Jump to content

PIQABRICK: Piattaforma per il riconoscimento ottico di elementi LEGO


GianCann

Post raccomandati

Sono pronto per il test 😄

IMG_20191101_145438.thumb.jpg.5bf2162e69ad9ddbb2111869b9d30079.jpg

In realtà, tutti i beta-tester sono in attesa di ricevere le credenziali per l'accesso alla piattaforma software: gli sviluppatori stanno sistemando ancora alcune cose. Non dimentichiamo che si tratta di un progetto in via di sviluppo, e non di prodotto finito al 100%.

Nel frattempo, vi anticipo alcune impressioni.

Il packaging, come avete visto, è molto compatto e abbastanza professionale. All'interno della confezione ho trovato i 3 componenti essenziali: il PIQABRICK box, lo sfondo neutro, un cavetto USB da 180 cm. A questi componenti si aggiungono alcuni gadget: un brick nero 1x6 con una stampa personalizzata (è presente il numero sequenziale del prodotto), un apri-bottiglia e 3 adesivi rotondi brandizzati PIQABRICK.

Il box, come si può vedere da questa foto di dettaglio, è realizzato con la stampa 3D:

IMG_20191031_145524.thumb.jpg.7e47fda75683fa9edb465aa3830bb11c.jpg

La prima impressione, è quella di un buon prototipo. Non saprei se, in futuro, il box verrà stampato con un processo di fissione o continuerà ad essere stampato in 3D. Diciamo che è abbastanza ininfluente, dal mio personale punto di vista e, forse, mi piace più l'idea sia realizzato "artigianalmente".

Girando il box, si può benissimo vedere "l'elettronica":

IMG_20191031_150155.thumb.jpg.9a49fd39324b64a75b4553b498ef9fc2.jpg

Fondamentalmente è costituita da una PCB quadrata sulla quale, lungo il perimetro, sono saldate 4 ulteriori PCB contenenti ognuna 4 LED a luce bianca.

Al centro della grossa PCB trova posto l'ottica, costituita da un sensore CMOS OV5640 da 5 Megapixel, pre-assemblato su una PCB (codice prodotto USB500W02M), che già dispone dell'elettronica di interfacciamento USB. Viene automaticamente riconosciuta dai sistemi operativi odierni come una classica WebCam.

La grande PCB quadrata, che funge da supporto fisico e collegamento elettrico dei vari componenti, è avvitata con 4 viti al box di plastica.

Il tutto è protetto da un sottile plexiglass che, almeno nel prototipo, è direttamente incollato sul bordo trasversale delle 4 PCB di illuminazione:

IMG_20191031_145513.thumb.jpg.13cf05ecd766ab643dd6a4e157faaff6.jpg

Gli aloni con qualche "ditata" che si notano sulla PCB (la mia PCB è nera, quella di @ZioTitanok è verde) evidenziano l'uso della colla ed un assemblaggio manuale, com'è giusto che sia in un prototipo di questo genere.

Diciamo che, da certo punto di vista, posso considerare quelle ditate come la "firma" degli sviluplatori/ideatori del progetto 😄

Alla grossa PCB è saldato il connettore mini-USB, con il quale si può connettere il box al nostro PC:

IMG_20191031_145555.thumb.jpg.c22933120f22b23c40d0e437b5c08cc2.jpg

IMG_20191031_145703.thumb.jpg.6c5403a73a92c9dbfef528e56e2b58d1.jpg

Ho montato il box sulla struttura che avevo già realizzato nei giorni passati, usando brick 1x1/1x2/1x8 di colore Dark Bluish GrayIMG_20191005_182957.thumb.jpg.eecc01e639f197b219cc9d46eb1b0853.jpg

IMG_20191005_182846.thumb.jpg.469dd1ab5d87b60d637ab788a42185cc.jpg

Il box, ovviamente, è compatibile con le misure LEGO.

Sulla base ho posizionato il cartoncino rigido (da 1,5 mm di spessore, all'incirca) di colore bianco fornito insieme al box, sul quale immagino sia stato calibrato il "punto di bianco". So che gli sviluppatori avevano valutato l'uso di tile, ma la necessità di avere uno sfondo omogeneo (senza "rumori" di fondo come possono essere i bordi dei tile) e non riflettente li ha obbligati a scegliere questa soluzione.

L'illuminazione è omogenea, e neanche così particolarmente "potente": c'è da considerare, comunque, che le porte USB dei PC forniscono al massimo 500ma, e che complessivamente sulla PCB ci sono montati 16 LED.

IMG_20191101_152258.thumb.jpg.a5334c8b2e28546bc8b711eff9015bc0.jpg

L'impressione generale è che sia un buon prodotto già così, nonostante (ripeto) stiamo parlando di un prototipo.

A questo punto, non resta che attendere l'abilitazione alla piattaforma software, che sappiamo già non essere completa in tutte le sue parti, dato che lo sviluppo è ancora in corso e che sarà anche "guidato" dalle osservazioni dei vari beta-tester coinvolti.

Appena io o @ZioTitanok avremo ulteriori news, aggiorneremo questo topic 😉

 

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

Dal team di PIQABRICK:

THE EAGLE HAS LANDED!

The Piqabrick platform is on! You will be able to play with it. There are a few dirty functionalities but we will make exactly how you want it to be!

Play with it in these days and enjoy. Do not worry, you don't have to be perfect, try and try, play, make errors, .., we will erase the DB when we will be ready for a new release. In a few days. I promise

There is a small guide if you click help!

I'll send you an e-mail

NOW.

Enjoy!

Ho già 100.000 cose da fare stasera, ma come non potrò provarlo? 😄

Link to comment
Condividi su altri siti

Un post velocissimo, giusto per aggiornarvi. Poi ne farò un altro, più approfondito.

Siamo stati abilitati alla piattaforma di test, la quale presenta abilitate solo le funzioni base di scansione/matching ed aggiornamento del database delle immagini (è un database che verrà completamente azzerato, tra una settimana, e quindi possiamo sbizzarrirci a fare tutte le prove che vogliamo).

Eccovi alcune foto dei test che ho effettuato:

IMG_20191102_003024.thumb.jpg.ad7cc3ec4d259cb71feee47ea9c0f48c.jpg

IMG_20191102_003011.thumb.jpg.a7ae87b301ddc7ffc45d53ccad8ebbc0.jpg

IMG_20191102_003111.thumb.jpg.afdad05e3489e694ed1f318f37938f6d.jpg

IMG_20191102_003146.thumb.jpg.dcc50738104bb475b4bdda1a3165b421.jpg

IMG_20191102_003105.thumb.jpg.abc4635374c8e9c38db5c229d7849a10.jpg

IMG_20191102_003201.thumb.jpg.61c60f4676e3b8cf8df804cff9ce65f3.jpg

IMG_20191102_000419.thumb.jpg.e953b0548afa9b3933c3bc662c6d3ca5.jpg

IMG_20191102_000551.thumb.jpg.5ce1e1d4c5517a383b86289fe276bcba.jpg

IMG_20191102_000422.thumb.jpg.35927049d7a3967d8784a3b31e9e1e95.jpg

IMG_20191102_000512.thumb.jpg.fdc6858cbd9192fcdfe09ccadf526a2e.jpg

Ovviamente, prima ho dovuto associare l'immagine al database delle parti, in quanto stiamo lavorando su un db di test.

Come potete vedere da alcune immagini, non sempre la scansione è andata a buon fine. Però c'è un motivo che vi spiegherò in un post più dettagliato.

Ho fatto poche prove, cercando di posizionare in modo diverso gli elementi già acquisiti per vedere come si comportava l'algoritmo di identificazione.

