Dagli anni 90 al futuro
Indice
Da i treni a 9 V alla LEGO® House
1990
A Billund, dietro all’Hotel LEGOLAND, apre la LEGO® Idea House, un museo riservato a dipendenti e ospiti in cui si può “respirare” il vero spirito LEGO. In seguito si trasferirà nella vecchia casa di Ole, nella System House e nella vecchia fabbrica.
1991
Viene introdotto un nuovo tipo di ferrovia elettrica LEGO®, quello a 9 V: questa volta sono direttamente i binari a essere elettrificati. Il nuovo sistema rimpiazza i precedenti, ma le dimensioni dei binari rimangono le stesse e i treni sono quindi compatibili.
I dipendenti LEGO sono 7550.
1994
I dipendenti LEGO sono 8880.
1995
Il 13 luglio Godtfred Kirk Christiansen muore.
1996
Il 22 marzo apre il sito ufficiale LEGO: LEGO.com.
In UK apre LEGOLAND Windsor.
1998
Dalla collaborazione con l’MIT di Boston nasce il primo LEGO MINDSTORMS®.
L’azienda accusa un gravissimo deficit e Kjeld nomina direttore finanziario Poul Plougmann.
1999
Poul Plougmann diventa direttore operativo. Plougmann è un abile manager e il suo aiuto serve per risollevare l’azienda. I suoi modi e i suoi metodi sono molto diretti, con numerosi i licenziamenti, nel breve periodo riesce a limitare i costi, ma non ha nessun effetto positivo sul lungo periodo, l’azienda rimane in crisi.
La LEGO inizia a produrre set su licenza e la prima licenza non può che essere Star Wars che torna al cinema proprio quest’anno. È la prima licenza di una lunga serie.
Apre LEGOLAND California.
Nasce LEGO Direct, una sezione dedicata al sito web e alle interazioni con i fan. Il 9 dicembre il capo di LEGO Direct, Brad Justus, scrive sul sistema di newsgroup AFOL “LUGNET” un messaggio di collaborazione per i fan; è la prima volta che questo succede ed è solo l’inizio dei rapporti ufficiali tra la LEGO e i suoi fan.
Fortune Magazine nomina il mattoncino LEGO “Gioco del millennio”.
Daniel August Krentz va in pensione.
2000
Anche Jens Nygård Knudsen va in pensione. Per la LEGO si chiude un’era.
In collaborazione con Steven Spielberg viene lanciata la serie “LEGO Studios”.
Apre la fabbrica a Kladno, vicino a Praga. È un punto di produzione centrale in Europa che può rifornire sia il classico mercato dell’Europa occidentale, sia quello crescente dell’Europa dell’est.
2002
Apre LEGOLAND Deutschland in Germania.
A Colonia, sempre in Germania, apre il primo LEGO Store.
2003
In una serie dedicata al basket compaiono le prime teste con colori realistici, diversi rispetto al giallo LEGO.
2004
A gennaio, dopo un nuovo grosso deficit, Kjeld licenzia Poul Plougmann e riprende in mano le redini dell’azienda. Il 21 ottobre, dopo 10 mesi di intenso lavoro, Kjeld cede il posto di amministratore delegato a Jørgen Vig Knudstorp. Kjeld rimane comunque proprietario e vicepresidente di The LEGO Group. Il piano pluriennale di Jørgen per risollevare l’azienda si chiama Shared Vision e funzionerà; Jørgen resterà CEO dell’azienda fino al 2017. (Nonostante venga spesso citato il fatto che Jørgen fosse il primo CEO non appartenente alla famiglia Kristiansen, questa è una leggenda metropolitana, come abbiamo visto negli anni 70 con Vagn Holck Andersen.)
La palette colori LEGO viene rivista e ottimizzata, alcuni colori spariscono, altri vengono aggiunti e alcuni vengono leggermente modificati, come il grigio chiaro e il grigio scuro che ora hanno una tonalità più fredda.
2005
A gennaio viene lanciato il programma “LEGO Ambassador” con cui la LEGO crea un canale di comunicazione ufficiale con i propri fan. Sempre a questo scopo nel marzo del 2006 nasce la sezione CED “Community, Education and Direct”.
I parchi LEGOLAND vengono ceduti alla Merlin Entertainments. La KIRKBI, (la holding della LEGO) detiene il 29,9% delle quote della Merlin, in modo da potersi assicurare che i parchi continuino a seguire i valori LEGO.
2006
Una delle prime collaborazioni con i fan è la nascita del LEGO® MINDSTORMS® NXT.
LEGO assume Jamie Berard, giovane designer americano che nei 10 anni successivi progetterà parecchi set importanti come buona parte dei modulari, il Town Plan (dell’anniversario), l’Emerald Night, il Tower Bridge, la Sydney Opera House, l’Horizon Express, la Maersk Line Triple E, il Big Ben…
LEGO inizia una partnership con l’azienda Flextronics per appaltare esternamente la produzione di mattoncini (soprattutto, inizialmente, DUPLO). Si capisce velocemente però che questo genere di attività, centrale per l’azienda, è da mantenere internamente. La Flextronics infatti non riesce a far fronte alle richieste di produzione e l’accordo viene terminato nel 2008. Per conto della Flextronics nel 2006 apre la fabbrica di Nyíregyháza in Ungheria; verrà poi riassorbita dalla LEGO due anni dopo.
