Jump to content

Coronavirus


Pix

Post raccomandati

18 ore fa, Superteo00 ha scritto:

non si può suggerire di trasferirlo online sullo shop?

Se si potesse fare con facilità, l'avrebbero già fatto. Comunque qualcuno l'ha effettivamente ribadito proprio ora (non è un'idea nuova) e hanno già risposto che non si può fare al momento.

Speriamo in futuro. Ma speriamo anche che arrivi presto negli "LCS" nostrani o come li vogliamo chiamare ora (a emergenza finita, naturalmente)... credo sia una possibilità molto più concreta.

 

Aggiungo, in topic, che il Japan Brickfest è stato cancellato/rimandato.

E la chiusura dei LEGO Store a livello mondiale è stata prorogata fino al 12 aprile, per ora.

Link to comment
Condividi su altri siti

La LEGO Foundation dona 50 milioni di dollari per supportare i bambini colpiti maggiormente dalla crisi:

https://www.LEGO.com/en-us/aboutus/news/2020/march/letsbuildtogether

E si lancia un'iniziativa su LEGO Ideas per aiutare i bambini e le famiglie anche dal lato creativo: https://ideas.LEGO.com/activities/bdd72c85-a582-4284-b7e2-034803aab888?query=&sort=most_recent

"Mentre milioni di famiglie rimangono a casa il LEGO Group e la LEGO Foundation hanno unito le loro forze per aiutare i bambini in questo momento senza precedenti.

Doneremo 50 milioni di dollari attraverso la LEGO Foundation per supportare i bambini bisognosi. La donazione andrà alla Education Cannot Wait che educa ai bambini in tempo di crisi, a dei partner della LEGO Foundation il cui lavoro con i bambini è sotto pressione a causa della COVID-19 e ad alcuni partner che si occupano di beneficenza nelle nostre comunità locali.

Vogliamo anche aiutare le famiglie a mantenere i bambini spensierati e curiosi. Abbiamo creato LEGO.com/letsbuildtogether e lanceremo #LetsBuildTogether sui social media per ispirare a giocare e imparare a casa in modi divertenti .

Rimanete al sicuro, rimanete a casa e rimanete forti."

 

91406323_10157397553373403_1825124529706369024_o.jpg

 

Traduzione ufficiale del comunicato stampa:

Quota

L’iniziativa di LEGO Group e LEGO Foundation rivolta ai bambini e alle famiglie in difficoltà a causa di COVID-19

In un momento storico senza precedenti in cui molte famiglie sono costrette a casa e milioni di persone affrontano grande insicurezza per la loro salute, per il loro lavoro e in alcuni paesi anche per nutrirsi, LEGO Foundation e il Gruppo LEGO hanno unito le loro forze per affrontare le esigenze più critiche dei bambini. 

Sono due le iniziative intraprese: una rivolta ai bambini più vulnerabili che si trovano nei campi profughi o in zone di guerra e l’altra è pensata per tutti quelli che si trovano costretti  a casa, in quarantena.

La prima iniziativa è una donazione di 50 milioni di dollari da parte di LEGO Foundation volta a sostenere i bambini più bisognosi, garantendo loro di continuare ad apprendere attraverso il gioco, aiutandoli a sviluppare competenze fondamentali per tutta la vita. La donazione sarà suddivisa tra tre partner: Education Cannot Wait garantisce l’istruzione ai bambini colpiti da emergenze e crisi prolungate; una selezione di partner di LEGO Foundation, che si rivolgono a bambini e famiglie colpite da COVID-19; e ulteriori partner, al servizio della comunità, in cui il Gruppo LEGO ha una presenza significativa. L’obiettivo è quello di raggiungere rapidamente i bambini colpiti dalla crisi con forniture essenziali e di fornire ogni sostegno utile per continuare ad apprendere attraverso il gioco. 

La seconda iniziativa è pensata per attutire l’impatto della crisi sanitaria sull'educazione dei bambini. L'UNESCO stima che più di 160 paesi abbiano attuato la chiusura delle scuole a livello nazionale, il che significa l'87% della popolazione studentesca mondiale. Si tratta di oltre 1,5 miliardi e mezzo di bambini in età scolare che in questo periodo non frequentano la scuola, un numero che probabilmente potrà solo aumentare nelle prossime settimane.

Per questo motivo abbiamo radunato i nostri designer, i guru STEM, i creativi e gli esperti del gioco.  Abbiamo scavato nei nostri archivi e abbiamo scovato nuove idee per imparare divertendosi. La nostra speranza è di alleviare un pochino la  tensione e lo stress per le famiglie, mantenendo i bambini impegnati nel gioco e incuriosendoli. Abbiamo creato il sito www.LEGO.com/letsbuildtogether e lanciato #letsbuildtogether attraverso i nostri canali sociali per dare nuove idee di costruzione, sfide quotidiane ideate dai progettisti LEGO®, costruzioni retrò e tutorial dal vivo con i fan di tutto il mondo.