Al momento ho riscontrato due problemi che ritengo più importanti di altri (piccolezze sulla UI della piattaforma): a) l'autofocus della camera va un po' nel pallone con il colore rosso, b) L'acquizione è fatta (al momento) a 5 Mpx e quindi l'upload dell'immagine verso il server della GETCOO impiega diversi secondi (colpa anche della mia ADSL di m....a).

Comunque, a vederlo funzionare, fa un certo effetto 😄

Domani spero di poter essere un po' più prolisso nel descrivere la piattaforma.

IMG_20191101_225303.jpg

IMG_20191101_232800.jpg

IMG_20191101_225358.jpg

IMG_20191101_233546.jpg

IMG_20191101_224432.jpg

IMG_20191101_234932.jpg

IMG_20191101_224033.jpg

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

A me sembra molto interessante, ci sono ovviamente ancora dei problemi da risolvere essendo ancora in progettazione. Ho dedicato centinaia di ore per catalogare i miei pezzi e questa soluzione sembra rapida. Poi l'idea degli sviluppatori di togliere il canone di abbonamento avrà sicuramente agevolato il pensiero di un probabile acquisto. Lo proverò al Biff a Firenze. 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

54 minuti fa, cipolo ha scritto:

A me sembra molto interessante, ci sono ovviamente ancora dei problemi da risolvere essendo ancora in progettazione.

I ragazzi della GETCOO hanno una grande esperienza nel campo degli algoritmi per il riconoscimento ottico e sono molto disponibili a sviluppare PIQABRICK su suggerimento degli AFOL.

Ho appena terminato di parlare con uno dei due sviluppatori/responsabili di progetto, e già alcune modifiche che ho suggerito in queste ore sono state immediatamente implementate.

Link to comment
Condividi su altri siti

Nel tardo pomeriggio ho "giocato" un'altra mezz'ora con PIQABRICK, giusto per dare un'occhiata ad alcune nuove implemenzioni sviluppate nel corso della giornata, come la visualizzazione di una delle foto presenti nel database, quando il match è correttamente riuscito.

Ecco alcuni test che ho effettuato ruotando la minifigure nella lightbox di scansione:

Scan 1:

FB_IMG_1572721037247.thumb.jpg.e756a9471c7c21b3db9d5248537bf0d8.jpg

Scan 2:

FB_IMG_1572721029878.thumb.jpg.2f923b93cab7231a7940dfc2b229c838.jpg

Scan 3:

FB_IMG_1572721033807.thumb.jpg.c03111be5e4317405d74129ed5c382a1.jpg

Scan 4:

FB_IMG_1572721026499.thumb.jpg.357af71e7f911441abc4cc681e77938e.jpg

Nonostante posizioni diverse, il match viene (quasi) sempre riscontrato.

Guardate anche qui, dove l'immagine campione (quella a destra, acquisita da me ieri sera), non era neanche perfettamente allineata:

FB_IMG_1572721041060.thumb.jpg.ea6a5efac77cefa76fdce5e2ff269d5f.jpg

Ovviamente non sempre le scansioni vanno a buone fine. Al momento la piattaforma sta usando solo uno dei 4 diversi algoritmi sviluppati da GETCOO e, nella specifico, usa quello particolarmente ottimizzato per elementi con molte "features", ovvero con variazioni di colore/dettagli/profilo accentuate rispetto ad un semplice brick 2x4.

Tenete conto che ad ogni elemento possono essere associate svariate foto, aumentando di conseguenza la percentuale di riuscita del match. Ovviamente tutto dipende da quanti utilizzatori alimentano il database di riferimento.

Insieme agli altri beta-tester abbiamo ovviamente evidenziato alcune problematiche (alcune risolte in "a blink of an eye", parafrasando lo spot di PIQABRICK) e suggerito alcune implementazioni che riteniamo molto utili sia per gli AFOL più esperti, sia per quelli alle prime armi, e che sono state messe nella wish-todo-list delle funzionalità da implementare.

Ovviamente, come è normale che sia, leggendo in giro per la rete ci sono anche pareri contrastanti su questo progetto (anche su Bricklink, ieri, c'era un utente molto scettico sul prodotto): alcuni di questi dubbi, intendiamoci, sono più legittimi.

Soprattutto quello sulla longevità del servizio/supporto.

Nel 2010 comprai questo aggeggio perchè, ai tempi, era un oggetto particolarmente innovativo ed era, soprattutto, aperto alla sviluppo perché basato su Linux. Tutto andò bene per 2-3 anni ovvero fin quando, ad un certo punto, TvBlob (il partner di TeleSystem) fu acquisito da un altro brand e lo sviluppo del prodotto, sostanzialmente si fermò. Ai tempi, fu aperta persino una petizione.

Fu un peccato, perché il prodotto (che, dopo 9 anni, è sempre funzionante ed è il mio video HDD recorder principale) aveva potenzialità/funzionalità che, oggi, molti box del genere ancora non hanno.

Il tutto, ripeto, solo perché chi sviluppava la parte software smise di farlo... (vai a sapere perché...)

Ma non è l'unico esempio di questo genere... ci sono molti altri casi di hardware legato a servizi software "nel cloud" che hanno smesso di funzionare o che non sono stati sviluppati, diversamente da come veniva blasonato al momento dell'immissione sul mercato.

Quindi, come già detto in questo topic nei mesi scorsi, il fatto che PIQABRICK si basi su un piattaforma SaaS rappresenta sicuramente un "rischio".

Rischio che, considerata la startup 100% italiana, secondo me val la pena di correre...

Una cosa mi ha sicuramente lasciato perplesso: leggere considerazioni che ritengono PIQABRICK come un oggetto elitario, per il suo "elevato" prezzo. Sinceramente, trovo l'osservazione completamente fuori luogo, perché non prende in considerazione il tempo di sviluppo e la knowledge necessaria a realizzare un prodotto di questo genere.

Ovviamente, per chi non ha idea di come funziona lo sviluppo di un prodotto, tutto appare semplice e poco costoso.

Che possa essere un prodotto per una (relativa) ristretta cerchia di utenza sono sicuramente d'accordo, ma non certo per il costo...

Poi, pensando ad un possibile sviluppo futuro, non è detto che portali come Bricklink, Brick Owl e simili, possano decidere di implementare PIQABRICK come servizio integrato nelle loro piattaforme...

Nel frattempo, senza entrare troppo nel dettaglio (sono sotto "NDA" 😄), posso dirvi che tra i sostenitori del progetto ci sono anche personaggi di *spicco* nel mondo AFOL internazionale... ehm, no @Pix, non sto facendo riferimento a te, anche se so che sei uno dei sostenitori 😉

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

Ho potuto fare una prova molto veloce e sicuramente @GianCann vi ha già annoiato dato un'idea di come si comporta questo prodotto.
Devo dire però che vederlo funzionare fa impressione e da parecchia soddisfazione.

NOTA: ovviamente del secondo torso avevo prima caricato foto di fronte e retro.

image.thumb.png.13c6a36f9f95473a0cae04e1f5d09d45.png

image.thumb.png.0ef479378a484057407cc62f97155a48.png

Ultima modifica: da ZioTitanok
Link to comment
Condividi su altri siti

Ho parlato un po' con i gestori del pacchetto, e personalmente ho confermato alcune impressioni e smentito altre.

Ho atteso per fare un analisi teorica del mezzo facendo un po' di controlli e chiedendo un po' di info.
Il verdetto è controverso.

