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Automazione diorama cittadino


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Sono un po' indeciso sulla giusta scelta "elettronica" per l'automazione di un diorama LEGO.

Non si tratta di "pilotare" solo treni, ma anche altri oggetti motorizzati (pale eoliche, giostre, ecc.)

 

L'idea di base è quella di esporre un diorama animato "semi-intelligente" che possa essere azionato direttamente dal pubblico mediante una pulsantiera realizzata in LEGO ma che non sia il semplice "on/off".

 

Le possibile scelte sono:

 

- Relé temporizzati multifuzione (tipo i Finder serie 81.01)

- RCX/NXT

- PLC (tipo lo Zelio Logic della Schneider)

- Arduino

 

Ogni soluzione ha i suoi pro/contro, sia dal punto di vista della realizzazione pratica, sia per quanto riguarda il rapporto costo/risultato.

 

Ad esempio, il questi giorni ho allestito un semplice diorama con due relé temporizzati, azionati da un solo pulsante, che azionano un treno, una Vestas ed una ruota panoramica MOC scala minifig con tempi di attivazione/spengimento sfalzati: il funzionamento è molto semplice e lo scopo è quello di far "girare" i motori solo quando c'è gente (il diorama sarà esposto per circa un mese, all'interno di un villaggio natalizio) e per il tempo "minimo" necessario.

 

Il costo di realizzazione è stato irrisorio (più che altro perché i finder me li hanno regalati :D, altrimenti costano sui 50,00 euro l'uno) e il risultato è abbastanza "banale": il treno gira per 20 secondi e quando il tempo scade, si ferma ovviamente in un punto a caso del tracciato.

 

L'obiettivo che vorrei raggiungere (in futuro) è quello di uno scenario più "sincronizzato" del tipo:

- Parte il treno A che compierà 3 giri del tracciato 1

- Ad un certo punto (ad esempio dopo tot secondi dalla partenza di A1) parte il treno B che compierà 2 giri del tracciato 2

- I treni dovranno fermarsi esattamente sempre nello stesso punto (o in più punti stabiliti lungo il tracciato)

- In tempi differenti, le pale vestas (ne abbiamo 3) devono accendersi e spengersi in modo diverso tra loro

- ecc. ecc.

 

Il tutto, anche con un po' di interazione con il pubblico (scenari diversi, attivabili da pulsantiera)

E' giusto un esempio, perchè i treni potrebbero essere da 2 a 4-5, le pale 1-3, e così via.

 

Insomma, cerco una soluzione che sia allo stesso tempo versatile (programmabile "on-the-fly" anche sul posto) e relativamente economica.

 

Sono quindi compattutto tra PLC e Arduino (escludo l'RCX per ovvii limiti di ingressi/uscite, e i relé temporizzati per via del rapporto costo/risultato).

Premetto che non ho mai "programmato" un PLC ma, essendo io uno sviluppatore software, non dovrei aver problemi a capirne la logica di programmazione. Con Arduino, il problema non si pone neanche...

 

Che consigli/osservazioni potete fare?

Conoscete PLC a basso costo e sufficientemente "versatili" (almeno 8

input e 8 output su relé)?

Avete già realizzato qualcosa del genere con soluzioni che non ho preso in considerazione?

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sembra il progetto che avevo proposto io sul vecchio forum.

io programmo plc x cui la direzione è obbligata, ho scartato a priori rcx nxt ma sto pensando di far interagire ev3 con plc sfruttando le potenzialità dei controlli da ipad.

Ho due plc in casa, un panasonic fp sigma e un prodotto italiano, un plc domotico molto potente.

entrambi supervisionabili da pc tramite interfaccia costruita in visual basic.

(casa mia è tutta gestita da un plc :-) )

Il problema principale sono, i cablaggi, che devono essere ordinati e versatili e i connettori che devono essere robusti, di basso costo e sufficentemente capienti.

Unico neo? occorrono le licenze di programmazione...a parte il panasonic che costa un botto ma esiste il suo software free con limitazioni, ma che ti permette di fare molto, fin troppo per un diorama.