Gli esperti di gioco di LEGO Foundation condivideranno anche nuovi modi apprendere attraverso tutte le tipologie di gioco che aiuteranno i bambini a sviluppare competenze per tutta la vita, come il pensiero critico, la creatività e la risoluzione dei problemi, mentre sono fuori dalla scuola.

Molti di noi sono fortunati ad avere accesso alla tecnologia.  La nostra speranza è che, anche se non siamo in grado di incontrarci fisicamente, possiamo connetterci, condividere la nostra creatività e ispirarci l'un l'altro.

L’attenzione al benessere e alla crescita dei bambini sono il fulcro della nostra cultura da oltre 85 anni. Siamo orgogliosi di continuare questa tradizione e di fare la nostra parte.

È un momento incredibilmente difficile ma, insieme, possiamo sostenerci a vicenda, essere ispirati, stare in sicurezza, imparare giocando.

Niels B Christiansen, CEO, the LEGO Group
John Goodwin, CEO, the LEGO Foundation 

 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Penso che possa essere di interesse per molti questa "live FaceBook" organizzata da Lega Nerd e che vedrà come ospiti i direttori di Lucca Comics & Games, di Play Modena e del Comicon di Napoli.

L'incontro si svolgerà il 3 aprile, dalle 13.30 alle 15.30, sulla pagina Facebook e sul canale Twitch di Lega Nerd.

Screenshot_20200402_120644_com.facebook.katana.thumb.jpg.220c6b7f5e63a068540f2b35bf379efb.jpg

Link to comment
Condividi su altri siti

Ho "partecipato". Interessante ma... 

Da una parte gli organizzatori si stanno preparando per entrambe le evenienze: dalle autorità arriva il "go" e l'evento si può fare, il virus è ancora troppo diffuso, le autorità danno il "no go" e l'evento non si fa.

Dall'altra parte Antonio Moro, il "boss" di LegaNerd proponeva l'ipotesi di prepararsi comunque, così da essere pronti nel caso in cui il/gli evento/i non si potessero ancora fare causa COVID, per un evento congiunto e virtuale. Antonio ha sostenuto la sua proposta argomentando che c sono varie soluzioni tecniche/informatiche e di piattaforme che consentirebbero la realizzazione di un unico e mega evento virtuale, organizzato e gestito dagli staff dei principali eventi.

A mio avviso, a chi propone alternative "digitali" per quella tipologia di eventi, sfugge un dettaglio, o anche più di uno.

1) tutto l'indotto (hospitality, street food, cosplayers) del virtuale se ne fa nulla. Ci sono ragazzi e ragazze che campano di cosplaying e andando sul virtuale... giudicate voi
2) tutti i grandi eventi sono cresciuti e si sono sviluppati proprio per "strappare" dal virtuale nerd e appassionati di cultura pop per portarli sul piano del visico e dei rapporti interpersonali
3) tutta una serie di esperienze (incontri con gli autori e i disegnatori, con gli attori delle nostre serie preferite etc) che valgono "100" quando vai ad un evento, valgono invece "10" o forse meno se li porti sul digitale (un conto è farsi autografare una tavola dal tuo autore/disegnatore preferito, un conto è vedersi online la sua intervista o il suo AMA). Idem per i vari panel: un conto è vedere dal vivo ed interagire con i tuoi *.* preferiti, un conto è vederti il panel online.

A tutto questo, aggiungo alcune considerazioni personali (mie):
1) anche andasse tutto bene quanto a COVID, occorre pensare che moltissime persone, in assenza di un vaccino e ancora traumatizzate da quarantene e clausure, molto probabilmente non avranno la benchè minima intenzione di andarsi a cacciare in mezzo ad una folla dove è semplicemente impossibile mantenere le distanze di sicurezza
2) se un evento non lo fai perchè causa COVID devi cancellarlo, non hai gli incassi dei biglietti, degli stand etc ma non hai nemmeno i costi (allestitori, corrente, personale, tasse etc). Se invece te ne sbatti e/o "punti" sul fatto che le autorità ti permetteranno di farlo e poi invece non sarà così oppure, ammesso che venga confermata la possibilità di farlo, avrai tutti i costi soliti (perchè se lo fai lo devi fare "al 100%", non certo per una quota parte) delle edizioni precedenti ma un incasso decisamente o sostanzialmente inferiore, al punto (quasi certamente) di non ripagarti nemmeno i costi stessi perchè le persone non verranno certo in massa come al solito
3) spostare il tuo evento primaverile all'autunno, nello stesso mese e a una o due settimane di distanza da un altro eventi "pari" al tuo che però è storicamente organizzato in autunno, non fa altro che sommare a quanto sopra (costi che non si ripagano perché le persone avranno molta paura ad aggregarsi) anche il fattore "cannibalismo": se ci sono due eventi "top" nello stesse mese, ammesso e non concesso che me la senta di andare in mezzo alla "folla", quasi certamente sceglierò di andare ad uno solo dei due, perché le distanze, i costi di trasferimento etc non me li potrò quasi certamente permettere "due volte".