E' sicuramente un oggetto elitario (checcé @GianCann ne pensi, una persona con uno stipendio medio italiano non può permettersi questo oggetto solo per puro sfizio. Deve avere una motivazione ben precisa, come ad esempio un negozio bricklink, per dirne una, ma non può comprarlo per "farsi l'inventario" a meno che non sia davvero un fanatico nell'accezione positiva del termine, e molti AFOL lo sono di per sé... ma deve anche avere uno stipendio adeguato), poi che il prezzo sia giustificato o meno è sviare il discorso.

(Esempio: un telescopio Meade Lx 600 costa come un automobile, ma è assolutamente giustificato per l'ottica che c'è dentro. Ciò non toglie che sia, a livello oggettivo, un oggetto elitario. )

Posso comprendere che molti venditori non siano appassionati e quindi abbiano bisogno di uno strumento che li aiuti velocemente, specie nel caso di grandi quantità di pezzi, ad identificare oggetti decorati, perché sono gli unici pezzi che si fatica ad individuare, dato che sugli altri in genere è stampato il codice pezzo e basta un microscopio usb da 10€ a identificarlo senza dover spendere le cifre di PIQABRICK e senza dover pregare in indocinese che il db venga costantemente aggiornato dagli AFOL.

E qui si arriva alle note dolenti.

Bricklink ha un db aggiornato dagli AFOL e così, in linea di principio, mi viene da pensare che venga/verrà aggiornato più frequentemente di quel che potrà mai venire aggiornato il db, staccato e distinto, di PIQABRICK. Lo dico perché ovviamente la mole degli utenti di Bricklink e PIQABRICK sono di livelli totalmente diversi. Ciononostante anche il db di Bricklink spesso presenta problematiche, viene aggiornato tardi, ha errori, etc. Figuriamoci fare un DB clone del DB di bricklink gestito separatamente.

Certo, spero con tutto il cuore che il DB di PIQABRICK non sia un harvesting via API del db di bricklink.
Mi hanno dichiarato di no, quindi tendo a fidarmi.
Sarebbe scorretto e forse anche illegale. 

Quindi, dato che per loro ammissione, il SW di PIQABRICK dovrebbe darti anche la lista dei set che puoi costruire con i pezzi nel tuo inventario, dovrebbe tenere costantemente aggiornati:

  • l'inventario fotografico dei pezzi con tutti i pezzi decorati senza prendere informazioni da bricklink
  • l'inventario di ogni singolo set senza prendere informazioni da bricklink 

Posso capire l'inguaribile ottimismo di molte persone, ma ad essere realisti, una cosa del genere o trova un supporto massiccio in qualche modo o naufraga.


Tornando al discorso: molti venditori non sono appassionati, quindi è comprensibilissimo che vedendo i personaggi mostrati negli esempi non sappiano immediatamente identificarli su bricklink.
Io personalmente non faccio testo. Ho qualche tipo di "autismo" chiamiamolo così per ridere per i numeri. 
Il che vuol dire non solo che ricordo a memoria numeri di telefono di gente che non sento da 20 anni, ma vuol dire che ricordo a memoria probabilmente un paio di centinaia di referenze. Tradotto: quando prendo in mano un pezzo comune so qual è, non devo fare nessuna ricerca. (La cosa grave è che so riconoscere immediatamente un 4085 nelle sue quattro varianti, o più facile i 3749 e 15573).

Fortunatamente non hanno tutti il mio disturbo e quindi questo oggetto può avere la sua utilità.

Mi chiedo però per quanti. 
Non mi sembra una nicchia di mercato. Avranno fatto la loro analisi sicuramente, quindi saranno più competenti di me in merito, però anche Google l'ha fatto per i Google Glass e tutti né indossiamo un paio, o forse no.

Insomma, ci sono diverse cose che mi fanno pensare che il progetto, benché interessante, soffra di alcuni vizi.
Il tempo darà torto e ragione alle persone.

Link to comment
Condividi su altri siti

Ciao a tutti, sono Stefano Berti di GETCOO srl, uno dei creatori di Piqabrick, mi fa molto piacere partecipare a questa discussione e spero di poter essere utile rispondendo alle vostre domande e/o curiosità.

 

@Shintaku potresti per favore dirmi con chi hai parlato all'interno della nostra azienda?

Le informazioni tecniche che hai riportato, oltre a non essere corrette, sono soggette a vincolo di non divulgazione. Quindi, se quello che dici è vero, questo implicherebbe conseguenze gravi.

Se invece hai dubbi o domande sul funzionamento del prodotto, ti invito, invece di lanciarsi in “analisi teorica del mezzo” basandosi su informazioni errate o inventate a chiedere a chi queste informazioni le ha: direttamente a me oppure a uno dei due beta tester italiani che stanno testando il prodotto e  che fanno anche parte di questo forum.

Tornando a Piqabrick, una delle domande più frequente sui forum, gruppi di appassionati LEGO è "che mattoncino è questo?" o "che minifig è questa?" postando una foto.

Piqabrick è uno strumento che permette di dare una risposta in modo veloce a tutte queste domande.

Ovviamente sappiamo benissimo che ci sono appassionati come te che sanno a memoria tutti i codici e combinazioni colori,  evidentemente Piqabrick non è un prodotto adatto a te e non c'è nessun problema in questo.

Ci sono però anche appassionati che non sanno o non vogliono sapere tutti i codici e combinazioni a memoria e che desiderano avere le info in modo semplice e veloce senza sbattersi troppo (leggendo un codice minuscolo con una lente, oppure scrollando liste sui vari siti specializzati), e per loro Piqabrick potrebbe essere un valido aiuto.

Ultima cosa, sinceramente non vedo come un prodotto che costa 97 € (Super Early Bird) possa essere considerato elitario.

 

Saremo presenti al BiFF 2019 sabato e domenica e saremo molto lieti di mostrarvi in anteprima Piqabrick cosi potrete toccare con mano il prodotto e farvi un'idea più precisa.

KS: http://kck.st/2PgO51X
Web: box.piqabrick.com

Link to comment
Condividi su altri siti

59 minuti fa, Stefano_Berti ha scritto:

Ciao a tutti, sono Stefano Berti di GETCOO srl, uno dei creatori di Piqabrick, mi fa molto piacere partecipare a questa discussione e spero di poter essere utile rispondendo alle vostre domande e/o curiosità.

 

@Shintaku potresti per favore dirmi con chi hai parlato all'interno della nostra azienda?

Le informazioni tecniche che hai riportato, oltre a non essere corrette, sono soggette a vincolo di non divulgazione. Quindi, se quello che dici è vero, questo implicherebbe conseguenze gravi.

Se invece hai dubbi o domande sul funzionamento del prodotto, ti invito, invece di lanciarsi in “analisi teorica del mezzo” basandosi su informazioni errate o inventate a chiedere a chi queste informazioni le ha: direttamente a me oppure a uno dei due beta tester italiani che stanno testando il prodotto e  che fanno anche parte di questo forum.

Tornando a Piqabrick, una delle domande più frequente sui forum, gruppi di appassionati LEGO è "che mattoncino è questo?" o "che minifig è questa?" postando una foto.

Piqabrick è uno strumento che permette di dare una risposta in modo veloce a tutte queste domande.

Ovviamente sappiamo benissimo che ci sono appassionati come te che sanno a memoria tutti i codici e combinazioni colori,  evidentemente Piqabrick non è un prodotto adatto a te e non c'è nessun problema in questo.

Ci sono però anche appassionati che non sanno o non vogliono sapere tutti i codici e combinazioni a memoria e che desiderano avere le info in modo semplice e veloce senza sbattersi troppo (leggendo un codice minuscolo con una lente, oppure scrollando liste sui vari siti specializzati), e per loro Piqabrick potrebbe essere un valido aiuto.

Ultima cosa, sinceramente non vedo come un prodotto che costa 97 € (Super Early Bird) possa essere considerato elitario.

