First LEGO League Italia

Mancano poche settimane alla semifinale della FIRST® LEGO® League Italia di Genova. Circa 20 squadre da varie regioni d’Italia si confronteranno il 13 gennaio al Palacus di Genova, gareggiando con i loro robot. Sarà una festa robotica e umana. Tutti i partecipanti, compresi quelli non in gara, sono più che benvenuti. Anche perché, potrebbero essere loro, nel 2014, a gareggiare. La FIRST® LEGO® League (FLL) nasce dalla collaborazione tra FIRST (acronimo dell’Associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology , ovvero “Per l’ispirazione e il riconoscimento di Scienza e Tecnologia”) e il gruppo LEGO. È un vero e proprio campionato a squadre, tra giovani ragazzi che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi applicandoli a problemi reali di interesse generale, ecologico, economico, sociale.

Ogni team è composto da non più di dieci ragazzi, di età compresa tra i dieci e i sedici anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore) e almeno un tutor adulto (che funge da coordinatore e da facilitatore).
Insieme ai tutor, le squadre risolvono problemi usando concetti ingegneristici, tecniche di presentazione e robot. La FLL si gioca in tutto il mondo e, per la prima volta, viene proposta in Italia. L’istituto referente per l’Italia è il Museo Civico di Rovereto che ha attivato una sezione di robotica in collaborazione con alcune istituzioni scientifiche, tra cui le Università di Verona e Padova, e con altri enti referenti per l’organizzazione delle gare regionali, come la Scuola di Robotica di Genova per il Nord Ovest e il LEGO Education Innovation Studio di Pistoia per il Centro e il Sud.

Dopo la Finale Regionale Nord Est Italia che si è svolta a Rovereto 15 dicembre 2012, le prossime tappe prevedono: il 13 gennaio la Finale Regionale Nord Ovest Italia a Genova; il 19 gennaio la Finale Regionale Centro Sud Italia a Pistoia; la Finale Nazionale (Rovereto, 8-9 marzo 2013) con un massimo di 18 squadre italiane e 2 straniere, mentre a fine aprile 2013 si svolgerà la fase mondiale a S. Louis (USA).

FLL è un progetto di ampie dimensioni, che aiuta i giovani a scoprire il divertimento nella scienza e nella tecnologia sviluppando nel contempo autostima, conoscenza e competenze valide per il lavoro e la vita. I giovani che partecipano alla FLL non apprendono solo nozioni di scienza e tecnologia, ma imparano anche a essere dei buoni cittadini. La sfida del campionato 2012-2013 sarà quella di trovare soluzioni nella cura per gli anziani, “Senior Solutions”, basate sulla robotica e l’automazione. La sfida è uguale in tutto il mondo.

L’evento si compone di tre prove distinte e con punteggi a sé stanti. Per la gara di robotica le squadre dovranno costruire e programmare, con materiale esclusivamente LEGO Mindstorms, un robot autonomo che realizzi il maggior numero delle missioni presenti sul tavolo di gara in 2,5 minuti. Il percorso di gara con le missioni viene fornito ai concorrenti almeno 2 mesi prima all’atto dell’iscrizione in modo che questi possano testare le soluzioni adottate e scegliere una strategia di gara adeguata. Il percorso rimane sempre uguale dalla fase regionale alla finale mondiale.

La seconda prova riguarda la presentazione delle soluzioni robotiche adottate a una giuria di esperti effettuando dimostrazioni del funzionamento del robot. Infine i concorrenti sono tenuti a realizzare una ricerca scientifica sulla tematica assegnata: in questa fase i concorrenti sono liberi di utilizzare tutti gli strumenti che preferiscono per effettuare una ricerca da documentare e presentare durante la gara a una giuria di esperti (il tema quest’anno riguarda la qualità della vita degli anziani).

La classifica definitiva non si basa sul solo punteggio della gara di robotica, tiene conto anche delle valutazioni conseguite dai team davanti ai giudici per quanto riguarda l’esposizione del progetto tecnico, la valenza del progetto scientifico, l’aderenza del team ai valori fondamentali a cui la FIRST® LEGO® League richiama (spirito di squadra, competizione amichevole, condivisione, consapevolezza che quanto si apprende lungo il percorso è più importante della vittoria in se stessa…).

Nel caso in cui la giuria ritenesse di alto valore uno o più progetti scientifici, avrebbe la facoltà di proporli alla FIRST per concorrere al FLL Global Innovation Award, che comporta, oltre ad un premio in denaro, risonanza a livello accademico e politico (la squadra vincitrice dell’edizione 2012 è stata ricevuta alla Casa Bianca), e talvolta anche la possibilità di veder brevettato il proprio prodotto.

Un ulteriore passo avanti del progetto educativo prevede il coinvolgimento delle famiglie, dal momento che alla competizione possono partecipare anche gruppi di ragazzi non obbligatoriamente della stessa scuola o classe e che la guida può essere rappresentata anche da un genitore. Potrebbe essere quindi una buona occasione per portare scuola, famiglia ed enti educativi a concorrere allo stesso obiettivo formativo.

 

 

Articolo di Rosalba Miceli, ripreso da LaStampa.it