Link to comment
Condividi su altri siti

1 ora fa, Frank4bricks ha scritto:

Interessante ma...

Non posso che darti ragione al 100%.

Premesso che io sono dell'idea che anche in autunno non si potrà fare nulla, allo stato attuale buona parte degli eventi saltati sono stati spostati nel secondo semestre 2020 e, più precisamente nel trimestre settembre-novembre.
Questi eventi, pertanto, si andrebbero a sovrapporre ad altri già programmati di default per quel periodo andando a riempire ancor di più un calendario che, già di per se, è diventato molto fitto senza chiamare in causa il virus.

Prendiamo il Play di Modena: inizialmente programmato per inizio aprile è stato spostato a fine maggio e slitterà ulteriormente a settembre. Ma, a settembre, c'è anche il Modena Nerd (negli stessi spazi) con il quale condivide una buona fetta di pubblico.

Fare due eventi "simili" (perchè questi eventi, alla fine, sono un potpourri delle medesime cose, con percentuali di mescolamento diverse), nella stessa zona geografica, a distanza di 1-2-3 settimane, non ha senso...

E, più o meno, accadrà la stessa cosa anche per il nostro specifico settore degli eventi LEGO. Chi non vorrà fare a meno di mettere in piedi l'evento, dovrà farlo tenendo conto che, nello stesso weekend, potranno esserci molti altri eventi paralleli. A cose normali, ho annotato persino 7 eventi nello stesso weekend. Cosa succederà in autunno?

Comunque, ribadisco: molto probabilmente in autunno non si potranno ancora fare assembramenti di persone e, nel caso fosse possibile, non so quanto sarà forte la fobia....

Questo è uno studio sul fenomeno relativo dei "ritorni" del virus.
Allo stato attuale, c'è solo una certezza: è un virus dalla elevata diffusione per il quale, prima di un anno (se va bene) non ci sarà vaccino. E, dati alla mano, gli esperti dicono che non c'è alcuna evidenza che una volti guariti non si possa nuovamente ricadere nella malattia.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Il Consiglio dei Ministri sta valutando l'ipotesi di iniziare il prossimo anno scolastico in modalità "a distanza".
Se a settembre i ragazzi non potranno tornare sui banchi di scuola, pensate si potranno organizzare eventi fisici?

Vi lascio il link a questo servizio del TG3 Toscana, andato in onda ieri, e che parla di 'grandi manifestazioni'.

Parliamoci chiaro... questo 2020 è, e continuerà ad essere, un anno difficile e molti "danni collaterali" li vedremo meglio solo nei prossimi mesi, con licenziamenti, chiusure di attività e forte recessione dell'economia.

Link to comment
Condividi su altri siti

Hai centrato il punto. Fin da subito, ho trovato molto intelligente e serio l'approccio del Salone dell'Auto di Ginevra (rispetto al quale gli eventi Nerd/Cultura Pop fanno briciole in termini di movimento di euro😞 "non lo posso fare ora? Si va a pari data del 2021". Punto e fine. Zero fatturato ma anche zero costi e zero "rotture di maroni" per gli eventi storicamente in altra data (autunno).

Prendiamo il caso del Salone del Mobile, che dalla sua collocazione storica (fine aprile) si sposta (ma sicuramente dovrà spostare ancora) a giugno, nella stessa settimana della Milan Fashion Week e del Salone dell'auto Milano-Monza (ex Torino). Ma ti pare? Posto e premesso che penso (e sinceramente spero) che nessuno dei 3 eventi potrà avere luogo causa COVID, "tu" che storicamente "sei" ad aprile, vai a rompere le palle a un evento che altrettanto storicamente (Fashion Week) "abita" a giugno e a un altro evento che dopo 5 anni a Torino premia la tua città trasferendosi a Milano?