 

Saremo presenti al BiFF 2019 sabato e domenica e saremo molto lieti di mostrarvi in anteprima Piqabrick cosi potrete toccare con mano il prodotto e farvi un'idea più precisa.

KS: http://kck.st/2PgO51X
Web: box.piqabrick.com

@Stefano_Berti, il tuo discorso "Cicero pro domo sua" a mio personale modo di vedere non è molto simpatico.
La persona con la quale ho parlato, se vuoi, te la dico senza problemi in privato. Si dice che "i panni sporchi si lavano in famiglia", però se vuoi un indizio PIQABRICK sta venendo spammato a tutti i LUG d'Italia e io faccio parte di 4 LUG... quindi ho semplicemente risposto ad un'email arrivatami.

Comunque veniamo al sodo.
Dire che le informazioni tecniche che io ho divulgato non sono corrette mi scuserai ma è vago, capzioso e inelegante.
Le cosiddette "informazioni tecniche" che io avrei divulgato, esattamente quali sarebbero?
Perché ho riletto il tuo post 5 volte, e non hai avuto modo di menzionarle.
Ho percaso detto che il database sarà supportato dagli AFOL? Non ho scritto io per primo questa cosa in questo topic. 
Quindi non sono io a divulgare tali informazioni.
O percaso è il fatto che il database sarà scollegato da quello di bricklink?
Beh, questo perdonami dovrebbe essere un punto a vostro favore. Se voi faceste harvesting del db di bricklink sarebbe veramente concettualmente sbagliato. C'è gente (me compreso) che si fa (o è fatto) un "lavoro" tanto per supportare una causa, e poi arriva qualcuno che vuole lucrarci sopra e ne beneficia? Non credo. Quindi se ho detto che il db sarà staccato da quello di BL era a vostro supporto. Dovresti averlo capito.
Quali altre informazioni tecniche sono presenti nella mia disamina?
Ascolto volentieri.

Sono molto, molto perplesso che questo sia il tuo primo post sul forum. Prima ancora di fare un post di presentazione in cui ci racconti cosa ti piace e perché sei qui, quel che ti preme è difendere i tuoi interessi economici? Ho dubbi sull'utilità allora della tua partecipazione.


Non capisco poi, oggettivamente, faccio tantissima fatica veramente a capire il motivo per il quale devi ribadirmi che PIQABRICK non è un oggetto adatto a me. Ti ringrazio, ma l'ho detto abbastanza esplicitamente addirittura chiamando le mie capacità mnemoniche simpaticamente "un disturbo" quindi deprecando me stesso.

La mia critica è sensata. 
La mia idea è che con questo intervento tu abbia fatto più danni che altro. 

Sei in un forum di appassionati. Non puoi entrare a gamba tesa in questo modo.
Inoltre, la mia disamina è stata parziale contro PIQABRICK, ma non totalmente negativa. 
Poi, a livello circostanziale, se tu pensi che spendere 100€ per un oggetto utile "per chi non vuole sbattersi troppo" (ripeto, il microscopio USB costa 10€ spedito con prime e funziona alla grande, per i ciechi come me, moltissima gente che conosco i codici li legge a occhio nudo, tipo la mia ragazza a cui mancano 4 decimi per occhio) sia corretto, beh, perdonami... non la penso come te 🙂

Tu hai creato un prodotto "per chi non vuole sbattersi troppo". E' esattamente la definizione corretta.
Ci può stare. 
C'è gente che ha soldi a palate che non avrà problemi a comprarlo e poi utilizzarlo chissà quante volte. 
Io in primis ho comprato in vita mia degli oggetti anche costosi che poi ho effettivamente usato poche volte.
Però il problema è che so che quegli oggetti se voglio usarli tra 5 anni funzionano ancora.
Se mi compro una chitarra e poi non ho mai il tempo di suonarla, ma tra 5 anni la tiro fuori, è ancora nuova.
Qui, se tra 5 anni non c'è più supporto, l'oggetto diventa inutile. 

Posso dirti una cosa in tutta franchezza? Se tu avessi inventato un oggetto che mi conta IL NUMERO dei pezzi di una determinata referenza (ci sono studi in questa direzione) io 97€ te li avrei dati sull'unghia. A occhi bendati. 

Per chiudere: quando crei qualcosa, alcune persone lo loderanno e altre persone lo criticheranno. Il mondo va così. 
Spero tu non reagisca in questo modo ogni volta che qualcuno ti critica su qualcosa.
Comunque, ti auguro buona fortuna. Non sono di certo io a stabilire come la gente deve spendere o non spendere il proprio denaro, la mia era solo un'opinione personale basata sulla mia esperienza di bricklinker, AFOL e appassionato in generale. 

Ultima modifica: da Shintaku
Link to comment
Condividi su altri siti

Il 3/11/2019 alle 02:57, Arrow ha scritto:

Come si comporta con i pezzi cromati, argentati...insomma i vari tipi di pearl gold ecc ecc

@Arrow

Posso dirti che per lo sviluppo di Piqabrick siamo partiti da un prodotto molto simile dedicato all'industria: Piqapart.
Piqapart è stato sviluppato per l'identificazione senza l'utilizzo di marcatura tradizionale di parti di ricambio e particolari molto piccoli come viteria e bulloneria per il mercato industriale.
Proprio per l'ambito della viteria e bulloneria abbiamo rivolto molta cura nello sviluppo di un algoritmo dedicato che ci permette di identificare  oggetti con superfici riflettenti (basandosi proprio sui riflessi generati dalla superficie) permettendoci di identificare l'esatto codice di una vite rispetto a un'altra con la sola differenza del trattamento superficiale.
Per questo motivo sono molto fiducioso sul corretto funzionamento di Piqabrick con brick di questo tipo.

Comunque vi terremo informati non appena i beta-tester forniranno le prime impressioni con pezzi di questo tipo

Ultima modifica: da Stefano_Berti
  • Mi Piace 1
Link to comment
Condividi su altri siti

8 ore fa, Shintaku ha scritto:

Beh, questo perdonami dovrebbe essere un punto a vostro favore. Se voi faceste harvesting del db di bricklink sarebbe veramente concettualmente sbagliato. C'è gente (me compreso) che si fa (o è fatto) un "lavoro" tanto per supportare una causa, e poi arriva qualcuno che vuole lucrarci sopra e ne beneficia?

A prescindere da PIQABRICK, Bricklink espone delle API a favore degli sviluppatori che vogliono interfacciarsi al loro database per consultarlo e/o editarlo tramite altri software. Anche software commerciali. Ci sono ovviamente degli accordi d'uso inerenti le API, ma non è detto che tali accordi non possano essere diversi in caso di partnership e/o strategie commerciali di Brickset.

Non è detto, ad esempio, che Bricklink Limited non possa essere interessata al progetto PIQABRICK...

Anche perché, non dimentichiamo, Bricklink è una azienda che fattura e potrebbe persino monetizzare mediante l'uso, da parte di terzi, dei suoi dati. 

Sono dinamiche che non possiamo conoscere.

Per il resto, son tutte cose già dette in questa discussione iniziata lo scorso agosto: per riassumere,  ci sarà qualcuno che troverà il prodotto interessante ed utile, e chi no.

Parlando con un grande e veterano venditore Bricklink, parallelamente AFOL 100%, mi ha comunque evidenziato il suo interesse per il prodotto perché le parti stampate e/o con adesivi sono veramente troppe per essere ricordate tutte a mente. Quando hai da fare con mole di materiale LEGO usato da inventariare, PIQABRICK può comunque far risparmiare del tempo.