 

x il resto servono sensori reed magneti pulsanti per dare gli imput...tutte cose che si trovano senza grosse spese

 

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Ecco, questo è già un buon punto di partenza: ora so a chi rompere lescatole, nel caso scegliessi la strada del PLC e la programmazione con LADDER

Ho due plc in casa, un panasonic fp sigma e un prodotto italiano, un plc domotico molto potente.entrambi supervisionabili da pc tramite interfaccia costruita in visual basic.
Visual Basic... mi fa venire in mente qualcosa... Ah, Si! Che sono il fondatore, nonchè Presidente Onorario di Visual BasicT&T, Community che ho creato nel 1996 :D...vabbé, altri tempi, altre passioni ;)
Il problema principale sono, i cablaggi, che devono essere ordinati e versatili e i connettori che devono essere robusti, di basso costo e sufficentemente capienti.
Beh, questo lo vedo un problema facilmente risolvibile. Del resto, per il segnale dei sensori bastano cavetti piccoli (ad esempio, il coassiale delle cuffie audio) mentre per quanto riguarda i motori penso di pilotare direttamente l'adattatore 220v/9v alla base del regolatore di velocità LEGO (anche se perdo la possibilità diprogrammare, da PLC, la velocità dinamica dei treni...)
Unico neo? occorrono le licenze di programmazione...a parte il panasonic che costa un botto ma esiste il suo software free con limitazioni, ma che ti permette di fare molto, fin troppo per undiorama.x il resto servono sensori reed magneti pulsanti per dare gli imput...tutte cose che si trovano senza grosse spese
Io sarei orientato sullo Zelio Logic SR2B201JD (16 ingressi/8uscite) o su qualcosa di simile. Diciamo che tra software e cavo di connessione, non me la cavo con meno di 200-230 euro. Dal punto di vista economico, quindi, Arduino è troppo più conveniente, benché ci sia da fare un po' più di lavoro di "cablaggio".

E' anche vero che ho un amico che progetta e realizza impianti dilavaggio auto ed ha un casino di vecchi PLC della Telemecanique inutilizzati che mi cederebbe a costo 0. Il fatto che siano "grossi" rispetto agli attuali PLC non è senz'altro un problema... semmai devo capire se riesco a programmarli e con quale software...

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io con visual basic sono un po negato, ma qualcosa combino, eventualmente ci scambieremo info!

 

Non conosco la plc che vuoi usare, ma se è espandibile è un buon inizio...tieni conto riguardo le uscite di una cosa...se per semplificare le cose vuoi usare il manopolone giallo x i treni, ma vuoi anche cambiare la direzione del treno dovreai usare 2 uscite del plc, una per la direzione e una per on off, ragionando a contatti....stessa cosa x gli scambi, un contatto da on-off temporizzato al motore e l'altro ne decide il senso di rotazione...

 

 

 

 

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Io anni fa esposi un dioramino a Ballabio con 2 treni e scambi vari gestito da un plc GE 9030, ha funzionato per 2 giorni senza interruzione, ovvio che sensori, calamite e cavi vari non sono lego però....,

il programma era: fare 5 giri di tracciato, rallentare scambiare entrare in stazione per 30 secondi e ripartire, passato lo scambio aumento di velocità e passaggio a livello, per la parte l'elettrica comunque usavo 2 regolatori lego train, uno al 50 l'altro al 90%.

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Ciao a tutti,

io mi sto muovendo con arduino per il comando dei treni e vixen light per gli effeti luce.

 

Per rilevare la posizione del treno lungo i binari sto provando dei sensori trovati su futura elettronica.

 

Per il momento il mio treno è comandato da arduino via IR, i sensori servono per sapere quando passa e quante volte passa da una determinata posizione e per rendere il tutto un attimo più accattivante, il numero di giri prima che si fermi in stazione lo stabilisco con la generazione di un numero random.

 

Interessanti i PLC, ma hanno costi un attimo importanti, il bello di Arduino è che costa poco e l'ultimo nato integra Arduino e Linux.

 

Sarebbe molto interessante arrivare ad una specie di standard comune su connettori, tensioni e logiche di controllo.

 

Io mi candido.

 

Giuseppe

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Lo so, ma i treni sono tutti a IR, l'ieea e' di nasconedere eei diofi led ir in punti diversi del diorama

L'idea malsana sarebbe quella di sostituire i ricevitori ir con ricevitori radio ma qui la cosa si complica un pochino, non erl tutto inrealizzabile ma richiede un po di studio e sviluppo.

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x i via radio ho recuperato l'elettronica di un servo da modellismo e ho collegato al posto del motore dello stesso un motore lego, il tutto collegato a ricevente radio...il tutto funziona, ma in origine il sistema lavora a 6 volt, 4,8 con le ricaricabili...x cui i motori lego lavorano un po sottoalimentati e sviluppano poca potenza...se dai tensione, fino a 7 volt(la mia ricevente li supporta) ho avuto un notevole incremento delle prestazioni, ma aimè l'elettronica del servo ha ceduto e se bruciata dopo una mezzora di utilizzo...

 

Ovviamente sono solo test...ho gia in mente altre prove!!!