Altro esempio: Cartoomics. Cartoomics è storicamente collocato a marzo. A Marzo non si può fare e che fa? Si sposta a ottobre, fagocitando (unico modo per farlo ad ottobre) la Milano Game Week (e quindi facendo un mischione tra comics, cosplaying, videogame e Nerdismo/Serie TV etc) e andando a mettersi 3 settimane scarse prima della più grande e storicamente autunnale manifestazione Pop d'Italia che è LuccaComics?

Altro esempio: MEI. Non lo puoi fare a marzo e decidi di spostarlo a novembre (conta magari poco, ma LuccaComics finisce il 1° novembre)? Costringendo così espositori e visitatori ad un tour de force con due edizioni a distanza di 4 mesi scarsi (novembre 2020 e marzo 2021)?

Ovviamente stesso discorso vale per gli esempi da te citati di Modena Play e di Modena Nerd.

E' inutile girarci intorno. Questo COVID purtroppo farà più vittime economiche che "di salute". Fatturati azzerati in innumerevoli settori, negozi e strutture turistiche e di accoglienza (hotel, ristoranti, B&B etc) che non riapriranno più, posti di lavoro persi a migliaia e dovrei preoccuparmi degli eventi? Fino a quando non arriverà il vaccino la mia unica preoccupazione sarà quella di procurarmi uno stipendio e restare sano, per me e per la mia famiglia, papà e mamma ultraottantenni in primis. Ci manca solo una ecatombe di vittime causata dalla miopia delle nostre autorità che sin d'ora dovrebbero dire "amici italiani, per quest'anno si lavora o si sta a casa. Per tutto il resto ci sarà tempo dopo". Siamo un Paese "anziano": non possiamo permetterci una strage come quella che sta avvenendo negli USA. E per cosa poi? per delle "fiere" ludico-hobbistico?

Link to comment
Condividi su altri siti

Il problema principale (oltre ovviamente alle morti che sono il vero problema principale) è l'incertezza.

Nessuno sa quando ne usciremo. Dopo il vaccino, certo, ma quello è un anno/anno e mezzo lontano.

Prima però possono accadere diverse cose: cure, trattamenti e test sierologici affidabili che, associati alla non possibilità di prenderlo due volte (non è detto, ma al momento pare la cosa più probabile, almeno per un certo periodo), potrebbero permettere ritorni alla PSEUDO-normalità, almeno per una buona fetta della popolazione, ben prima del vaccino.

La cosa sensata (secondo me) è quindi quella di continuare a organizzare le cose (come stanno molto giustamente facendo con Skaerbaek) per la migliore delle ipotesi. Se poi non si fa, amen, si passa al successivo.

Ovvio che se ci sono spese importanti da sostenere a priori (anche se l'evento salta) allora ogni organizzatore deve fare i suoi conti per non perderci. 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Nell'ambito musicale stanno spostando la maggior parte di tutti i tour (piccoli o grandi) alla medesima data nel 2021, il che vuol dire prendere in automatico un anno di tempo, non annullare i contratti e, a volte, non rimborsare subito i biglietti. Chi non sta annullando concerti nel medio termine è perchè aveva già altra schedulazione per lo stesso periodo dell'anno successivo e quindi aspetta.

Concordo con @Laz: regna l'incertezza e non sapremo quando e come se ne verrà fuori. Giusto proseguire ad organizzare poi al limite si annulla quanto si sta organizzando (almeno ci teniamo in allenamento!).

Mi chiedo anche, in caso si possa fare un evento in autunno, quale garanzie di sicurezza aggiuntive occorrerà offrire. Se per fare un evento dobbiamo stare a 2 metri da ogni espositore, facciamo prima a stare a casa. Vedremo, nel frattempo speriamo e portiamo pazienza.

  • Mi Piace 2
Link to comment
Condividi su altri siti

56 minuti fa, Laz ha scritto:

Ovvio che se ci sono spese importanti da sostenere a priori (anche se l'evento salta) allora ogni organizzatore deve fare i suoi conti per non perderci. 

E' esattamente quello che intendevo dire. Quelli che sono i nostri "eventi" locali tipici, dove la location è tipicamente gratis e gli unici costi sono quelli per allestimento (tavoli, teli etc) e hospitality ("posti letto" per gli espositori, pro-loco o trattorie convenzionate etc), ma che sono "pagabili al momento", puoi anche lasciarli a calendario e decidere più o meno al momento in base a quella che sarà la situazione: se puoi farlo bene, se non puoi farlo amen. Resta però la domanda: ci saranno visitatori? Onestamente, anche trovassero un/il farmaco, non credo che andrei a prendermi il rischio di ammalarmi andando ad un evento (LEGO; motori, nerd, moda, fosse anche per lavoro... mi darei malato...) per poi prendere il farmaco (quelli che stanno testando ora per chi si ammala hanno effetti collaterali che levati... ad esempio quello per artrite reumatoide "spegne" le risposte del sistema immunitario che provocano l'infiammazione che ti procura il COVID... ma le spegne talmente bene che in caso di insorgenza di tumori non se ne accorge...)