Poi, certo, ci sono coloro che hanno una memoria visiva particolarmente sviluppata che, sicuramente, di questo prodotto non se ne farebbero nulla.

Del resto, anch'io non me ne farei nulla di un asciugacapelli o di un pettine.

Io, per quanto sia stato un po' dubbioso con @Stefano_Berti già dalla nostra prima telefonata dello scorso febbraio durante la quale mi descrisse l'idea, ritengo comunque che PIQABRICK  possa avere un suo mercato. Noi, da AFOL, ci possiamo interessare a fornire feedback importanti grazie alla nostra esperienza pluriennale.

A me, da appassionato LEGO e da sviluppatore software, il loro progetto  intriga e, dopo BiFF, mi metterò a testarlo più approfonditamente di quanto non ho potuto fare in questi giorni.

@Arrow, il prossimo test sarà con gli elementi Pearl Gold / Metallic Silver & Co.

In ultimo, dato che le parole hanno un significato, PIQABRICK può essere eventualmente considerato un prodotto di nicchia, concetto simile a quello di prodotto di élite, benché quest'ultimo meno adatto alla situazione perché altrimenti cosa dovremmo dire di altri prodotti nati su K.S. con SBrick, BuWizz & Co.?

Comunque, inutile star qui a continuare a parlare di questione di lana caprina... hai detto che il prodotto non ti può essere utile e che l'argomento non ti interessa. I ragazzi della GETCOO se ne faranno una ragione.

Ricordo a chi segue la discussione e che che avrà modo di partecipare a BiFF, che potrà "giocare" con il prodotto:

 

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

.

21 minuti fa, GianCann ha scritto:

A prescindere da PIQABRICK, Bricklink espone delle API a favore degli sviluppatori che vogliono interfacciarsi al loro database per consultarlo e/o editarlo tramite altri software. Anche software commerciali. Ci sono ovviamente degli accordi d'uso inerenti le API, ma non è detto che tali accordi non possano essere diversi in caso di partnership e/o strategie commerciali di Brickset.

Non è detto, ad esempio, che Bricklink Limited non possa essere interessata al progetto PIQABRICK...

Anche perché, non dimentichiamo, Bricklink è una azienda che fattura e potrebbe persino monetizzare mediante l'uso, da parte di terzi, dei suoi dati. 

Quello che dici è estremamente interessante perché da una persona sempre informata come te mi aspetto tu sappia benissimo che la comunità intera di Bricklink (Non capisco perché poi citi Brickset) si lamenta costantemente della pigrizia degli sviluppatori e della mancanza di nuove o prpmesse gestire.

Per capirci tutt'oggi se provi a usare la versione classica della wanted list puoi nonostante un avviso che ti dice che non potrai più da... un bel po'!

Essendo risaputo che bricklink è fermo trovo molto interessante la prospettiva che abbia potuto fare accordi commerciali come tu palesemente stai implicando qui.

Seguo.

Link to comment
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Shintaku ha scritto:

Essendo risaputo che bricklink è fermo trovo molto interessante la prospettiva che abbia potuto fare accordi commerciali come tu palesemente stai implicando qui.

Non ho palesato nulla. Ho solo fatto delle ipotesi e prospettato possibilità future. Come potrebbe fare chiunque, con un minimo di ragionamento.

Che poi siano ipotesi attuabili o meno, questo è un altro discorso.

Uno dei limiti (non veri, in realtà) delle API di Bricklink è il numero di chiamate che puoi effettuare giornalmente: 5.000

Mettiamo che PIQABRICK (o altri software) avesse bisogno di 10-20.000 chiamate quotidiane. Da un punto di vista tecnico, cosa costerebbe a Bricklink far pagare una fee per superare il limite di 5.000?

2 righe di codice?

C'è anche da considerare che, benché Bricklink sia attualmente la piattaforma di compra-vendita di riferimento per gli AFOL di tutto il mondo, altre piattaforme sono nate e sono sempre più utilizzate (anche grazie alle API di Bricklink) e quindi i possibili partner potrebbero essere in futuro anche altri soggetti.

Soprattutto se consideriamo che Bricklink è effettivamente un po' stantio su alcuni aspetti. Chissà se da qui a 4-5 anni, BrickOwl o chissà altro possa competere seriamente con BL?

Ma questo, è tutto un altro discorso.

Ora vado al TuscanyHall per cui non avrò più tempo per star qui a colloquiare: per noi organizzatori il lungo weekend inizia oggi 😉

Link to comment
Condividi su altri siti

@GianCann su una cosa @Shintaku ha perfettamente ragione, l'entrata a gamba tesa, ho sbagliato e per questo chiedo scusa a tutti gli utenti del forum.
Anche su un'altra cosa ha perfettamente ragione, quando ti presenti sul mercato con un prodotto, non può piacere a tutti.

Vedo in vari forum e sui social persone che spiegano come funziona il sistema di visione di Piqabrick senza conoscerlo o senza averne le competenze, o persone che insistono sul fatto che utilizzando una app per smartphone si ottengano gli stessi risultati. Ci sta, anche se sono supposizioni non basate su dati o fonti attendibili.

@Shintaku le info che hai riportato non sono corrette non su alcuni punti ma sul concetto di base.
Volere spiegare come funziona un sistema complesso basandosi su info superficiali inviate via email, fra l’altro a tantissimi gruppi e persone in tutto il mondo e che puoi benissimo trovare anche in rete, non lo trovo corretto.
Quindi leggendo quello che tu hai scritto: “ho parlato un po’ con i gestori del pacchetto”,  cosa non vera, ho deciso di intervenire perché in questo caso riportavi info sbagliate a nostro nome.

Per citare una di queste info:

Quota

 

Quindi, dato che per loro ammissione, il SW di PIQABRICK dovrebbe darti anche la lista dei set che puoi costruire con i pezzi nel tuo inventario, dovrebbe tenere costantemente aggiornati:

  • l'inventario fotografico dei pezzi con tutti i pezzi decorati senza prendere informazioni da bricklink
  • l'inventario di ogni singolo set senza prendere informazioni da bricklink 

 

Perché?

Comunque quello che a me interessa è spiegare a chi è interessato come funziona realmente Piqabrick

Piqabrick si basa su molti DB fra cui:

  1. DB di immagini dei brick: questo è il core di Piqabrick e di tutti i sistemi di visione che realizziamo. Per noi questo è un asset fondamentale in quanto utilizzato anche in altri prodotti, su questo db girano i nostri algoritmi proprietari che permettono l’identificazione.
  2. DB di referenze: (quello di cui parli tu) per noi questo non è un asset, viene creato con varie fonti fra cui alcune citate in precedenza con accordi commerciali dove richiesto e serve semplicemente per l’interfacciamento con i marketplace. Non è in alcun modo implicato nell'identificazione, e in realtà potremmo anche farne a meno.

 

Mi scuso nuovamente con tutti per l’intervento brusco nel forum e spero di non avere fatto troppo casino.

Ci vediamo a Firenze!

Link to comment
Condividi su altri siti

11 minuti fa, Stefano_Berti ha scritto:

@GianCann su una cosa @Shintaku ha perfettamente ragione, l'entrata a gamba tesa, ho sbagliato e per questo chiedo scusa a tutti gli utenti del forum.
Anche su un'altra cosa ha perfettamente ragione, quando ti presenti sul mercato con un prodotto, non può piacere a tutti.

Vedo in vari forum e sui social persone che spiegano come funziona il sistema di visione di Piqabrick senza conoscerlo o senza averne le competenze, o persone che insistono sul fatto che utilizzando una app per smartphone si ottengano gli stessi risultati. Ci sta, anche se sono supposizioni non basate su dati o fonti attendibili.

