Jump to content

Inizio del declino...o semplice scelta?


Pix

Post raccomandati

Riprendo da una notizia riportata da Brickset...

Link: http://www.brickset.com/news/article/?ID=6019

 

LEGO Group to build factory in China

 

"The LEGO Group has announced plans to build and operate its own LEGO factory in China. The factory will supply products for the growing Asian market. Construction is expected to begin in 2014." says the press release published today.

 

This is of concern to us here because we know that, currently, ABS parts made in China are 'different' to those made elsewhere due to LEGO being unable to import its usual supply of ABS granulate into the country, resulting in it using a locally produced alternative.

 

That may well change, of course, when this factory opens, but if it doesn't we might end up with two different qualities of product.

 

The press release does go on to say that "All products made in the new factory will be sold in Asia" so maybe those of us in Europe, USA and Australasia need not worry unduly when buying new products, but what about buying in the aftermarket? And what about those of you in Singapore and other countries in the region?

 

Now, when you buy, say, a Toy Story alien from BrickLink there's no way to know if you're buying a Chinese-made one from a magnet set, or a non-Chinese one from a regular LEGO set, which is a nuisance because one is 'different' to the other, as you may recall seeing in my comparative photos a while ago.

 

So, in future, if new sets made in China have regular parts made from Chinese ABS and they do end up being 'different' to others, you'll need to take extra care to determine the provenance of sets and parts before buying on the aftermarket.

 

I'm probably worrying unnecessarily, but it's food for thought...

Link to comment
Condividi su altri siti

La ricerca della qualità è sempre stato uno dei tratti distintivi di LEGO e non credo che cambieranno questo valore aziendale solo per fare più soldi, altrimenti avrebbero potuto fralo anche prima...

 

Avere una fabbrica in Cina o affidarsi a fornitori cinesi sono due cose ben diverse.

Se ti affidi a dei fornitori cinesi, per quanto ben selezionali e ben supervisionati, è difficile poter aver la certezza di avere la stessa qualità che si ha in Europa.

 

Inoltre se non hai volumi adeguati di produzione Cinese non puoi neanche sostenere economicamente l'importazione di ABS di qualità che per ora, nell'aria asiatica, viene prodotto solo dai colossi Giapponesi e a caro prezzo. (lo stesso identico problema lo si incontra in molti settori della produzione chimica cinese, dalle mescole per i pneumatici ai CD/DVD/BRD-R)

 

Per cui io vedo molto di buon occhio l'apertura di una fabbrica in cui LEGO potrà meglio garantire il mantenimento dei suoi standard europei, sia come qualità dei prodotti, sia come impegno alla sostenibilità e all'ecologia, sia come rispetto dei diritti dei lavoratiri

Link to comment
Condividi su altri siti

Beh, c'è anche un discorso di costi, volumi e margini....

 

I costi di una fabbrica cinese, nel tempo, sono più bassi di quelli di affidarsi a fornitori esterni o di importare materiale dalle fabbriche europee o americane

Il margine di LEGO in Europa è molto alto e LTG potrebbe decidere di sacrificare del margine per mantenere la qualità in cambio dei volumi elevati che Cina ed India promettono.

Inoltre il mercato asiatico non è solo Cina....

 

Infine il CEO ha sempre sbandierao ai 4 venti che ciò che ha salvato LEGO dal fallimento paventato ne 2004-2005 è stato il ritorno alla Vision originale che prevedeva elevata qualità perché "per un bimbo (e per un AFOL aggiungo io) solo il meglio è abbastanza". Per cui spero che ora non faccia retromarcia...

 

Comunque sì, le preoccupazioni sono inevitabili e solo fra un paio d'anni sapremo come LTG gestirà la cosa...