Se invece parliamo di evento "major" (Salone del Mobile, Salone dell'Auto, MEI, Cartoomics, LuccaComics etc), i costi di allestimento sono molto, molto pesanti, al punto che sommando la paura delle persone di andare in luoghi affollati con la sovrapposizione dovuta agli spostamenti (ad ottobre ci saranno/sarebbero sia Cartoomics - che si sposta dalla sua abituale collocazione di marzo - che LuccaComics - che invece storicamente appartiene all'ultimo weekend di ottobre, così come a novembre ci saranno/sarebbero l'ultimo giorno di LuccaComics - come sempre - e il MEI che invece arriva dal "suo" marzo, senza dimenticare l'EICMA di Milano, anch'esso storicamente collocato a novembre) rischi moltissimo di non coprirli nemmeno lontanamente con gli incassi dei biglietti. Ha senso?

 

37 minuti fa, chmar ha scritto:

Mi chiedo anche, in caso si possa fare un evento in autunno, quale garanzie di sicurezza aggiuntive occorrerà offrire. Se per fare un evento dobbiamo stare a 2 metri da ogni espositore, facciamo prima a stare a casa.


Altro punto focale. Ammesso e non concesso che dopo l'estate riaprano la possibilità di fare eventi (e io spero sinceramente che non sia così, visto che non abbiamo nè farmaci nè vaccino), come la mettiamo con il distanziamento sociale? Due metri tra un espositore e l'altro, due metri metri tra espositori e pubblico, due metri tra un visitatore e l'altro. Ce le vedete queste misure applicate al MEI o a Villa di Serio? Quanta fila si formerebbe fuori? E dentro? Quanta "security" dovresti mettere in campo per far rispettare le distanze, controllare mascherine e guanti?

Le case di produzione hanno rimandato l'uscita di blockbuster quali "Top Gun: Maverick" (dicembre 2020 salvo imprevisti), Ghostbuster III (2021), Fast & Furious 9 (2021), Minions 2 (a data da destinarsi)... e non devo spiegarvi che ammanco di fatturato significa...

Il salone di Ginevra ha rimandato al 2021, e non vi devo dire quali e quanto nuovi modelli sarebbero stati lanciati durante le sue giornate...

Link to comment
Condividi su altri siti

3 ore fa, chmar ha scritto:

Mi chiedo anche, in caso si possa fare un evento in autunno, quale garanzie di sicurezza aggiuntive occorrerà offrire. Se per fare un evento dobbiamo stare a 2 metri da ogni espositore, facciamo prima a stare a casa. Vedremo, nel frattempo speriamo e portiamo pazienza.

Esatto.

4 ore fa, Laz ha scritto:

...associati alla non possibilità di prenderlo due volte (non è detto, ma al momento pare la cosa più probabile, almeno per un certo periodo),

Questo è il punto di studio in questi giorni. In teoria in assenza di vaccino è altamente possibile, dipende da quanto ti durano gli anticorpi che il tuo corpo ha dopo essere guarito, e non durano in eterno. Stanno facendo gli esami in questi giorni ai guariti.
Almeno questo è quanto ha detto il medico del Sant'Anna di Como rispondendo alle 1000 domande che abbiamo fatto per i due casi di COVID-19 che abbiamo avuto in azienda.

Dico la mia? spostare tutto al 2021 e basta.

Non muore nessuno se si salta un anno, cosa che non posso dire con certezza se invece si farà un qualsiasi evento. Anche a me piacerebbe tornare a vedere la gente, fare gli eventi e andar in vacanza (anche perché, sto lavorando più ora da casa che in ufficio, impensabile). Ma ci sono priorità, la salute, e non priorità, eventi LEGO. Poi sentendo da contatti in Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia su come stanno gestendo la cosa, mi cadono le braccia, per non dire altro.

Allacciandomi ancora a ciò che ha detto @chmar, in teoria Martedì dovrei munite tutte le 120 persone da me di mascherina (almeno due al giorno) e guanti (almeno 4 paia al giorno) per poter riaprire. E ad oggi, mascherine trovate = 0.

4 ore fa, Laz ha scritto:

Ovvio che se ci sono spese importanti da sostenere a priori (anche se l'evento salta) allora ogni organizzatore deve fare i suoi conti per non perderci. 