@Shintaku le info che hai riportato non sono corrette non su alcuni punti ma sul concetto di base.
Volere spiegare come funziona un sistema complesso basandosi su info superficiali inviate via email, fra l’altro a tantissimi gruppi e persone in tutto il mondo e che puoi benissimo trovare anche in rete, non lo trovo corretto.
Quindi leggendo quello che tu hai scritto: “ho parlato un po’ con i gestori del pacchetto”,  cosa non vera, ho deciso di intervenire perché in questo caso riportavi info sbagliate a nostro nome.

Per citare una di queste info:

Perché?

Comunque quello che a me interessa è spiegare a chi è interessato come funziona realmente Piqabrick

Piqabrick si basa su molti DB fra cui:

  1. DB di immagini dei brick: questo è il core di Piqabrick e di tutti i sistemi di visione che realizziamo. Per noi questo è un asset fondamentale in quanto utilizzato anche in altri prodotti, su questo db girano i nostri algoritmi proprietari che permettono l’identificazione.
  2. DB di referenze: (quello di cui parli tu) per noi questo non è un asset, viene creato con varie fonti fra cui alcune citate in precedenza con accordi commerciali dove richiesto e serve semplicemente per l’interfacciamento con i marketplace. Non è in alcun modo implicato nell'identificazione, e in realtà potremmo anche farne a meno.

 

Mi scuso nuovamente con tutti per l’intervento brusco nel forum e spero di non avere fatto troppo casino.

Ci vediamo a Firenze!

Primo, più importante di tutto il resto: apprezzo le scuse.

Tuttavia, non siamo d'accordo su ciò che tu trovi o non trovi corretto. Capisco che devi tirare l'acqua al tuo mulino, ma da ingegnere informatico posso tranquillamente dire che il db di referenze (tra cui, ovviamente, quello che permette di dire quali set ricostruire tramite i mattoncini in proprio possesso) non è così inutile (cit: "Potremmo anche farne a meno") come lo presenti.
E' una delle feature più interessanti del prodotto. 
Hai detto che avete realizzato il prodotto in base alle richieste notate in rete.
Ottimo.
Allora saprai bene che la domanda che viene fatta più spesso infatti non è "che pezzo è questo" ma "da che set viene?".
Che 3001 sia il brick 2x4, 3002 il 2x3, 3003 il 2x2, 3004 l'1x2 e 3005 l'1x1 per citare alcuni esempi, sono cose che (spero) il 90% degli AFOL sappia. In che set appare il 3002 in Dark Pink (uno solo) invece, è un'informazione che può sapere solo chi si è comprato tutti i 3002 e ha scoperto che è un pezzo sostanzialmente non comunissimo.

Non sminuirei così rapidamente l'importanza quindi di questa feature, che deve però necessariamente attaccarsi ad un db esterno.
Quindi sostanzialmente non mi pare di aver detto queste scorrettezze. Soprattutto non ho desunto la cosa da email generaliste inviate a tanti, ma email mirate inviate a me, su domande specifiche.

La cosa, perdonami, continua a sembrare un po' confusa. Non escludo che sia totalmente colpa mia che non capisco, ma da contributor al db di bricklink sarei interessato a capire alcune informazioni, e penso che siano informazioni importanti per la community intera.
Se ti fa piacere puoi rispondermi. Così potrò correggere le informazioni in mio possesso derivate da altre persone. Queste informazioni saranno di prezioso aiuto per i membri della community per capire alcune cose che purtroppo al momento sono poco chiare.
Tutte le domande non si riferiscono al database fotografico che su bricklink è palesemente inutilizzabile per progetti come questo.

  • Esiste una partnership commerciale tra voi e bricklink?
  • Se no, interrogate il database di bricklink per poi farne uso commerciale? 
  • Se no alla prima e sì alla seconda, bricklink è a conoscenza della cosa?
  • Se sì alla seconda, per l'aggiornamento del database quindi delle referenze e delle occorrenze dei pezzi nei vari set, vi farete un vostro database personale o vi appoggerete su quello di bricklink anche per il futuro?
  • L'inventario dei pezzi posseduti è in un formato che utilizza/sfrutta le tassonomie di bricklink? (di modo che è possibile esportarlo e dialogare con altri sw e website, tipo rebrickable o brickstore)

Dato che sei venuto qui a fare delle precisazioni, sono fortemente convinto che delle risposte chiare, precise e non elusive alle domande di cui sopra siano indispensabili per diverse persone per dissipare ogni dubbio residuo che io possa avere ingenerato e che possa aver creato problemi.

Link to comment
Condividi su altri siti

35 minuti fa, Shintaku ha scritto:

Primo, più importante di tutto il resto: apprezzo le scuse.

Tuttavia, non siamo d'accordo su ciò che tu trovi o non trovi corretto. Capisco che devi tirare l'acqua al tuo mulino, ma da ingegnere informatico posso tranquillamente dire che il db di referenze (tra cui, ovviamente, quello che permette di dire quali set ricostruire tramite i mattoncini in proprio possesso) non è così inutile (cit: "Potremmo anche farne a meno") come lo presenti.
E' una delle feature più interessanti del prodotto. 
Hai detto che avete realizzato il prodotto in base alle richieste notate in rete.
Ottimo.
Allora saprai bene che la domanda che viene fatta più spesso infatti non è "che pezzo è questo" ma "da che set viene?".
Che 3001 sia il brick 2x4, 3002 il 2x3, 3003 il 2x2, 3004 l'1x2 e 3005 l'1x1 per citare alcuni esempi, sono cose che (spero) il 90% degli AFOL sappia. In che set appare il 3002 in Dark Pink (uno solo) invece, è un'informazione che può sapere solo chi si è comprato tutti i 3002 e ha scoperto che è un pezzo sostanzialmente non comunissimo.

Non sminuirei così rapidamente l'importanza quindi di questa feature, che deve però necessariamente attaccarsi ad un db esterno.
Quindi sostanzialmente non mi pare di aver detto queste scorrettezze. Soprattutto non ho desunto la cosa da email generaliste inviate a tanti, ma email mirate inviate a me, su domande specifiche.

La cosa, perdonami, continua a sembrare un po' confusa. Non escludo che sia totalmente colpa mia che non capisco, ma da contributor al db di bricklink sarei interessato a capire alcune informazioni, e penso che siano informazioni importanti per la community intera.
Se ti fa piacere puoi rispondermi. Così potrò correggere le informazioni in mio possesso derivate da altre persone. Queste informazioni saranno di prezioso aiuto per i membri della community per capire alcune cose che purtroppo al momento sono poco chiare.
Tutte le domande non si riferiscono al database fotografico che su bricklink è palesemente inutilizzabile per progetti come questo.

  • Esiste una partnership commerciale tra voi e bricklink?
  • Se no, interrogate il database di bricklink per poi farne uso commerciale? 
  • Se no alla prima e sì alla seconda, bricklink è a conoscenza della cosa?
  • Se sì alla seconda, per l'aggiornamento del database quindi delle referenze e delle occorrenze dei pezzi nei vari set, vi farete un vostro database personale o vi appoggerete su quello di bricklink anche per il futuro?
  • L'inventario dei pezzi posseduti è in un formato che utilizza/sfrutta le tassonomie di bricklink? (di modo che è possibile esportarlo e dialogare con altri sw e website, tipo rebrickable o brickstore)

Dato che sei venuto qui a fare delle precisazioni, sono fortemente convinto che delle risposte chiare, precise e non elusive alle domande di cui sopra siano indispensabili per diverse persone per dissipare ogni dubbio residuo che io possa avere ingenerato e che possa aver creato problemi.