I dipendenti LEGO sono 4922.
2009
Apre la fabbrica di Monterey, in Messico. Coprirà il 40% del fabbisogno del continente americano (il restante 60% verrà coperto dalle altre fabbriche del mondo).
2010
LEGO assume Marcos Bessa, giovane designer portoghese che negli anni successivi progetterà set importanti come la caserma di Ghostbusters, l’Arkham Asylum di Batman, il villaggio Ewok, la casa dei Simpson, l’Helicarrier dello SHIELD e il castello Disney. Sarà anche tra gli ideatore dei BrickHeadz.
Viene lanciato LEGO Universe, un MMOG LEGO. Purtroppo non avrà il successo voluto e chiuderà nel 2012.
2011
Apre LEGOLAND Florida.
2012
La LEGO Foundation e il comune di Billund creano una partnership per poter trasformare Billund nella “Capitale dei bambini”.
Apre LEGOLAND Malaysia.
2014
Termina la produzione nella fabbrica di Kløvermarken. Oggi, in Kløvermarken si possono trovare, tra le varie cose, la sede di LEGO Education e il negozio riservato ai dipendenti.
La fabbrica a Nyíregyháza chiude e ne apre una nuova, molto più grande e moderna (“La fabbrica più verde di tutta l’Ungheria”).
Il 19 agosto viene posata la prima pietra della LEGO House, nel centro di Billund. Lo scopo della LEGO House, nelle intenzioni di Kjeld, è quello di poter far vivere anche al pubblico la vera esperienza LEGO in un modo che al momento è disponibile solo a dipendenti e ospiti nella vicina LEGO Idea House.2015
La fabbrica di Højmarksvej cessa di essere operativa. Il primo luglio ha inizio lo smantellamento per far posto alla futura sede. Durante le operazioni, sotto la fabbrica vengono ritrovati 80 vecchi stampi.
Il 22 dicembre muore a 91 anni Edith Kirk Christiansen, moglie di Godtfred e madre di Kjeld.
I dipendenti LEGO sono 13974.
2016
Nel maggio 2016 inizia la prima fase del “passaggio di proprietà” da Kjeld ai figli. Per la quarta generazione dei Kristiansen viene introdotto un nuovo modello di proprietà: viene coinvolta l’intera generazione (Sofie, Thomas e Agnete), ma questa sarà rappresentata dal più “attivo” tra di loro. Thomas Kirk Kristiansen è stato scelto come membro più attivo ed è quindi stato nominato vicepresidente di The LEGO Group e presidente della LEGO Foundation (che detiene il 25% delle quote della LEGO). Kjeld rimane membro del consiglio LEGO, vicepresidente di LEGO Foundation e presidente della KIRKBI (la holding che possiede il restante 75% delle quote della LEGO).
Il 31 ottobre apre LEGOLAND Dubai.
Il 25 novembre viene inaugurata una fabbrica a Jiaxing in Cina che dovrebbe coprire il fabbisogno dell’80% del continente asiatico.
2017
Il primo gennaio Jørgen Vig Knudstorp cede il posto di CEO all’inglese Bali Padda, in precedenza COO. JVK è ora a capo di una nuova entità chiamata “LEGO Brand Group”; il suo vice è Thomas Kirk Kristiansen. A partire da maggio JVK diventa anche presidente del consiglio d’amministrazione di LEGO A/S. Da ottobre il ruolo di CEO viene ricoperto da Niels B. Christiansen (non parente).
Il 28 settembre a Billund apre la LEGO House.
2019
Viene completata la prima fase di costruzione della nuova, futuristica sede di Billund, situata dove sorgevano la fabbrica di Hoejmarksvej e la vecchia sede.Fonti:
– 50 Years of Play, di Willy Horn Hansen, The LEGO Group, 1982
– LEGO History ufficiale, a cura della LEGO Idea House
– The LEGO Group History, ufficiale, di Tine Froberg Mortensen [sito non più attivo]
– The Unofficial LEGO Sets/Parts Collectors Guide, di Gary Istok, seconda edizione, 2012
– The LEGO Book, di Daniel Lipkowitz, DK Publishing, 2009
– Brick Fetish
– LEGO Story, di Mikael Lindholm e Frank Stokholm, Egea, 2012.
– “I designer leggendari dei set LEGO”, di Megan Rockroth e Mark Stafford, BrickJournal Italia n. 3, 2015
– “Tutta la verità sullo SPAZIO!”, di Mark Stafford, BrickJournal Italia n. 6, 2016
– “King in His Castle”, di Are M. Heiseldal, Bricks Culture n. 3, 2015
– LEGO History, su Pause Magazine