 

Link to comment
Condividi su altri siti

C'è da dire anche una cosa... in Cina tendenzialmente non puoi importare, devi costruire li per legge. Purtroppo intravedo due possibili problemi: l'aftermarket (in effetti se mi capitasse di trovare robaccia cinese in un lotto comprato su bricklink sicuramente smetterei di comprare da quel venditore) e la tentazione di razionalizzare la produzione dedicando le linee invece di duplicarle, mischiando quindi roba europea e roba cinese nei set europei.

 

Sul fatto che Lego abbia una qualunque voce in capitolo su come viene gestita la fabbrica in termini "sociali"... beh lo ritengo alquanto improbabile. Anche perchè (again, per legge) non sarà una fabbrica Lego ma una fabbrica cinese di cui Lego è il principale cliente (se non ricordo male non puoi possedere più di tot percento di una fabbrica cinese).

Link to comment
Condividi su altri siti

Dico la mia anche se non sono socio e non sono addentro le questioni LEGO, però ho una piccola esperienza nel settore in cui lavoro (elettromedicali).

 

Partendo dal presupposto che dobbiamo scordarci il discorso "i cinesi fanno le cose male" perchè in questi ultimi 2 anni si son svegliati fuori anche loro e hanno capito che se vogliono sfondare il mercato Europeo il costo basso non basta ma serve anche migliorare dal punto di vista qualitativo (e pian piano lo stanno facendo, almeno nel mio settore!), dicevo partendo da questo presupposto sono anch'io del parere che verrà commissionato il tutto ad un'azienda locale, proprio perchè è pressochè impossibile aprire una filiale della propria azienda in loco.

 

Diverso è il discorso che avete fatto su bricklink e affini: non ho esperienza in acquisti di questo tipo, però credo che l'unica soluzione sia la marcatura del pezzo al momento della produzione con un logo di riconoscimento.

 

Ma non ho idea se questo sia fattibile e nell'interesse della casa madre.....

Link to comment
Condividi su altri siti

Io non sapevo nulla di tutto ciò... :(

Come al solito... :(

Spero solo che la qualità non diminuisca.. anche se anche io come super Devid, devo dire che nell' ultima serie di minifig, ho notato colori molto più opachi e meno brillanti del solito...mah non sò.

La cosa più importante, è che la Lego non chiuda, che Mondo sarebbe senza Lego... :(

Una vitaccia, ci toccherebbe rinchiudere la nostra creatività in un cassetto. :'(

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Interessante veder le vostre risposte...e come molti di voi han detto, il problema sarà poi su BL riconoscere quali pezzi saranno UE e quali CHINA. Mentre per le Minifig "è" più facile distinguerlo.

 

 

Per chi non lo sapesse, vedi tacca sulla parte interna del braccio...

 

 

Io sono arrivato però a una decisione, se la qualità di TLG cadrà inesorabilmente, se anche le Minifig "normali" diventeranno come le Minifig Collection...beh, allora, a quel punto sarò di fronte a un bivio: continuare o meno con questo hobby/passione.

 

Le minifig che dopo venti, trenta volte che movimenti le braccia e non stanno più in posizione...beh, decisamente "no bello".

 

A questo punto, davvero, potrei valutare di abbandonare tutto...

Link to comment
Condividi su altri siti

Io sono arrivato però a una decisione, se la qualità di TLG cadrà inesorabilmente, se anche le Minifig "normali" diventeranno come le Minifig Collection...beh, allora, a quel punto sarò di fronte a un bivio: continuare o meno con questo hobby/passione.

 

Eh, il problema c'è... io ho già smesso con le collectible (ultima serie comprata l'ottava). Purtroppo già vedo che alcune di quelle vengono riciclate nei set normali (vedi i Monster Fighters), non oso immaginare nel momento in cui avessero a disposizione linee estremamente più economiche anche per i brick cosa potrebbe capitare.

 

Per quanto riguarda gli standard della fabbrica... non è Lego a deciderle, ma i cinesi. Presente Foxconn?