Prometto che sarà il mio ultimo post perchè non vedo l'utilità di continuare su questa strada

@Shintaku continui a cambiare argomento, il punto è che hai dato informazioni non corrette dicendo che la fonte eravamo noi: "ho parlato un po’ con i gestori del pacchetto", cosa non vera.

Link to comment
Condividi su altri siti

3 minuti fa, Stefano_Berti ha scritto:

Prometto che sarà il mio ultimo post perchè non vedo l'utilità di continuare su questa strada

@Shintaku continui a cambiare argomento, il punto è che hai dato informazioni non corrette dicendo che la fonte eravamo noi: "ho parlato un po’ con i gestori del pacchetto", cosa non vera.

Chiedo scusa? Ti ho dato l'opportunità di rispondere ad alcune domande che avrebbero dissipato una volta e per tutte eventuali dubbi che io potrei in buona fede aver ingenerato, e 

  1. Non rispondi ad alcuna delle domande fatte.
  2. Mi accusi di cambiare argomento quando il succo dell'argomento è posto nelle domande che ti ho fatto.
  3. Fai capire che non risponderai neanche in futuro dicendo che è l'ultimo post (non in argomento, proprio in generale).

Io ho parlato con una persona che mi ha dato risposte. Non è "gestore del pacchetto"? Allora perché scrive a nome vostro? 
E soprattutto, quella persona non mi ha detto di tenermi le informazioni datemi per me, non mi ha fatto firmare alcun vincolo di segretezza. E comunque, per chiudere, le domande che ho fatto sono fondamentali per capire se il prodotto può essere interessante o meno. 

Qualora fossi malizioso sarei portato a pensare che, quando qualcuno elude in totale volontà le domande che gli vengono fatte è perché ha convenienza a farlo e perché le risposte fornite sarebbero scomode.

Per fortuna non sono malizioso.

Link to comment
Condividi su altri siti

@Stefano_Berti Ciao, scusa se uso questo topic per farti delle domande alle quali spero tu possa rispondere:

Vorrei sapere come si comporta il sistema in caso di pezzi vecchi? per esempio io ho una montagna di bricks e plates bianchi che posso usare tranquillamente come tan, il sistema è in grado di riconoscere questa differenza?

Poi quella che mi interessa di più: che velocità di riconoscimento ha il sistema? sarebbe in grado di gestire un flusso continuo di pezzi ( tipo nastro trasportatore all'interno del box con i pezzi allineati sopra) ? 

Delle altre discussioni non mi interesso sorry 🤣

Link to comment
Condividi su altri siti

5 ore fa, ravescat ha scritto:

@Stefano_Berti Ciao, scusa se uso questo topic per farti delle domande alle quali spero tu possa rispondere:

Vorrei sapere come si comporta il sistema in caso di pezzi vecchi? per esempio io ho una montagna di bricks e plates bianchi che posso usare tranquillamente come tan, il sistema è in grado di riconoscere questa differenza?

Poi quella che mi interessa di più: che velocità di riconoscimento ha il sistema? sarebbe in grado di gestire un flusso continuo di pezzi ( tipo nastro trasportatore all'interno del box con i pezzi allineati sopra) ? 

Delle altre discussioni non mi interesso sorry 🤣

@ravescat ciao, il sistema può essere istruito per identificare anche pezzi il cui colore è stato modificato dall'età. Ovviamente entro certi limiti, se il bianco è diventato tan da non essere distinto ad occhio nudo probabilmente anche il sistema lo identificherà come tan.

La velocità del sistema per il riconoscimento di un pezzo (elaborazione lato server) varia dai 100 ai 500 millisecondi. A questo tempo va aggiunto il tempo di trasferimento dell'immagine da/per il cloud e questo dipende dalla velocità della tua connessione.

Al momento con i beta tester stiamo utilizzando la camera alla massima risoluzione 5MP con poca compressione, questo comporta il trasferimento di un'immagine abbastanza pesante, puoi chiedere a @GianCann altre info.
Andremo a ridurre mano a mano la risoluzione per ottenere un buon compromesso fra dimensione immagine e accuratezza del sistema durante tutta la fase di testing. Quindi prevediamo che la release finale del prodotto trasferisca immagini meno pesanti velocizzando il processo.
Un sorter automatico che prevede l'utilizzo di un nastro è già nella nostra roadmap, qundi per rispondere alla tua domanda, si il sistema è in grado di gestire un flusso continuo.
A nostro avviso il problema difficile da risolvere per un sorter, non è l'identificazione o lo smistamento dei pezzi, ma riuscire a fornire al sistema di visione un flusso di pezzi ben separati, cosa difficile visto le differenze di dimensioni e forma dei pezzi.
Grazie

Link to comment
Condividi su altri siti

Sono uno dei tanti che erano interessati al progetto ma ho smesso di seguirlo quando mi è parso di capire che il Piqabrick, prima che un prodotto "da 97€", è un servizio in abbonamento - formula commerciale a cui personalmente sono piuttosto allergico.

Le domande poste da @Shintaku sono fondamentali, perché se il citato servizio utilizza le API di Bricklink e Bricklink trovasse motivo di interromperne la disponibilità, sarebbe un brutto pasticcio (soprattutto per gli abbonati a Piqabrick).

Link to comment
Condividi su altri siti

1 ora fa, alf ha scritto:

Sono uno dei tanti che erano interessati al progetto ma ho smesso di seguirlo quando mi è parso di capire che il Piqabrick, prima che un prodotto "da 97€", è un servizio in abbonamento - formula commerciale a cui personalmente sono piuttosto allergico.

Le domande poste da @Shintaku sono fondamentali, perché se il citato servizio utilizza le API di Bricklink e Bricklink trovasse motivo di interromperne la disponibilità, sarebbe un brutto pasticcio (soprattutto per gli abbonati a Piqabrick).

Ciao @alf abbiamo ascoltato molto gli AFOL e appassionati di LEGO e visto che a molti non piace la formula dell'abbonamento abbiamo deciso di eliminarlo.
Per poter sostenere il progetto abbiamo dovuto però alzare un po' il prezzo di Piqabrick che adesso trovi su Kickstarter a 111€, ma per tutti quelli che saranno presenti al BiFF sabato e domenica faremo una super promo e il prezzo di 97 € sarà mantenuto.

Abbiamo stretto accordi commerciali con alcuni player del settore e siamo in trattativa con altri per lo scambio di dati e per permettere ai sistemi di dialogare fra di loro, alcuni di questi in modo gratuito, altri a pagamento.
Fra questi è presente Bricklink

Ultima modifica: da Stefano_Berti
Link to comment
Condividi su altri siti

Complimenti a @Stefano_Berti: la sua sessione su PIQABRICK ha riscosso un notevole successo.

Con l'occasione di BiFF2019, la GETCOO ha nuovamente aggiunto, solo per questo weekend, il pladge da 97 euro:

image.png.81d4ed8ef3ed1d46da6dc926eab478d2.png

Il link alla campagna Kickstarter è questo

Per comodità, vi riporto anche questo video fatto da uno dei beta tester tedeschi, che mostra molto bene il comportamento di PIQABRICK su elementi con varianti:

 

Link to comment
Condividi su altri siti

13 ore fa, Superteo00 ha scritto:

sempre più tentato!! ma se non dovesse raggiungere i sostenitori richiesti cosa succede? 

Ciao @Superteo00, come da regolamento di Kickstarter, se non si raggiunge il goal, non verrà addebitato alcun importo ai sostenitori e purtroppo il progetto non sarà realizzato.
Siamo fiduciosi!! 