@Laz basta fare le persone oneste e coerenti dell'avvenimento storico che ci sta cambiando la vita.
Hai avuto dei costi già anticipati? chiedi di tenerli buoni per l'anno dopo, e se dall'altra parte c'è una persona "con cervello" non può negartelo. Se l'ha fatto l'ente fiera di Milano con il Salone del Mobile (dove noi finito l'evento paghiamo già per l'anno dopo...anticipo da 6 cifre), penso che qualsiasi ente possa farlo.

Poi Albert Einstein lo diceva, “Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.”

Link to comment
Condividi su altri siti

19 ore fa, Pix ha scritto:

Poi Albert Einstein lo diceva, “Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.”

Lo diceva solo perché non esistevano ancora i social, a quei tempi... altrimenti, un paragone del genere non lo avrebbe mai fatto: l'infinità dell'universo è una bazzecola rispetto a quella della stupidità umana.

Link to comment
Condividi su altri siti

1 ora fa, GianCann ha scritto:

Lo diceva solo perché non esistevano ancora i social, a quei tempi... altrimenti, un paragone del genere non lo avrebbe mai fatto: l'infinità dell'universo è una bazzecola rispetto a quella della stupidità umana.

Ma è quello che dice già 😅 ...

 

Link to comment
Condividi su altri siti

6 minuti fa, Pix ha scritto:

Ma è quello che dice già

No. Dice che ha il dubbio. 

Oggi non lo avrebbe perché, per quanto  possa essere immenso, l'universo *deve* per forza avere dei perimetri se paragonato all'idiozia umana i cui confini superano qualsiasi legge matematico-fisica.

Anche quelle che ancora oggi non conosciamo.

Link to comment
Condividi su altri siti

6 minuti fa, GianCann ha scritto:

No. Dice che ha il dubbio. 

Era "sarcastico" 😅 ...
Comunque: organizzare un Evento LEGO ad oggi, lo reputo come una "noncuranza della salute altrui".
Anche perché un Evento LEGO non è paragonabile a un "Salone dell'Auto" o un CES o altro, dove hanno carature economiche e politiche diverse.

Poi io sono uno non tanto per il politically correct e affini, come trovo alquanto stupido mettere tipo sui social il watermark "stay at home", bah, come se si dovesse incitare a star a casa, cose del genere lasciano il tempo che trovano. La gente ignorante c'è sempre, vedi tutta quella che è in giro. Come quando c'è stato l'attentato a Charlie Hebdo, tutti con lo sfondo della bandiera francese. Trovo molto più utile e incoraggiante i vari disegni che i bambini mettono sulle finestre, sui cancelli, sui terrazzi. Settimane fa la figlia di un mio vicino (più o meno 6 anni) ha fatto più copie dell'arcobaleno, mi ha suonato e mi ha chiesto di metterlo alla finestra. Proprio un bel gesto.

Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole. Come è libero poi di apparire come vuole.

Link to comment
Condividi su altri siti

Il nostro governo ha finora predisposto delle misure economiche mai viste prima d'ora (e, nonostante questo, non saranno sufficienti).

Pensare che da qui a 6-8 mesi si possa tornare a fare eventi dove si aggregano un numero elevato di persone, con il conseguente elevato rischio di riscatenare la diffusione e con la possibilità di ritornare nuovamente in una situazione di lockdown (con tutto ciò che ne conseguerebbe, sia dal punto sanitario che da quello economico) è veramente utopistico.

@AirMauro penso possa fare un proiezione più chiara di quello che ci aspetta in futuro, visto i suoi studi/preparazione sull'argomento.

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

L'epidemia attuale ha ancora contorni non completamente ben definiti.

A Whuan stanno riprendendo parzialmente (e con che livello di controllo) ora, dopo essere stati chiusi oltre 2 mesi completamente.

Noi invece non lo abbiamo fatto.

Vi invito a guardarvi (con sottotitoli per chi non mastica l'inglese) questo:

 

La mia sensazione, per come l'Occidente sta affrontando la situazione, è che serva pregare.

Pregare che il virus muti e si mitighi, perchè per ora, i governi non sono stati all'altezza e spesso anzi ne hanno favorito la diffusione... faccio notare che per dire lo scorso weekend in Svezia giocavano ancora a calcio in serie B.

 

Onestamente pensare agli eventi, quando la Lombardia chiede a chiunque di uscire solo con mascherina, mi sembra follia.

 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Il 6/4/2020 alle 11:40, chmar ha scritto:

 

Mi chiedo anche, in caso si possa fare un evento in autunno, quale garanzie di sicurezza aggiuntive occorrerà offrire. Se per fare un evento dobbiamo stare a 2 metri da ogni espositore, facciamo prima a stare a casa. Vedremo, nel frattempo speriamo e portiamo pazienza.

Forse è la volta buona che non toccheranno le moc....e senza neanche dover mettere transenne...