 

 

 

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x i via radio ho recuperato l'elettronica di un servo da modellismo e ho collegato al posto del motore dello stesso un motore lego, il tutto collegato a ricevente radio...il tutto funziona, ma in origine il sistema lavora a 6 volt, 4,8 con le ricaricabili...x cui i motori lego lavorano un po sottoalimentati e sviluppano poca potenza...se dai tensione, fino a 7 volt(la mia ricevente li supporta) ho avuto un notevole incremento delle prestazioni, ma aimè l'elettronica del servo ha ceduto e se bruciata dopo una mezzora di utilizzo...

 

Ovviamente sono solo test...ho gia in mente altre prove!!!

 

Ciao,

la mia idea è di usare arduino come simulatore del controllo remoto IR, e al posto di metterci il diodo led IR, collegarci l'ingresso di un trasmettitore radio,per il ricevitore usare lo stesso metodo, sostituendo il ricevitore IR con un ricevitore radio,il ricevitore IR compatibile con PF si trova qui http://www.hackvandedam.nl/blog/?page_id=547

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ottima idea, se tutto rimane compatto e pilotabile anche con tx da modellismo sarebbe ideale!

 

Sono d'accordo,ma un tx da modellismo ha pochi canali, con un modulo arduino ed un software su pc, virtualmente comandi un numero infinito di dispositivi,potresti addirittura superare il limite del IR Lego che attualmente è 8 canali,certo è che si sconfina nel vero modellismo,non che i set Lego io non li consideri modellismo, ma l'approccio cambia completamente.

 

Giuseppe

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Ho dimenticato di specificare, nel post iniziale, uno dei requisiti della mia "idea" di automazione diorama: deve essere "autonoma" ovvero non monitorata da un "operatore.

Pensate ad un diorama allestito in una vetrina di un negozio di giocattoli o in una esposizione a "lungo termine" attivabile, a comando (uno o più pulsanti) da parte dei visitatori.

 

In questo caso, è ovvio che tutti i "circuiti" devono essere alimentati a 9v con i regolatori di velocità ed è escluso logicamente l'impiego dei battery-box.

 

Anche l'uso di un PC è da escludersi: il diorama deve poter funzionare semplicemente collegando la "220" e premendo un pulsante. Ecco perché, tra l'altro, ho escluso a priori l'RCX/NXT (al di là della limitazioni I/O): l'impossibilità di avere lo start up di un determinato programma alla semplice alimentazione del "brick intelligente".

 

Dopo aver letto i vari messaggi pubblicati in questo thread, comincio a propendere per la soluzione Arduino: più economica e versatile rispetto ad un PLC ed aperta ad evoluzioni future.

 

In ogni caso, per le cose più semplici, prenderò uno Zelio Logic 6 input/4 output senza software, visto che è comunque programmabile anche tramite il display e la pulsantiera on-board al costo di circa 80 euro.

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arduino sono curioso di provarlo. attualmente gioco con sistemi parallax (e si i panettoni di deagostini hihihi) e devo dire che non sono per niente male, unico neo che l'hardware che ho io è un pò datato.

 

ottima schelta per la plc,unica cosa che il display ti farà rimpiangere un bel monitor e un mouse hihih.

 

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arduino sono curioso di provarlo. attualmente gioco con sistemi parallax (e si i panettoni di deagostini hihihi) e devo dire che non sono per niente male, unico neo che l'hardware che ho io è un pò datato.

 

ottima schelta per la plc,unica cosa che il display ti farà rimpiangere un bel monitor e un mouse hihih.

 

Io con arduino ci comando il treno, ho trovato un programma per realizzare un telecomando IR.

 

Un PLC è sicuramente più comodo se il tutto non deve essere presidiato, più facile da programmare se si usa il metoto ladder, ma il costo è una attimo diverso rispetto ad arduino, di certo un PLC ha tutto già pronto, basta alimentarlo e programmarlo, per arduino si deve realizzare l'interfaccia per i segnali ed altre cose, in ogni caso sono due strade entrambe percorribili.

 

Giuseppe

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Intervento controcorrente da parte di uno che adora PLC, NXT, RCX ed automazione...

 

Prendendo spunto dalle statuine del Presepe che si muovono, ricordiamoci che esiste anche la possibilità di farlo completamente meccanico.

 

Un solo motore alimentato dal trasformatore (attacco e dimentico) che dà la possibilità di movimenti circolari (giostra, percorso su cingolo...) armonici (altalena, minifig che scuote la tovaglia alla finestra...) e persino di luci (gli interruttori possono venire azionati con moto armonico)

 

Ricordiamoci la regola KISS, Keep It Simple, Stupid (Mantienilo semplice e stupido): le cose funzionano meglio quanto più sono semplici, ed il GBC insegna. 8)

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