Link to comment
Condividi su altri siti

Ciao @Superteo00, come da regolamento di Kickstarter, se non si raggiunge il goal, non verrà addebitato alcun importo ai sostenitori e purtroppo il progetto non sarà realizzato.
Siamo fiduciosi!! 
Ciao@Stefano_Berti rimango con molto interesse in attesa degli sviluppi. Ti chiedo solo a costo di passare per venale cosa c'è di differente (penso niente se non politica dei costi) tra gli slot di 97,111 e 125 € e parallelamente tra quelli di 131 e 145€.
Grazie anticipatamente.
Link to comment
Condividi su altri siti

49 minuti fa, SanMa ha scritto:

Ciao@Stefano_Berti rimango con molto interesse in attesa degli sviluppi. Ti chiedo solo a costo di passare per venale cosa c'è di differente (penso niente se non politica dei costi) tra gli slot di 97,111 e 125 € e parallelamente tra quelli di 131 e 145€.
Grazie anticipatamente.

@SanMa il pledge da 97 è una super promo per la sola durata del BiFF 2019, quindi domani non sarà piú disponibile. Il pledge da 111 è un'offerta limitata a 25 unità, una volta esaurite non saranno piú disponibili, 125 è il prezzo standard.
Il pledge da 131 è un'offerta limitata che comprende i brick per costruire la box mentre quello da 145 € è il prezzo standard. 

Link to comment
Condividi su altri siti

Ieri, tra le centinaia di notifiche relative alla pagina Facebook di ToscanaBricks ne arriva una "speciale":

IMG_20191112_071401.thumb.jpg.8afc1456230619c83ba860f0d6a1edf9.jpg

Non era mai capito che la pagina Facebook ufficiale LEGO mettesse un "like" ad uno dei nostri post, nonostante i tag/le menzioni (quasi sempre presenti) alla stessa.

Il post oggetto del like è questo:

IMG_20191112_072110.thumb.jpg.08085d01251437c4317e1fe047f5232f.jpg

A quanto pare, quindi, anche al social media manager di LEGO (Italia) piace PIQABRICK 😉

Sono stato molto contento della presenza a BiFF di @Stefano_Berti e di suo fratello Claudio. Il loro stand ha attirato l'attenzione di molti visitatori e soprattutto degli AFOL.

Link to comment
Condividi su altri siti

Altra notizia, dalla pagina delle novità su Kickstarter:

Piqabrick will exhibit at CES 2020

GETCOO, 11 novembre 2019

We are so proud to communicate that Piqabrick will exhibit at CES 2020!

Piqabrick has been selected by ICE, the Italian Trade and Investment Agency, to represent Italy at the famous showcase of the most significant consumer technologies.

Owned and produced by the Consumer Technology Association (CTA)®, CES attracts the world's business leaders, pioneering thinkers and all those who thrive on the business of consumer technologies. The great event will take place from 7th January to 10th January 2020 in Las Vegas, Nevada.

Link to comment
Condividi su altri siti

Mancano 11 giorni se si è a 33K sui 55K richiesti.
Spero passi, ma ora come ora la vedo dura.

Ho visto ora l'articolo su BrickSet (https://brickset.com/article/46870/piqabrick-update) spero che con la visibilità di quest'ultimo ci sia anche un interessamento fuori dal nostro paese...attendiamo fiduciosi.

Link to comment
Condividi su altri siti

Ho visto anch'io l'articolo su Brickset, personalmente credo nel progetto e ho dato il mio contributo perché lo reputo interessante, soprattutto per risparmiare molto tempo per la ricerca. Essendo Afol ma non conoscendo tutti i codici e pattern a memoria mi servirà. Al momento per il mio archivio ho creato un semplice database con Access ma la ricerca di alcuni pezzi è risultata difficile, soprattutto, come si è detto nella presentazione al Biff, anche perché vi sono molti pezzi che si assomigliano.

Link to comment
Condividi su altri siti

Come potete immaginare, in questi giorni io non ho potuto proseguire i miei test su PIQABRICK perché impegnato con BiFF. Da domani riprenderò a "giocare" con lo scanner/db e a riportarvi le mie personali impressioni/osservazioni sul prodotto.

Nel frattempo, @Stefano_Berti & Co. sono andati avanti con lo sviluppo della piattaforma aggiungendo due funzionalità che semplificano l'attività di gestione dell'acquisizione di nuove immagini e di quelle già esistenti.

Nello specifico, ora è possibile acquisire più "scatti" in sequenza dello stesso pezzo (per poterlo fotografare con angolature/posizioni differenti) e poi salvarle con una sola azione:

FB_IMG_1573711930847.thumb.jpg.449851cebb31e5d593a8548b936e18b5.jpg

E, conseguentemente, hanno aggiunto la possibilità di eliminare alcuni degli scatti effettuati (perché sfuocati o venuti generalmente male):

FB_IMG_1573711906291.thumb.jpg.6ee9a98c7412e0a6800574bf864f36ef.jpg

Vi rammento, infatti, che ad un elemento possono essere associate molteplici immagini che, nel loro insieme, consentono di "migliorare" il funzionamento dell'algoritmo di comparazione, ottenendo risultati sempre più precisi.

Ovviamente, come spiegato durante il workshop tenutosi a BiFF, a regime tutti gli utenti potranno contribuire al popolamento/gestione del database, ma ci sarà un gruppo di utenti "validatori" che approveranno l'aggiunta e/o la cancellazione di foto associate ad uno specifico elemento, da parte degli utenti standard.

Link to comment
Condividi su altri siti

Stavo dando un'occhiata allo stato della campagna su Kickstarter.
Al momento sono 299 i sostenitori, e restano 9 giorni al termine della campagna.
Finora sono stati raccolti 38.854 euro sui 55.000 dell'obiettivo. Secondo le proiezioni di KickTrack, il progetto dovrebbe riuscire a raggiungere l'obiettivo nei termini previsti o, quando meno, arrivare molto, molto vicino...

exp-cone.png.a3c2bbedc0a650aee23f32086ec4b85c.png

Sarà probabilmente una coincidenza, ma mi piace pensare che la presenza di @Stefano_Berti e del fratello Claudio, con il loro progetto a BiFF2019, sia servita a dare una mano al progetto... questi sono i sostenitori della campagna, giorno per giorno, come si può vedere dal grafico, si è verificato un incremento proprio in concomitanza di BiFF, che si è 'trascinato' per i 3 giorni successivi...blob.png.03c41697d2cdbbf1ba975c3a203552fe.png
 

Rinnovo il mio invito ai soci ItLUG interessati, a sostenere questo progetto "Made in Italy".
Le prospettive di sviluppo della piattaforma sono molto interessanti...
Cliccate qui, e sostenete il progetto.

(P.S. Vi faccio presente che potete sostenerlo anche solo con una donazione di pochi euro)

blob.png.8cc8dab12f35588bdefa6adffbeff2f0.png

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

Ragazzi, manca veramente poco affinché PIQABRICK arrivi a concludere positivamente la campagna di crowdfounding.

Vorrei nuovamente sottolineare quanto potenziale ci sia in questo progetto e invitarvi a supportarlo, soprattutto considerato che si tratta di una startup italiana messa in piedi da due AFOL come noi 😉

exp-cone.png.e174c4d3f277bbaac2b75558ca3dd7e5.png

Link to comment
Condividi su altri siti

Faccio i complimenti a @Stefano_Berti e Claudio, e agli altri componenti della GETCOO! La campagna di crowdfounding è andata a buon fine.

Sono 397 i backers al momento, ma sicuramente sforeranno quota 400 in questi ultimi 4 giorni di campagna.

minichart.png.3fc5fd31bab3bf5aaf212b3509539397.png

 

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per postare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai un account? Accedi .

Accedi ora
  • Visualizzato ora da   0 utenti

    • Nessun utente registrato su questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...