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308: La caserma dei pompieri


vecchio mattone

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Il set 308, la caserma dei pompieri.

Nel 1958 viene introdotto nella produzione LEGO il set 308, la caserma dei pompieri, il primo di una lunga serie di set dedicati ai pompieri, idoli dell’immaginazione infantile.

L’insegna del set è un traversino 1x8 con l’insegna in rosso nella lingua del paese nel quale era venduto, FALCK per la Danimarca, BRANNSTASJON per la Norvegia, BRANDSTATION (anche in nero) per la Svezia, purtroppo non so quale fosse l’insegna per la Finlandia e l’Islanda (PALOASEMA?).

In Germania l’insegna del set è FEUERWEHR, BRANDWEER per l’Olanda, POMPIERS per la Francia, POMPIERI per l’Italia e FIRE STATION per il mercato anglosassone.

L’insegna è scritta su entrambi i lati per i paesi plurilingue, per la Svizzera POMPIERS / FEUERWEHR e per il Belgio POMPIERS / BRANDWEER.

E questo è tutto... per ora.

Le immagini sono state prese in rete, un po' qua e un po' la, e ringrazio chi le ha postate per primo.

LEGO 308 italiana 01.jpg

LEGO 308 01.jpg

LEGO 308 02.jpg

LEGO 308 03.jpg

LEGO 308 insegna bilingue belga.jpg

LEGO 308 insegna bilingue svizzera.jpg

Lego 308 Feuerwerk tedesco 02.JPG

LEGO 308 anglosassone 01.jpg

Ultima modifica: da vecchio mattone
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Bel set, mi è sempre piaciuto, anche se non ero ancora nato quando ne avevano cessato la produzione.

Una delle cose che mi ha colpito di questo set (ed anche di simili) era la cura per il packaging interno.

Oggi si loda molta Apple e la sua scuola "d'imballaggio", ma LEGO già a suo tempo aveva di che insegnare.

E il bello che una volta finito di giocare si prevedeva di riporre tutto in ordine nella scatola nell'esatta maniera in cui la si era comprata.

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In realtà la storia della LEGO di quegli anni è "avvolta nel mistero" (o meglio, ha molti buchi) per il semplice fatto che allora a nessuno sarebbe mai venuto in mente che a qualcuno in futuro sarebbe potuto importare qualcosa. Quindi non c'era nessuno che prendesse nota delle cose, nessuno che le studiasse e le archiviasse per i posteri... siamo a conoscenza semplicemente delle cose che si possono dedurre retroattivamente consultando quanto c'è di stampato e parlando con chi all'epoca c'era (cosa comunque mai affidabile al 100% perchè i ricordi, si sa, sono quello che sono).

E questo fino al 1980, quando in LEGO si sono rendono conto e nasce la sezione "LEGO Historical Collection" (oggi LEGO Idea House), proprio con questo scopo.

Questa comunque non è una caratteristica LEGO, vale per tutto quello che una volta veniva considerato di poca importanza, ma che con il tempo ha assunto anche una rilevanza storica (due esempi che conosco: fumetti Disney e Doctor Who; una volta si buttava via tutto).

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