😉

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Il 6/4/2020 alle 11:06, Frank4bricks ha scritto:

 

E' inutile girarci intorno. Questo COVID purtroppo farà più vittime economiche che "di salute". 

Al momento però, dati alla mano, non possiamo dirlo con certezza.

Stando ai dati "presunti" cinesi, infatti, nel momento in cui l'epidemia correva libera, il numero dei morti era molto molto molto alto....

Ed è per questo che i cinesi hanno rinunciato a tutti i dindi per passare a misure draconiane (per lo più ancora in vigore).

Se invece guardiamo ai dati ufficiali dati da Pechino allora possiamo dirlo con certezza....

Link to comment
Condividi su altri siti

Il 7/4/2020 alle 11:57, GianCann ha scritto:

Il nostro governo ha finora predisposto delle misure economiche mai viste prima d'ora (e, nonostante questo, non saranno sufficienti).

Pensare che da qui a 6-8 mesi si possa tornare a fare eventi dove si aggregano un numero elevato di persone, con il conseguente elevato rischio di riscatenare la diffusione e con la possibilità di ritornare nuovamente in una situazione di lockdown (con tutto ciò che ne conseguerebbe, sia dal punto sanitario che da quello economico) è veramente utopistico.

@AirMauro penso possa fare un proiezione più chiara di quello che ci aspetta in futuro, visto i suoi studi/preparazione sull'argomento.

Anche il solo pensare di fare eventi "alla" Lucca, Cartoomics, MEI et similia, senza farmaci e senza vaccino, è pura follia. Hanno spostato CES, saloni dell'auto (Ginevra e Detroit), Salone del Mobile che cubano milioni e milioni di euro/dollari e si vogliono fare eventi "nerd" come Lucca, Modena e Cartoomics? Pura follia.

Link to comment
Condividi su altri siti

8 ore fa, carlo.fadel ha scritto:

Che succederà al waterpark in procinto di aprire a Gardaland teoricamente entro un paio di mesi?

Devono ancora annunciare la data di apertura di Gardaland in generale (che avrebbe aperto molto prima del Water Park)... quando annunceranno quella (anche se sarà magari nel 2021) immagino dicano anche quella del LEGOLAND Water Park.

Link to comment
Condividi su altri siti

Cancellati anche i Fan Media Days a fine maggio (o meglio, spostati, probabilmente, digitalmente). Ce lo aspettavamo ovviamente già tutti.

Io sarei andato per conto di New Elementary (e avremmo pubblicato la traduzione su ItLUG) ed è quindi il mio secondo viaggio a Billund cancellato quest'anno. 😛

Link to comment
Condividi su altri siti

Il 17/3/2020 alle 21:43, chmar ha scritto:

Ne stiamo parlando in consiglio proprio in questo momento. Dobbiamo vedere innanzitutto cosa possiamo effettivamente fare e dare e poi a chi. Visto che i nostri soci sono di tutta Italia sarebbe meglio un qualcosa di nazionale, comunque tutto sta a cosa possiamo effettivamente fare.

Appena riusciamo, vi aggiorniamo.

Ci sono news? 🙄

Link to comment
Condividi su altri siti

3 ore fa, carlo.fadel ha scritto:

Antony.... mi caschi sulle delibere del cd? Laz è un pezzo che ha pubblicato il verbale... stavolta ho controllato e ti ho taggato 😂

🙈🤣 oh mama! hai ragione, il vizio di non guardare tutti i verbali!

3 ore fa, chmar ha scritto:

Certo, nel verbale del consiglio direttivo del 23 Marzo 🙄

Hai ragione! solo che mi aspettavo un messaggio qui di aggiornamento!
Comunque ben fatto! Bravi! 

  • Mi Piace 1
Link to comment
Condividi su altri siti

12 ore fa, Laz ha scritto:

Cancellata anche la San Diego Comic-Con. 

Chissà cosa faranno con i set esclusivi che magari erano già pronti o quasi, a questo punto.

E' possibile mandare suggerimenti, oppure indicargli un indirizzo di spedizione?

In questo momento sento di dover dare una mano al magazzino LEGO che magari si trova in difficoltà.

Link to comment
Condividi su altri siti

Cancellata persino l'Oktober Fest!

Voglio dire... in Germania hanno avuto un numero di decessi nettamente inferiori rispetto a quelli del nostro Paese ed hanno un sistema sanitario con oltre 25.000 posti di terapia intensiva.

È oramai dato quasi per scontato (a sentire le previsioni di esperti, e non di " mio cuggino che ha studiano medicina su Facebook in 24 ore") che in autunno ci sarà una seconda ondata massiccia di casi.