Link to comment
Condividi su altri siti

Su BL diventerà un macello. La cosa che non digerisco personalmente è che si tratta di un'azienda in salute, con prodotti decisamente costosi, una qualità di un certo livello sarebbe il minimo. Probabilmente questa strategia è necessaria per penetrare il mercatino cinese-asiatico, ma le parti cinesi le vendono anche da noi alla fine ed i prezzi si sono pure alzati. Come le minifigure da collezione, dove una delle più rare/costose (l'arciere) con mio fratello l'abbiamo beccata con i capelli totalmente schiacciati...

Link to comment
Condividi su altri siti

Se fra qualche anno un cinese su quattro acquisterà un set all'anno (al di là della sua dimensione), solo il mercato cinese necessiterebbe di 400.000.000 di set. Magari sono ottimista e solo un cinese su 10 acquisterà un set all'anno: 120.000.000 di set. Il tutto considerando una popolazione di 1 miliardo e 200.000.000 milioni ma sono molto di più.

Se LEGO non aprirà impianti in Cina e non aumenterà la quantità prodotta globale, noi vedremo poco o nulla sugli scaffali europei.

E' una questione di dimensioni di mercato: il mercato cinese è enorme e non è possibile rinunciarvi pertanto l'impianto è necessario. Da questo discorso rimangono fuori India e Indocina con mercati di potenziale pari dimensione, ricordatevelo fra qualche anno. ;)

 

La preoccupazione sulla qualità può essere giustificabile ma non è detto che se LEGO apre un impianto in Cina lo apre con produzione di bassa o pari qualità.

 

Per quanto riguarda BrickLink si mischieranno i pezzi ma la cosa mi preoccupa marginalmente. Non me ne sono preoccupato neanche quando hanno cambiato i colori anni fa: gli ho mischiati e alla fine non me ne sono neanche accorto... :D

Più che altro non vorrei che qualche furbacchione cominci ad alzare i prezzi dicendo che "in futuro i pezzi arriveranno dalla Cina".

 

 

 

 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

 

Per quanto riguarda BrickLink si mischieranno i pezzi ma la cosa mi preoccupa marginalmente. Non me ne sono preoccupato neanche quando hanno cambiato i colori anni fa: gli ho mischiati e alla fine non me ne sono neanche accorto... :D

 

 

Temo che sia inevitabile, anche perché quando vai a comprare una scatola su amazon o simili, che ne sai dove è stata prodotta se non c'è scritto nell'inserzione? Oppure quando si compra a un negozio che si fornisce da grossisti e non direttamente da Lego Italia, chi lo sa il grossista dove è andato a pescare quei set se non c'è scritto made in China sulla scatola? Se il grossista ha convenienza e risparmia 3-4 euro a set spedizione inclusa compra in Cina, sai che gliene frega di come sono i pezzi! Purtroppo noi afol siamo un elite, una minima percentuale del mercato.

 

E poi Lego Italia non produce ma smercia ciò che è prodotto altrove, chi lo sa se alla fine anche a loro non arriveranno bancali di set dalla Cina...

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Oso quantomeno presumere che i set cinesi, essendo destinati al mercato asiatico, abbiano le scritte in lingue asiatiche, e quindi dovrebbe essere piuttosto facili da riconoscere. I pezzi saranno un po' più difficili :'(

E se chiedessimo alla Lego di marchiare in qualche modo i pezzi, ad esempio sul lato inferiore?

Link to comment
Condividi su altri siti

E se chiedessimo alla Lego di marchiare in qualche modo i pezzi, ad esempio sul lato inferiore?

 

 

era quello che ho suggerito anch'io qualche post fa...e ho visto che per le braccia lo hanno già fatto...basta estendere il discorso a tutti i pezzi...ma bisogna avere la voglia....

