amalgamano (WeDo, Boost, PoweredUp, SmartHUb/COntrol+, Ev3,Robot Inventor, Spike)...

Già il fatto che le App sono fatte con i piedi (se ad esempio il veicolo - ho sperimentato personalmente con Top Gear e Defender motorizzato con i pezzi PUp del Crawler 4x4 - si allontana oltre la copertura del BLE, la App si pianta, il pairing non si ripristina e devi spegnere App e Smart Hub e rifare il pairing una volta riacceso tutto) era meno grave solo del fatto che non ti è consentito configurare i comandi (forse nell'ultima versione si, ma non so se sia già stata rilasciata o meno) da App e quindi quel set che ti compri resta tale, se no perdi la possibilità di comandarlo (infatti Grohl che ha usato il grosso scavatore per farci un gatto delle nevi ha dovuto implementare App e SW di terze parti per controllare la sua MOC), il che è micidiale per chi fa MOC LEGO Technic motorizzate. Hasta BuWizz siempre, sorry TLG.

Posted (edited)
Il 5/12/2020 alle 15:33, Wolfolo ha scritto:

solo che con i nuovi prodotti invece di far passare 10 anni probabilmente ne passeranno solo 5, poi 3 poi 1 poi il mese dopo dell'uscita sarà già fuori supporto.

Temo di doverti dare ragione. 
Come per molte altre cose in ambito tecnologico, mantenere e manutenere piattaforme vecchie non conviene. 
Penso ci sia una possibilità però se alla piattaforma uniscono un modello di collaborazione con la comunità il più possibile vicino all'open source.
A quel punto, il tuo "nuovo cliente" avrà sempre la piattaforma nuova e usabile su tecnologia allineata, il vecchio o ormai cresciuto o diventato AFOL (che è e resta secondo me correttamente una non priorità di mercato per LEGO), avrà la capacità di rivolgersi ad una comunità di utenti smanettoni e risolvere comunque il problema. Smanettoni che, con l'esplodere dei corsi e contenuti STEM, almeno in USA e simili hanno un'età media ben al di sotto dell' AFOL, quindi tutto lo spettro di possibili utenti resta coperto.
Aprire al software sarebbe un po' come se, facendo un parallelo, rilasciassero il modello 3D stampabile del connettore a 12V 9V per collegare gli alimentatori dei treni ai binari. 

Edit: ebbene si, avevo confuso 9V con 12V

Edited by pivan

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