I grandi eventi avranno vita difficile...

https://www.oktoberfest.de/en/magazine/oktoberfest-news/2020/cancelled-corona-oktoberfest-2020-cannot-take-place

Anche Firenze Rocks 2020 è sulla strada dell'annullamento, benché non ci sia stato ancora un comunicato ufficiale (replicavano la loro presenza i Guns'n'Roses ed era anche la volta dei RHCP!)

Tra l'altro, mi accorgo solo ora che i mattoncini LEGO occupano una posizione di rilievo sulla Home Page di firenzerocks.it !!!

Accanto a Axl Rose e John Frusciante (e Vasco Rossi), ecco a voi i... "Mattoncini LEGO in concerto!" 😄😄😄

Screenshot_20200421_123204.thumb.jpg.9cd498e4919a152a7456f9d8b5afd2a2.jpg

Il motivo è spiegato qui:

Screenshot_20200421_123123_com.android.chrome.thumb.jpg.d79148507f5a71663fe36e70b607c019.jpg

Ultima modifica: da GianCann
Link to comment
Condividi su altri siti

Beh, riguardo l’Oktoberfest ci sono vari motivi per cui è stato cancellato:

1) l’allestimento dell’area ha un costo non indifferente e sarebbe dovuto iniziare a breve (si, ci mettono circa 3 mesi a montare e uno a smontare);

2) le birrerie avrebbero iniziato adesso a produrre la Märzen della festa;

3) L’ Oktoberfest attira milioni di persone da ogni angolo del mondo: come si poteva pensare che non ce ne fosse uno positivo?

4) durante l’Oktoberfest si diffonde a Monaco la febbre/influenza del Wies’n (altro nome della manifestazione). Il motivo risiede nel fatto che i boccali girano a velocità vertiginose e non vengono lavate proprio bene e che si esce sudatissimi e a volte fuori fa freddo...

5) tutto il carrozzone costa un sacco di soldi (vedi anche punto 1 e 2)  e se non si riempie adeguatamente tutte le sere, non si ripaga...

Insomma, era strano che non avessero preso la decisione prima...

Link to comment
Condividi su altri siti

Il 13/4/2020 alle 15:05, carlo.fadel ha scritto:

Il parco Legoland New York direttamente rinvia l'apertura al 2021.

Che succederà al waterpark in procinto di aprire a Gardaland teoricamente entro un paio di mesi?

Anche quello rimandato al 2021: https://www.legolandwaterparkgardaland.it/

(Ma Gardaland sembra intenzionato ad aprire a giugno.)

Link to comment
Condividi su altri siti

C'è una comunicazione che faremo molto presto (oggi) a tutti gli iscritti e qui sul forum.

Ovviamente (ma davvero serve ricordarlo?) se l'evento non si potrà fare in completa sicurezza, non si farà, come anche gli altri in calendario.

Link to comment
Condividi su altri siti

9 minuti fa, Laz ha scritto:

Ovviamente (ma davvero serve ricordarlo?) se l'evento non si potrà fare in completa sicurezza, non si farà, come anche gli altri in calendario.

Perdona il "davvero ricordarlo", ma presumevo che tutti gli eventi per quest'anno subivano uno slittamento intelligente al 2021.
Detto questo, è ovvio che se si farà, si terranno tutte le misure di sicurezza. Se c'è da ricordare.

Link to comment
Condividi su altri siti

Ognuno deve fare quello che ritiene più giusto. C'è chi ha cancellato tutto fino al 2021. C'è chi ha cancellato tutto fino a data da destinarsi. C'è chi ha cancellato quello che ha dovuto cancellare perché aveva delle spese anticipate che avrebbe dovuto pagare comunque. C'è chi non ha spese e attende di vedere come evolve la situazione (a Lecco mancano tre mesi, pensate quanto è cambiato negli ultimi tre mesi. A Skaerbaek - che pure è ancora in programma - ne mancano quattro!)

Non c'è una soluzione intelligente e una non intelligente, sono tutte rispettabili. L'unica cosa sbagliata è mettere in pericolo delle vite e questo ovviamente non lo farà mai nessuno.

Personalmente (personalmente) non mi piace particolarmente l'idea di fare o partecipare a un evento con distanziamento sociale. A quel punto, anche se fosse concesso, preferirei evitare e ci rivediamo nel 2021 (o 22?) vicini-vicini. Ma parlo da persona che non esce di casa (se non per spesa/farmacia) da 60 giorni esatti oggi, per cui la mia visione è un po' offuscata da quello.

Link to comment
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per postare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai un account? Accedi .

Accedi ora
  • Visualizzato ora da   0 utenti

    • Nessun utente registrato su questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...