Link to comment
Condividi su altri siti

Mi sembrate un po' ottimisti a credere che vengano annunciati i codici degli stampi per la produzione in Cina, perchpè comunque i brick hanno sempre il codice dello stampo riportato all'interno. Ma da lì a pensare che la Lego comunichi qualcosa in più, mi pare eccessivo. Come eccessivo mi pare che si mettano a marchiare anche gli stampi dei pezzi più piccoli...

Link to comment
Condividi su altri siti

cavoli.........mi spiacerebbe parecchio se aprissero davvero in cina. decisamente il mercato cinese e asiatico in generale è enorme e non trascurabile da parte di TLG, ma era (anzi è) una delle poche aziende multinazionali a non avere fabbriche in cina e questo è indubbiamente, non dico una certezza, ma comunque una sicurezza elevata di non trovare nelle scatole pezzi di bassa qualità o che non si incastrano o altro.

 

come giustamente dicevate il problema maggiore sarà nei pezzi sfusi: se cominciano, e indubbiamente sarà così, a mischiarsi pezzi made in china e made in europe non mi stupirei granchè di trovare nello stesso ordine brick che vanno a meraviglia e altri che si rompono dopo quattro incastri o peggio non si incastrano neanche.

 

il vanto di lego è sempre stato la qualità elevatissima e purtroppo una fabbrica in cina, magari neanche per colpa della direzione, ma solo per le leggi e lo standard locale di lavoro e qualità nelle materie prime, potrebbe significarne una notevole riduzione.... :(

 

bisogna vedere se a loro importa più prendere anche il mercato asiatico o rispettare quello europeo, anche se a mio parere questa cosa potrebbe essere risolta in maniera molto semplice aprendo un'altra fabbrica in europa: se il volume di set è indicativamente sui 400 milioni come detto prima, non credo che il costo di spedizione dall'Europa in cina sia così elevato per il gruppo da non permetterselo.

 

magari sono tutte stupidate e tra 2 anni ci rimangeremo tutto, però il problema è serio....

Link to comment
Condividi su altri siti

Bosch, Black'n'decker e altre aziende che hanno fatto della qualità tedesca il loro cavallo di battaglia sono presenti in Cina con dei loro stabilimenti fina dagli anni settanta...(anche se lo ammetto con alterne fortune)

 

Se una multinazionale vuole, usando i canali giusti, può tranquillamente aprire una fabbrica in Cina in cui decidere di tenere standard qualitativi europei.... La manodopera specializzata ormai è presente in Cina e i problemi sono legati all'approvigionamento delle materie prime e alla politica industriale...

 

Se LTG vuole fare la qualità anche in Cina può tranquillamente farla, ma è chiaro che gli costerà di più di quello che gli costa attualmente la preparazione delle minifig da collezione e dei gadget ad opera di fornitori cinesi...

Quindi è tutta una questione di volontà e di politica aziendale.... 8)

 

Staremo a vedere, ma spero che spendano bene tutto il tesoretto guadagnato con il premium price che gli abbiamo regalato per i set licensed negli ultimi anni... :'( :'(

Link to comment
Condividi su altri siti

Hai citato proprio le marche giuste per la quality dei loro prodotti... Proprio quality guarda... ???

 

Se vuoi ci mettiamo anche Volswagen.....

comunque sono aziende che hanno mantenuto la politica della qualità fino agli anni '90, poi hanno sviluppato anche il low-cost da affiancare alle linee premium.

Ti mostra come sia la politica aziendale a fare la differenza....e non la Cina...

Comunque incrociamo le dita....

 

Magari un giorno il bulk ci arriverà direttamente da Shangai :D (e sarà la volta che arriverà a febbraio... ;D)

 

 

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Scusate la domanda ma, gli standard di qualità sono dati dalle macchine che usi per produrre i pezzi non dal personale, giusto? mi era parso di vedere in un servizio sulle megafabbriche che quasi tutto fosse fatto dalle macchine, il personale che c'era era per controllare che tutto andasse per il meglio senza intoppi in fase di produzione, mentre c'era del personale in fase di imballaggio.

 

Perchè quindi porsi questo problema? che senso ha per LEGO aprire una fabbrica in Cina e portarci dei macchinari per la produzione di diversa concezione rispetto a quelli europei?

 

Butto lì eh! ??? 8) >:(

Link to comment
Condividi su altri siti

Salve, mi sono appena iscritto, ma vi leggo da molto, quel servizio l'ho visto anch'io, comunque, la qualità deriva dalla precisione degli stampi, e dalla qualità della plastica utilizzata, comunque, sembrerebbe che l'apertura delle fabbriche in cina, riguardi solo il mercato asiatico. ;)

 

Ehm... guarda che producono già in Cina e quei pezzi sono già nei set che compri qui.

Link to comment
Condividi su altri siti

Scusate la domanda ma, gli standard di qualità sono dati dalle macchine che usi per produrre i pezzi non dal personale, giusto? mi era parso di vedere in un servizio sulle megafabbriche che quasi tutto fosse fatto dalle macchine, il personale che c'era era per controllare che tutto andasse per il meglio senza intoppi in fase di produzione, mentre c'era del personale in fase di imballaggio.

 

Perchè quindi porsi questo problema? che senso ha per LEGO aprire una fabbrica in Cina e portarci dei macchinari per la produzione di diversa concezione rispetto a quelli europei?

 

Butto lì eh! ??? 8) >:(

 

per le macchine forse è vero, ma i lego prima di tutto sono fatti di plastica, e non plastica qualsiasi......se aprono lì e come ha detto rosco

E' una policy "green" di LEGO quella di costruire presso il mercato di riferimento, per evitare inutili trasporti... non è solo una questione di costi ::)

 

http://aboutus.lego.com/en-us/news-room/2013/march/lego-group-to-build-factory-in-china/

allora probabilmente si riforniranno di materia prima in cina e a meno di comprare solo gli ingredienti base e farsi in loco l'ABS la qualità di sicuro un pochino si abbasserà, è inutile nasconderlo, i prodotti cinesi, specialmente in plastica, fanno schifo. spero comunque di sbagliarmi però il dubbio c'è e anche grosso ::)

Link to comment
Condividi su altri siti

Vero, ma non tutti i set, molti sono ancora prodotti in europa, comunque speriamo in bene, già i prezzi sono alti, ci manca solo che abbassino la qualità... :-[ :'(

 

Guarda, non so quali scatole tu abbia aperto di recente ma sono almeno 5 anni che la qualità LEGO non esiste più...

Link to comment
Condividi su altri siti

Guarda, non so quali scatole tu abbia aperto di recente ma sono almeno 5 anni che la qualità LEGO non esiste più...

 

Questa è un'affermazione abbastanza pesante e sinceramente sarei curioso di sentire quanti altri nel forum la pensano così.

 

é evidente che le restrizione sulle sostanze chimiche ha portato ad un peggioramento dell'estetica dei pezzi (soprattutto la visibilità dei punti di iniezione nei tile o la "fragilità" di alcuni brick).

Ma da qui a dire che la qualità non esiste più credo che ne passi....

Me ne rendo conto ogni volta che prendo i mano gli accessori delle Barbie di mia figlia o dei megablock

Link to comment
Condividi su altri siti

Guarda, non so quali scatole tu abbia aperto di recente ma sono almeno 5 anni che la qualità LEGO non esiste più...

 

Questa è un'affermazione abbastanza pesante e sinceramente sarei curioso di sentire quanti altri nel forum la pensano così.

 

é evidente che le restrizione sulle sostanze chimiche ha portato ad un peggioramento dell'estetica dei pezzi (soprattutto la visibilità dei punti di iniezione nei tile o la "fragilità" di alcuni brick).

Ma da qui a dire che la qualità non esiste più credo che ne passi....

Me ne rendo conto ogni volta che prendo i mano gli accessori delle Barbie di mia figlia o dei megaburp

 

Non sono d'accordo con l'affermazione di Poldo. La qualità si è mediamente abbassata rispetto a molti anni fa ma resta ancora alta e non riscontro nessun problema nell'utilizzo dei pezzi nuovi.

Link to comment
Condividi su altri siti

Beh, porto un'esempio, pochi giorni fa, avevo tirato fuori il set 8087 per spolverarlo, questo set ha 2 assi sottili proprio dietro alla gabina (scusate se non uso i termini adeguati) che reggono la struttura delle 3 ali, bene, si sono spezzati! ??? e non ho forzato! ??? coi pezzi rimasti ho fatto un tie interceptor, in attesa di ricomprare i pezzi incriminati.

Link to comment
Condividi su altri siti

Dal punto di vistra strutturale più o meno ci siamo ancora (ma ho visto foto di pezzi crepati su questo forum...) ma dal punto di vista cromatico proprio no.

 

Io BUTTO dei pezzi nuovi perchè sono giallo acido. Ho certi pezzi gialli degli anni 80 che sono ancora gialli 8del giallo giusto, intendo...).

 

E quando illumino qualcosa devo foderare l'interno di cartoncino nero altrimenti sembra tutto fatto di opaline...

Link to comment
Condividi su altri siti

Io BUTTO dei pezzi nuovi perchè sono giallo acido. Ho certi pezzi gialli degli anni 80 che sono ancora gialli 8del giallo giusto, intendo...).

 

A parte il piccolo dettaglio che per le leggi odierne il 375 dovrebbe farti venire il cancro solo a guardarlo :D

Link to comment
Condividi su altri siti

Io per una MOC ho comprato 14000 (quattordicimila) plate 1x2 Dark Red e posso dirvi una cosa:

- qualche migliaio di plate mi è sembrato falso. Vicino ad altri plate sembrano di un dark red più acceso, un colore che tende più al rosso e mettendolo controluce verso una lampada sembra tendere al trasparente, ossia si vede la luce cosa che non accade con molti plate dark red.

Inoltre sembra differente la consistenza al punto da pensare fossero falsi (hanno un colore molto vicino a dei megaBlock o affini. Non ho avuto modo di verificare se per esempio mille di questi pesano meno degli altri perchè non ho bilance sofisticate ma...per me è una nota dolente!!!

Link to comment
Condividi su altri siti

Io per una MOC ho comprato 14000 (quattordicimila) plate 1x2 Dark Red e posso dirvi una cosa:

- qualche migliaio di plate mi è sembrato falso.

 

Il Dark Red dal 2001 ad oggi ha subito diverse iterazioni, e nonostante LEGO continui a classificarlo con l'unico Color ID 154... In realtà sembra ne producano una tonalità diversa ogni 2/3 anni...

 

In allegato una immagine esplicativa che riassume i dark red dal 2006 al 2011...

 

E quello delle ultime plate nei set Star Wars è ancora diverso... Sarà l'iterazione 2012... ;)

 

 

 

1450.jpg

Link to comment
Condividi su altri siti

Idem per il reddish brown... a Cavallino 2012 io avevo portato quel palazzo col Pub ("Old Pold Pub") la facciata del quale era realizzata in plates 1x2.

 

Alcuni plates erano volutamente in contrasto (dark red, old brown...) ma per il 90% si trattava di plates 1x2 reddish brown. Orbene, questi ultimi a causa della loro disomogeneità cromatica realizzavano una facciata realistica, con i mattoni tutti leggermente diversi tra loro...

 

Il che è bene in un muro di mattoni, un po' meno bene in una MOC che dovrebbe essere tutta dello stesso colore.

 

Nota a margine: andate su facebook, sulla pagina di Jan Beyer, a vedere i commenti degli AFOL alla notizia delle nuove fabbriche cinesi data da Jan stesso... :D

Link to comment
Condividi su altri siti

Io per una MOC ho comprato 14000 (quattordicimila) plate 1x2 Dark Red e posso dirvi una cosa:

- qualche migliaio di plate mi è sembrato falso.

 

Il Dark Red dal 2001 ad oggi ha subito diverse iterazioni, e nonostante LEGO continui a classificarlo con l'unico Color ID 154... In realtà sembra ne producano una tonalità diversa ogni 2/3 anni...

 

In allegato una immagine esplicativa che riassume i dark red dal 2006 al 2011...

 

E quello delle ultime plate nei set Star Wars è ancora diverso... Sarà l'iterazione 2012... ;)

 

In effetti alcuni sembrano proprio falsi!!!

Link to comment
Condividi su altri siti

In effetti alcuni sembrano proprio falsi!!!

 

Purtroppo tutti SET originali, comprati in negozi "blasonati", ossia con le esclusive e legati storicamente a LEGO Italia = certezza della provenienza, quelli al centro vengono da un SET comprato a Billund... Gli altri vengono da SET tirati fuori dai cartoni LEGO e passati in mano a me.

 

Semplicemente come diceva Poldo e anche altri, con certi colori, faticano a mantenere il colore "giusto", c'è anche un post dell'Ambassador che ora non trovo dove veniva spiegato che a volte è anche una questione di umidità/temperatura presenti all'interno della fabbrica nel momento di produzione...

 

Tuttavia, personalmente "a volte" lo trovo un Plus... Il fatto di non avere uniformità, se si sfruttano bene i pezzi, si ottengono degli effetti "fantastici", come chiazze di umido e lievi variazioni che rendono un edificio più "vivo"... ;)

 

E' chiaro che se un costruttore deve fare un treno o una cabina di un camion, avere "pezze" di colori diversi è un bel problema... :(

 

Link to comment
Condividi su altri siti

Io per una MOC ho comprato 14000 (quattordicimila) plate 1x2 Dark Red e posso dirvi una cosa:

- qualche migliaio di plate mi è sembrato falso. Vicino ad altri plate sembrano di un dark red più acceso, un colore che tende più al rosso e mettendolo controluce verso una lampada sembra tendere al trasparente, ossia si vede la luce cosa che non accade con molti plate dark red.

 

Durante la visita Ian ci aveva spiegato che i colori meno usati sono creati proprio partendo dalla plastica clear a cui viene aggiunto il colore durante lo stampaggio. A occhio direi che questa tecnica non possa permettere una precisione assoluta.

Link to comment
Condividi su altri siti

Io per una MOC ho comprato 14000 (quattordicimila) plate 1x2 Dark Red e posso dirvi una cosa:

- qualche migliaio di plate mi è sembrato falso. Vicino ad altri plate sembrano di un dark red più acceso, un colore che tende più al rosso e mettendolo controluce verso una lampada sembra tendere al trasparente, ossia si vede la luce cosa che non accade con molti plate dark red.

 

Durante la visita Ian ci aveva spiegato che i colori meno usati sono creati proprio partendo dalla plastica clear a cui viene aggiunto il colore durante lo stampaggio. A occhio direi che questa tecnica non possa permettere una precisione assoluta.

 

A occhio direi che i colori meno usati siano tutti :D:D:D

Link to comment
Condividi su altri siti

Ciao a tutti...

per me se mamma Lego vuole aprire una fabbrica in Cina per servire meglio il mercato asiatico è anche comprensibile, però da appassionato non faccio salti di gioia. Ora come ora la qualità dei prodotti cinesi non mi sembra propio a livello degli standard europei (e anche qui abbiamo i nostri grattacapi!!!) e l'diea che comprando su bricklink pezzi sfusi possa arrivarmi a casa qualche "cinesata"..... sai che groviglio di colori da smistare!!!! :D

Link to comment
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per postare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai un account? Accedi .

Accedi ora
  • Visualizzato ora da   0 utenti

    • Nessun utente registrato su questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...